Giorno 2
Audrey's Pov
"Mi chiamo Audrey e sto passando un periodo alquanto complesso da quando è arrivato Cameron Dallas.
All'inizio mi sembrava la persona più asociale e stronza del mondo.
Poi ho scoperto un po' di cose davvero tristi su di lui che mi hanno fatto riflettere. Mi son detta "Perché non aiutare una persona in difficoltà quando ne hai la possibilità?"
Allora l'ho fatto, ho deciso di aiutare questo ragazzo con un passato difficile a dimenticarsi di tutte le cose brutte che gli sono capitate.
Credevo di esserci riuscita.
Lui me l'aveva detto, mi aveva detto che con me era tutto migliore e le giornate non erano più come prima.
Mi sono innamorata di lui e lui si è innamorato di me.
Siamo andati a vivere a San Francisco, tutto sembrava perfetto.
C'erano comunque delle difficoltà, sia nella mia che nella sua vita.
Lui non parlava più con i suoi amici per colpa mia.
Ne abbiamo passate tante, troppe, ma non ci siamo mai arresi.
Finché non siamo tornati al college. Dove, ad aspettarci, c'era quell'odiosa di Linn.
Quest'ultima ha fatto in modo che io e Cameron litigassimo, così da tenerselo tutto per sé.
Il suo piano non ha funzionato del tutto e allora ha tentato di dar fuoco ad un albero per poi dare la colpa a me e farmi espellere.
Ma fortunatamente è stata colta sul fatto.
È stata espulsa (o almeno così credevo) e non ci sono stati altri problemi con Cameron...
Finché non è tornata quella serpe di Jess che voleva rovinarmi la vita solo perché a San Francisco l'ho mandata di nuovo in prigione.
Sono stata all'ospedale e nel mentre Cameron non ci è stato nemmeno un momento.
Da li è partito tutto, più dal fatto che non ci fidiamo l'uno dell'altra insomma.
Abbiamo iniziato a parlare sempre di meno fino a che un giorno non abbiamo deciso di finirla. O prenderci una pausa, non saprei.
Lui per la sua strada e io per la mia.
Ieri sono uscita con Theo e so solo che quando sono andata in camera dei miei migliori amici (Nash e Matt) li ho trovati stesi per terra tutti sanguinanti e ho trovato Cameron seduto con le mani insanguinate sulla testa.
Non so cosa gli sia preso così all'improvviso, ma so che adesso devo andare a parlare con Nash e Matt e loro sapranno dirmi tutto."Chiudo il quaderno dove ho scritto tutto quello che mi passava per la testa e mi appoggio allo schienale della sedia.
Mi sono dimenticata di scrivere tante cose, ma quella più importante tra queste è che adesso Cameron è in una stanza a parte da solo. Con sua sorella diciamo.
Non è mai uscito da ieri.-Audrey andiamo?- Angelica apre la porta della stanza di Nash e Matt (non so sinceramente perché sono qui dentro) e io mi alzo, annuendo e prendendo il quaderno per portarlo un attimo in camera mia.
Fatto questo scendiamo in infermeria e davanti alla porta vedo Sasha, Theo e Dylan che parlano a bassa voce.
Io gli sorrido e loro ricambiano, per poi aprire la porta senza dire niente.
Davanti a me si presenta una scena davvero dolcissima che mi fa sorridere davvero per la prima volta in questi due giorni: Julia che sta seduta sul letto di Nash e gli tiene la mano mentre parlano allegramente.
Matthew è nel lettino accanto e non appena ci vede alza una mano e ci sorride.
Julia si alza, lasciandomi lo spazio per abbracciare Nash.-Come stai?- gli chiedo, staccandomi e prendendogli delicatamente il viso gonfio tra le mani.
-Sto bene, sto bene. Sono solo quattro graffietti- che ti hanno fatto svenire. Nulla di grave, no.
Sorrido per la sua semplicità nella scelta delle parole e vado verso Matthew, abbracciando anche lui.-Te invece come stai biondino?-
-Bene, nulla di rotto almeno- ridacchia e rido anche io.
-Sentite...noi vorremmo parlare con voi di quel che è successo- dico poi allontanandomi e mettendomi tra i due letti.
Loro si guardano.-Si- dice solo Nash e io mi siedo sul suo letto.
-Cosa è successo? Cioè solo voi e Cameron potete saperlo e dato che Cameron sembra diventato una statua...-
-Promettici che non ti arrabbi- dice Matt quasi sussurrando. Io annuisco.
-Da quando tu e Cameron vi siete lasciati noi non abbiamo fatto altro che...insomma...metterci d'accordo per farlo ingelosire- non ci credo.
-Ecco e quando tu ci hai detto che saresti andata a "dare ripetizioni" a Theo noi ne abbiamo approfittato. Volevamo solo che lui tornasse da te perché sappiamo quanto ci stai male- cioè in pratica è colpa loro se sono ridotti così?
-Avete solo peggiorato le cose. Diavolo, ma lo sapete come reagisce Cameron a queste cose no? Siete caduti nella vostra stessa trappola e vi sta dannatamente bene!- urlo, ricevendo uno sguardo assassino dall'infermiera. Cioè so che sono stupidi, ma non credevo fino a questo punto.
-Infatti è solo colpa nostra, ce ne rendiamo conto-
-E menomale! Avete fatto impazzire Cameron e chissà ora dove lo metteranno!- urlo ancora, sento le mani di qualcuno appoggiarsi sulle mie spalle.
Ho dato la colpa a Cameron mentre lui non ne ha nemmeno una di colpa. Lui ha solo fatto quello che si sentiva di fare, e ha fatto bene. Chi non avrebbe reagito così?-Dovete assolutamente salvargli il culo. Perché anche se sono arrabbiata con lui, queste cose non si fanno. Sono delusa. Quindi vedete di fare qualcosa o giuro che con me avete chiuso- non si rendono conto del comportamento che hanno avuto ed è questo che mi manda in bestia. Si sono comportati da bambini.
Scrollo via le mani di chiunque sia dalle mie spalle ed esco velocemente dall'infermiera. Devo andare a parlare col preside./\/\/\/\/\
Bene bene bene. #DelusioneTime
Voi cosa ne pensate? Pensate che sia colpa di Cameron o di Nash e Matthew?
Non dimenticatevi di votare e lasciare un commento se il capitolo vi è piaciuto :)
Alla prossima ❤️
-Grè
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𝐌𝐘 𝐁𝐄𝐒𝐓 𝐌𝐈𝐒𝐓𝐀𝐊𝐄 ⋆ Cameron Dallas [2]
FanfictionSEQUEL DI "TROUBLEMAKER" La vita di Audrey é cambiata da quando ha incontrato Cameron. Sono davvero tante le cose che hanno passato insieme e che continueranno a passare. Riusciranno ad arrivare fino alla fine?