19 Etienne

349 39 2
                                    

Vedo il terrore disegnarsi sul suo viso. "Dio Mio... cos'abbiamo fatto? Perchè dormivi vicino a me?" Indietreggia quasi terrorizzata dalla mia presenza. Io rimango un attimo in silenzio, il solo pensiero che sia successo qualcosa tra di noi la scorsa notte la sta uccidendo, e io muoio con lei, ma non per lo stesso motivo.

"Ti prego, ti prego. Dimmi che c'è una spiegazione logica per tutto questo. Dimmi che non è successo nulla.!" Una lacrima le solca la guancia, vorrei asciugarla ma non trovo la forza. Non trovo la forza di andar via e non trovo la forza per restare.

"Stai tranquilla, non è successo assolutamente nulla. Eri ubriaca e ti ho solo riaccompagnata a casa, poi devo essermi addormentato".

Vedo l'ombra di un sollievo attraversarle lo sguardo. Si lascia cadere sul letto; solo in quel momento decide di rispondere al telefono che non ha smesso un secondo di squillare...

Il mio dovere qui è finito. Ora posso andarmene. Prendo i pezzi di me che sono rimasti e mi dirigo verso la porta senza neppure girarmi; vorrei poter tornare indietro e riprendermi il cuore, ma come faccio se è rimasto incastrato tra le sue labbra ieri sera? In fondo è solo colpa mia, ho deciso io di soffiarglielo addosso quando le ho posato le labbra sulla bocca. Lei se l'è preso, e non sa neppure di averlo fatto.

Una cicatrice sul cuore 💔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora