~ Leggete lo spazio autrice, è importante!
Buona lettura ❤️ ~Cameron's Pov
Quanto è vero che cervello e cuore sono gli unici organi che non possono comunicare tra loro.
Questo nel caso di tutti, ma ne ho avuto la dimostrazione proprio dieci minuti fa con Audrey.
Non ce l'ho fatta, appena l'ho rivista ho dovuto baciarla. Mi mancava troppo, mi mancava quella sensazione delle sue labbra sulle mie, per un momento mi sono sentito di nuovo pieno.
Ovviamente qui entra il gioco del cervello e del cuore. Se questi due organi avrebbero comunicato tra loro, il cervello sarebbe stato più forte e quindi avrebbe impedito ad entrambi di unire le nostre labbra dopo tutto quello che è successo. Ma dato che entrambi siamo innamorati l'uno dell'altra e il cuore in questo caso vince, il cervello non ha capito più niente ed è successo quel che è successo.
È stato come un sollievo riaverla tra le mie braccia, come l'arcobaleno dopo la pioggia, la quiete dopo la tempesta, la calma del mare dopo un maremoto.
Ma poi è ritornato tutto come prima. Quando ci siamo staccati è stato il cervello a prendere il sopravvento, almeno nel suo caso.-È sbagliato- ha detto.
-È sbagliato che dopo tutto quello che è successo tu spunti così all'improvviso e mi fai perdere il controllo. È sbagliato perché tu non dovresti essere qui a farmi rimbambire, è sbagliato perché noi dovremmo parlarne con calma invece di arrivare subito ai fatti- ha detto poi e non potevo darle torto.
Adesso siamo seduti sotto un albero, uno accanto all'altra.-Allora...- inizio.
-Allora- sospira lei.
-Una gran parte del mio discorso l'ho fatto alla festa di Halloween l'altra volta e non ho problemi a ripetere alcune cose: potrò sembrare un imbecille, potrà essere la solita frase di scuse, ma io questo te lo dico col cuore in mano: mi manchi. Nella mia vita non ho mai avuto una ragazza come te. Una ragazza che mi capisse, che nonostante i miei problemi abbia continuato a restarmi accanto, che addirittura abbia lottato e sia venuta a vivere per un periodo con me, nonostante sapesse che sono pericoloso.
Mi sono innamorato di te per quello che sei e per quello che fai. Trovo ridicolo che sia finito tutto per una questione di fiducia- dico, mentre lei guarda un punto fisso davanti a se.-Innanzitutto ti correggo: non è finito niente, abbiamo preso solo una pausa. E poi è tutto partito da te, non da me-
-Non voglio discutere su da chi cazzo è partito tutto ciò Audrey! Fatto sta che sto male, sto male senza di te, sono stato male quando ti frequentavi con Theo!-
-Mi sembra un discorso inutile questo, Cameron, dato che anche io sto male, sono sempre stata male per colpa tua e sono stata male quando anche tu ti frequentavi con "la nuova Linn"- urla, fissandomi negli occhi. Vedo i suoi farsi sempre più rossi e gonfi, riempirsi di lacrime che poi scendono da sole involontariamente.
-Tutto questo non ha senso- dice alzandosi e lo faccio anche io.
-Non ha senso perché le stesse cose che sono successe a te in questo periodo sono successe anche a me e stiamo discutendo per niente- la sua mano passa velocemente sulla sua guancia, portando via la lacrima fuggitiva e facendo sembrare il suo volto di nuovo frustrato.
-Cosa provi per Theo?- le chiedo noncurante delle sue parole. Devo saperlo, devo dare una risposta ai miei dubbi. Devo sapere se nel frattempo si è innamorata di quel ragazzo o se almeno un po' le piace.
-Che?-
-Cosa provi per Theo- ripeto lentamente, scandendo bene le parole.
-Non mi sembra il momento di parlare di Theo...- con una mossa veloce le prendo il polso con la mano, facendola avvicinare anche troppo bruscamente a me.
-A me invece sembra il momento giusto. So che lui c'entra qualcosa con noi due-
-Cameron lasciami, mi stai facendo male- sussurra, senza distogliere lo sguardo dai miei occhi.
Allento la presa sul suo polso e lei ne approfitta per tirarlo via dalla mia mano.-Non ti risponderò perché non sono affari tuoi e non ho paura delle tue stupide minacce- mi guarda da capo a piedi, quasi sputando queste parole con sguardo fulmineo.
-E ora voglio solo che tu sparisca dalla mia vista- crack. È questo il rumore che il mio cuore fa a quelle parole.
Non immaginavo che saremmo tornati di nuovo al punto di partenza.
Ma si, quello che ha sbagliato sono io e me ne rendo conto.-Audrey...-
-Hai avuto una possibilità per scusarti e l'hai buttata nel cestino-
-Mi dispiace...-
-Basta con queste scuse! Io non ti sopporto, okay? Sono così dannatamente attratta da te che mi fai venire l'ebollizione nel cervello! Mi rendi felice e mi fai incazzare allo stesso tempo, mi fai piangere e mi fai innervosire e ti odio per questo! Odio te e quel tuo bel faccino che mi ha incantata sin dal primo momento che ti ho visto, che mi ha incantata nonostante fossi incazzata nera con te e col tuo carattere meschino! Io ti amo, va bene? Non posso non ammetterlo perché farei la figura della stupida, si, ti amo e l'ho sempre fatto, ma mi fai incazzare così tanto che mi fai venir voglia di prenderti a pugni su quel tuo petto perfetto e farti sparire quel sorriso incantevole dal viso. Sono caduta nella tua trappola e ho capito da tantissimo tempo che non c'è una via d'uscita. Incontrarti è stato come cadere in un dirupo, un dirupo profondo che alla fine aveva tantissimi cuscini morbidi su cui sono caduta. All'inizio ero perplessa, spaventata, non sapevo cosa fare, come uscire da quel dirupo. Ma poi mi sono addormentata e non mi sono più svegliata, ormai mi ero rassegnata. E io sto ancora dormendo, ma questo è solo un incubo che sto facendo. Mi sono innamorata di quella vita nel dirupo. Ma non sono ancora pronta per provare a cambiare quest'incubo di nuovo in sogno- il modo in cui ha usato quelle metafore durante il suo lungo discorso mi ha fatto quasi commuovere. Io sono i cuscini, sono la sua salvezza, il suo riposo, un sogno che in quest'ultimo mese si è tramutato in incubo. E lei non è ancora pronta per cambiare l'incubo in sogno. Magari vuole trovare la parte calma dell'incubo, perché solo dalla calma e con la calma si arriva alla felicità.
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Sentirsi poeti dentro...
Inutile che mi scuso tanto per il ritardo, lo sapete che è sempre colpa della scuola.
Spero solo che questo non vi faccia cambiare idea sulla storia...
Tra tre capitoli "My best mistake" finisce e poi inizierò "Something big", il prossimo sequel.
A proposito, volevo dirvi che questo ritardo è anche dovuto al fatto che voglio finire "My best mistake" uno o due giorni prima di partire per un viaggio che farò con la scuola. Per questo motivo in quella settimana di viaggio non inizierò "Something big" e per questo motivo sto andando molto piano con gli aggiornamenti. Spero capiate che lo faccio per voi :')
Anyway, non dimenticate di votare e commentare se questo capitolo vi è piaciuto :)
Alla prossima ❤️
-Grè
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𝐌𝐘 𝐁𝐄𝐒𝐓 𝐌𝐈𝐒𝐓𝐀𝐊𝐄 ⋆ Cameron Dallas [2]
FanfictionSEQUEL DI "TROUBLEMAKER" La vita di Audrey é cambiata da quando ha incontrato Cameron. Sono davvero tante le cose che hanno passato insieme e che continueranno a passare. Riusciranno ad arrivare fino alla fine?