Blue Eyes 2 ~Luke Hemmings

Tappeto rosso pt. 1

E' passata una settimana da quando la mia felicità è tornata a far parte di me, a farmi svegliare tranquilla e rilassata.
Io e Luke quando ci davamo appuntamento cercavamo sempre di stare attenti ai paparazzi sempre sull'attenti.
E' il loro boom di successo, ed essendo nuovi la gente è curiosa di sapere, e chi meglio dei paparazzi riescono a scoprire qualcosa di più del loro nome?
Per il momento abbiamo deciso di tenere bassi i profili, nessun bacio in pubblico, nessuna presa di mano, per quanto riguarda il stare insieme ho deciso di non passare le notti da lui ma di rimanere a casa mia. So che non ci sarebbero problemi a stare con lui, a fermarmi a casa sua, ma sento che è ancora troppo presto. Ci serve più tempo.

Al lavoro va tutto bene e ho ripreso i miei turni normali, insieme a me ho una nuova collega. A quanto pare Harry ha preso bene in considerazione le parole dette da Luke quella sera, che se ci ripenso ancora mi vengono brividi di angoscia lungo tutta la pelle.
La ragazza nuova si chiama Elizabeth ma lei preferisce farsi chiamare Beth: è un poco più alta, slanciata con due gambe da invidia; i capelli castani chiaro le ricadono ondulati lungo i fianchi, gli occhi scuri pieni di curiosità. E' simpatica e molto gentile, i clienti già la adorano.

''Beth vado a prendere un caffè, ne vuoi uno pure tu?''

Dal bancone spunta la sua chioma castana chiara, probabilmente stava sistemando il casino che avevo fatto io.. dettagli. ''Sì grazie, però vorrei un mocaccino, con tanta schiuma.''

''Certo.'' esco e vado a prendere la nostre dose di caffeina per arrivare a fine giornata.

Al ritorno è ancora sotto al bancone a ripulire tutto. ''Ecco qui'' le poso il bicchiere poi la guardo concentrata in ciò che sta facendo. ''Non dovresti farlo, ho messo io in disordine. Prenditi una pausa.'' Mi accuccio accanto a lei togliendole dalle mani un contenitore di fogli pieno che sta per esplodere, lei mi sorride per alzarsi e recuperare il suo mocaccino.

Dopo aver passato gran parte del pomeriggio a sistemare il mio modo di essere disordinata con le scartoffie è arrivata finalmente ora di chiudere. Mi squilla il telefono che recupero dalla tasca senza guardare chi sia.

''Pronto?''

''Hai un vestito elegante?'' La voce di Samantha rimbomba nel mio orecchio.

''Ciao anche a te sai'' Sorrido.

''Ce l'hai si o no?''

''Dipende da cosa intendi te per elegante. E' per una cena? Festa?''

''Evento.. Sfilata su un bel tappeto rosso e con molti, molti fotografi.''

Quasi mi casca il telefono di mano. Evento, sfilata, fotografi. Ma è impazzita? ''Prontoooooo? Bianca ci sei ancora?''

''S-si..'' sussurro. Sono ancora sorpresa.

''Sì hai un vestito o si ci sei?''

''Si ci sono, no non ho un vestito per un evento del genere. E poi perché mai dovrei venire?''

La sento sospirare e la immagino stringersi l'attaccatura del naso con indice e pollice mentre appoggia il gomito sull'altra braccio che cinge la vita. ''Perché Luke ora è occupato a registrare e io sono l'unica disponibile a sapere se hai un maledetto vestito. Ti avrebbe invitato lui ma...''

''Non posso venire Sammy'' sosprio.

''Che cosa stai dicendo? Certo che puo...''

''No che non posso!'' la interrompo. ''Non sono del campo, non sono una di.. una di voi.'' Alla fine è vero. Ok, conosco tutta la band più desiderata del momento, esco con uno di loro, ma non sono una vip che si può permettere di sfilare ad un evento importante con chissà quale altro personaggio famoso.