𝐌𝐘 𝐁𝐄𝐒𝐓 𝐌𝐈𝐒𝐓𝐀𝐊𝐄 ⋆ Cameron Dallas [2]

Capitolo 78

Giorno 1 - Terza parte

Audrey's Pov

Nel mentre che mi vesto, con dei leggins con delle fantasie varie e una t-shirt rosa pallido, Nash mi dice che si è messo insieme a Julia e io non potrei essere più felice. Insomma dai, finalmente ha trovato quella giusta. Julia è una ragazza affidabile e ha lo stesso carattere di Nash, sono perfetti insieme.

-Theo invece è perfetto per te- dice Nash sorridendo e Matt annuisce.

-Theo? No, siamo solo amici!-

-Mh...- ghigna Matt guardando Nash e iniziando a ridacchiare in modo "malvagio". Quanto li odio quando fanno così.

-A dopo eh- prendo una borsa e ci infilo dentro il libro di economia, per poi avvicinarmi alla porta e aprirla per far uscire i miei amici.

-Poi dicci cosa è successo che secondo me farete tutto tranne che studiare- Nash mi fa l'occhiolino e gli do una spinta, facendolo ridere sempre di più. Stupidi.
Mentre loro vanno in camera, io prendo la strada opposta per andare in biblioteca.
Controllo l'ora e mi metto a correre subito dopo dato che sono in ritardo.
Spalanco la porta della biblioteca, che va a sbattere contro uno scaffale e fa cadere qualche libro. Inutile dire che tutti mi stanno guardando.
Vedo Theo ridere seduto ad un tavolo non molto lontano e sbuffo sistemando i libri e scusandomi con la bibliotecaria.

-Cosa ridi te?- sussurro appoggiando la borsa sul tavolo e sedendomi di fronte al ragazzo.

-La tua faccia quando sei entrata- ridacchia e sbuffo una risata.

-Lasciamo stare questi dettagli e dimmi cosa non capisci va-

***

Cameron's Pov

Quindi Linn è tornata, è rossa ed è completamente cambiata. Ma proprio completamente. Oggi aveva quei semplici jeans e quella maglietta che la facevano sembrare una..."brava ragazza". E poi quel rosso, non so perché, la faceva sembrare più innocente. Ma comunque è spuntata dal nulla e mi ha baciato, questo è rimasto. Ed era l'unica cosa che secondo me non doveva rimanere.
Dopo che mi ha baciato le ho chiesto delle spiegazioni e lei mi ha chiesto scusa ed è corsa via. Davvero non capisco cosa le sia preso e non capisco perché sia già qui.
Nash e Matthew entrano in stanza ridendo e non appena mi vedono smettono.

-Potevate anche continuare eh- li "informo" ma loro fanno finta di non ascoltarmi e si mettono seduti sui loro letti, tirando fuori i libri. Ma che palle.
Non so se chiamare Carter e dirgli cosa è successo oggi...no, preferisco dormire.
Mi alzo dalla scrivania e metto a posto i libri per poi andare a stendermi sul mio letto.

-Comunque dopo devi chiamare Audrey per sapere com'è andata perché di certo lei se ne scorderà- dice all'improvviso Nash a Matthew e alzo un sopracciglio. È serio? Sarà una delle solite messe in scene stupide da ragazzi stupidi...come loro.

-No no se lo ricorda, saremo i primi a cui lo dirà- ma poi di cosa stanno parlando? Non posso nemmeno chiederglielo.

-Le prime saranno Sasha ed Angelica-

-Ma se c'eravamo noi davanti quando l'ha chiamata- l'ha chiamata? Chi?
Cameron trattieniti. Trattieniti dal chiedergli di cosa stanno parlando. Trattieniti da fare la figura del deficiente.

-Eh ma di certo andrà da Sasha e tutta contenta le farà "Oh ma lo sai che ho baciato Theo?!"- eppure ci stavo proprio pensando.
Theo.
Ha un appuntamento con Theo.
Va bene, anzi benissimo. Sono felice per lei. L'avevo detto che non mi sarei arrabbiato e non mi arrabbio. Sono felice per lei. Si Cameron, sei felice per lei e basta.
Il mio telefono vibra e controllo chi è ad avermi inviato il messaggio.

Da Carter:
"Cameron vieni subito in biblioteca"

Spengo il telefono e sbuffo, alzandomi e infilandomi una maglietta a caso.
Esco da camera e corro verso la biblioteca. Spalanco la porta e la prima persona che vedo è Carter, appoggiato ad uno scaffale.
Vado verso di lui e lui mette le mani in tasca girandosi completamente verso di me.

-Ti prego di non avere una crisi e stare calmo, almeno qui- sussurra, facendomi aggrottare le sopracciglia.

-Di che stai parlando?- Carter si gira e mi indica col capo un tavolo poco lontano da noi dove sono seduti Audrey e Theo.
Stanno semplicemente studiando, non è nemmeno un appuntamento.
Sono. Felice.

-E allora?-

-Eh? Non ti viene voglia di ucciderlo?-

-No. Sto bene e sono felice per lei, ha trovato il ragazzino perfetto- vedo il mio amico sorridere leggermente e piegare la testa di lato.

-Ragazzo. Volevo dire ragazzo- devo stamparmi in faccia la frase "Sono felice" per caso? Cosa mi prende? Cioè io sono felice davvero, non ho nessun fottuto problema.

-Va bene...allora usciamo- dice Carter, ancora con quel sorriso stampato sul viso. Ma che ha da sorridere?
Ci avviamo verso l'uscita e prima di aprire la porta mi giro verso di loro, vedendo che si guardando sorridendo.
Strizzo gli occhi e stringo involontariamente i pugni, sospirando l'attimo dopo. Stai calmo Cameron.
Usciamo e nel tragitto verso camera mia nessuno dei due spiccica parola.

-Ci si vede stasera allora?- chiede Carter una volta arrivati davanti alla porta di camera mia.

-Si- lui mi da un pugnetto sulla spalla e io accenno un sorriso, per poi aprire la porta.

-Si Audrey?...Sei uscita? Com'è andata?...Non ci credo, vi siete baciati?! Io lo sapevo!- in un attimo non riesco più a controllare il mio corpo e mi avvento su Nash, tirandogli un pugno e facendogli cadere il telefono. Il telefono che inoltre è spento.

-Cameron!- urla Matthew, che cerca in tutti i modi di fermarmi. Voi mi prendete per il culo e io vi faccio il culo.
Tiro una gomitata a quest'ultimo e un altro pugno a Nash, per poi spostarmi e schiacciare il suo telefono con il piede.
Non ci posso credere.
Non l'ho fatto.

Audrey's Pov

-Ho capito! Cioè tu sei una specie di genio!- esclama a bassa voce Theo facendomi ridere.

-Ma no, è solo che quando mi impegno le capisco le cose, come succede a tutti- lo guardo, sperando che abbia capito di chi sto parlando. Lui si gratta la nuca e chiude il libro.

-È bello studiare con te. Dovremmo farlo più spesso-

-Studiare?-

-No, incontrarci da qualche parte- lo guardo, lui mi guarda, insomma ci guardiamo per poi metterci a ridere.

-Sono serio- smette subito di ridere mentre io no.

-Mi stai dicendo che vorresti uscire con me tipo come ad un appuntamento?-

-Tipo, si- sussurra abbassando lo sguardo. Ma quanto può essere adorabile?

-Ci penserò- sorrido e mi alzo.
Si alza anche lui, mostrandomi quel favoloso sorriso, per poi uscire insieme e salutarci davanti alla porta della biblioteca.
Devo assolutamente dire tutto a Nash e Matt. Avrò un appuntamento con Theo. È...grandioso!
Mi avvio saltellando verso la loro camera e non busso nemmeno prima di entrare...sbagliando.
La scena che si presenta davanti a me mi porta a far cadere la borsa che ho tra le mani.
Nash steso per terra con uno zigomo e con il labbro sanguinante e Matthew piegato per terra con le mani sullo stomaco mentre tossisce sputando sangue.
E poi lui. Cameron. Seduto sotto la finestra, con le ginocchia al petto e le mani sporche di sangue sulla testa, mentre tiene gli occhi chiusi.
La mia vista si offusca lentamente, mentre mi accascio a terra e mi avvicino gattonando a Nash e Matthew.

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Doppio aggiornamento!
Spero di essermi fatta perdonare per lo schifo che ho pubblicato poco fa... ;)
Non dimenticate di votare e lasciare un commento se questo capitolo vi è piaciuto :)
Alla prossima ❤️
-Grè