Una cicatrice sul cuore 💔

38 Etienne

Devo essere sincero è stato difficile dirle che avremmo dovuto aspettare prima di fare l'amore perché avrei solo voluto buttarmi su quel letto e baciare ogni centimetro del suo bellissimo corpo; la tensione sessuale tra di noi è salita alle stelle quando ha iniziato a muovere il suo corpo contro il mio, si sarà sicuramente accorta di quanto mi sia diventato duro ad ulteriore dimostrazione di quanto io maledettamente voglia questa giovane donna. Ho lottato con tutte le mie forze per lasciarla andare ma quando ha iniziato a guardarmi dritto negli occhi mentre si spogliava rimanendo solo in mutandine e reggiseno ho avuto serie difficoltà a rimanere fermo.

"Non è sesso.
È solo amore"

è stato questo il motivo per cui ora mi sto lasciando andare e la sto amando come merita. Era quello che mi serviva sapere, dovevo essere certo che domani non si sarebbe pentita, non lo avrei sopportato.

Qualcosa sembrava averla turbata qualche attimo fa, sembrava essere tornata la fragile bambola di cristallo che ho visto il primo giorno dormire proprio su questo letto. Prima o poi mi dirà cosa nasconde. Ne sono certo. Ripenso ai primi giorni e non mi sembra vero di trovarmi proprio qui con lei.

Affamata di sesso. Affamata d'amore.

La adagio sul letto mentre le bacio il collo e le disegno piccoli cerchi con la lingua, lei inizia a gemere, le sue mani decise prendono la mia maglietta che in un secondo viene sfilata per poi cadere a terra, io continuo a sfiorare la sua pelle scendendo pian piano verso il suo seno, ne prendo uno fra le mani e le faccio passare un dito sul capezzolo alzando leggermente il reggiseno, subito sento che si inturgidisce. Faccio lo stesso con l'altro mentre lei presa dall'eccitazione inarca la schiena per poi ricominciare a sfregare il bacino contro la mia erezione. Sento che è bagnata anche attraverso le mutandine e non vedo l'ora di assaggiare il suo sapore, ma ho aspettato tanto questo momento. Non voglio avere fretta e mi prendo tutto il tempo per conoscere ogni parte di lei.

Scendo lentamente verso il basso e mentre lo faccio continuo a guardare il suo viso alla ricerca di una smorfia o di un qualcosa che mi faccia capire che è meglio fermarsi. So che è stata chiara su quello che vuole ma volte volte è il nostro corpo a dire la verità e non le nostre parole. Ho solo paura di poter rovinare tutto.

Sofia continua a gemere ad ogni bacio e la sua voce mi fa eccitare ancora di più, sento che sto per esplodere ed ancora siamo solo all'inizio, devo trovare il modo di calmarmi o questa straziante voglia di entrare dentro di lei mi farà fare una pessima figura.
Arrivo fino al bordo delle mutandine e lei per un attimo smette di respirare e rimane immobile, alzo lo sguardo ma non vedo paura vedo solo attesa ed io non mi faccio aspettare, le sfilo via e continuo a baciarla fino al suo punto più caldo, il suo sapore si impossessa della mia bocca. È bellissimo.

Sofia si inginocchia sul letto e con mia grande sorpresa inizia a sbottonare i miei jeans

"non trovo giusto essere la sola completamente nuda"

mi fa l'occhiolino e fa cadere a terra i pantaloni con un movimento rapido.

"Trovo la tua osservazione più che corretta "

questi vestiti erano diventati una morsa letale, non vedevo l'ora di toglierli. I miei boxer non riescono più a contenere la mia erezione e Sofia che se ne accorge sorride compiaciuta. Sa che è tutto merito suo. Piano piano mi accarezza da fuori e questo tessuto che divide le nostre pelli sembra un muro di cemento, probabilmente anche lei deve averlo pensato perché con la velocità di una gazzella leva di mezzo i boxer e lo prende in mano. Dalla mia bocca esce un verso sommesso che diventa quasi un urlo soffocato quando sento il calore della sua bocca attorno al mio sesso. Dio che sensazione fantastica.

"Wow Sofia, tutto questo è fantastico e non me l'aspettavo!"

Si ferma per un secondo ed è quasi una sofferenza.

"Probabilmente ci sono molte cose che non ti aspetti da me, ma ci sarà tempo vedrai"

e questa promessa sussurrata è un regalo forse ancora più bello del momento che stiamo vivendo.
La sollevo piano piano stringendola tra le braccia e mentre continuo ad accarezzarla la faccio sdraiare sulla schiena. Non posso resistere un minuto di più, devo fare l'amore con lei.

"Sei sicura di volerlo Sofia?"

"Mai stata così sicura"

e mentre i nostri occhi affondano gli uni negli altri entro dentro di lei, con questo dolce movimento mi perdo in tutto quello che siamo diventati. Mi perdo in noi.