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Il giorno dopo la mia visita al parco ed alla villetta fuori città, tornai nella mia vecchia sartoria insieme a Luciana. Il posto era sempre lo stesso ma i rumori, le stoffe, i manichini... tutto mi ricordava l'atelier romano, mi ricordava Flavio che avrebbe lottato contro il mondo per me, mi ricordò quell'animale di Diego, i cartamodelli, il regista, Lorenzo... Corsi fuori come un lampo mentre Luciana mi raggiunse. <<Tutto ok?>> Mi chiese preoccupata. <<No...scusa...>> Cominciai a singhiozzare. <<Vieni dentro, ti offro qualcosa, un tè magari...>> Mi disse gentilmente accompagnandomi. <<Qui ci sono... troppe cose che mi ricordano Roma... il mio lavoro... i miei affetti...>> Dissi malinconicamente. <<Hai trascorso circa un anno a Roma e già ti è entrata nel cuore così tanto! Deve essere stata un'esperienza fantastica lavorare con quello stilista! E dimmi... hai conosciuto qualche attore famoso?>> Quelle parole furono come un pugno in pieno stomaco. Luciana non conosceva la mia tormentata storia con Lorenzo e la sua era una semplice, innocente, domanda. Mi trattenni nel tirarle uno schiaffo, con grande pazienza cercai di mantenere la ragione e rendermi conto che non l'aveva detto apposta. <<Nessuno di così famoso come avevo immaginato...c'erano anche attori mai visti e mai sentiti nominare...>> Le risposi vagamente. <<Questi attori... meglio non famosi. Quelli famosi si rovinano la vita, si consumano piano piano come candele... Stamattina ho letto di un attore italiano che è caduto in basso, divorato dall'alcool... povero cristiano...>>

Quando tornai a casa i miei genitori erano usciti. Mi diressi in cucina alla ricerca di qualcosa da mangiucchiare e trovai sul tavolo un giornale. Quando mi sedetti a tavola per mangiare uno yogurt, scorsi tra le pagine una figura conosciuta fin troppo bene: mezza pagina di giornale era dedicata a Lorenzo Ostuni, attore italiano residente a Los Angeles, la cui carriera era stata distrutta dall'alcool. Non riuscii a leggere tutto l'articolo, ma alcune parole mi colpirono particolarmente: "Depressione" "Abuso di alcool" "Giovane vita distrutta" "Centro di riabilitazione". Mi alzai di colpo e cominciai a strappare quelle pagine in mille pezzi. La mia vita era troppo complicata e contorta per darle un senso logico e razionale. All'inizio andava tutto bene, poi di colpo, tutto male. Lorenzo viveva con un senso di colpa terrificante che lo aveva trascinato nel baratro; ma nel profondo sapevo che, per lui, qualcosa si poteva fare... infondo lui non amava Sharon, lei era solo una pedina tra le sue mani. Lorenzo poteva essere salvato; io non gli avevo mai, mai dato la colpa per ciò che mi era successo a Roma. E fu questo che mi spinse ancora una volta a compiere l'ennesima follia.

Poche settimane dopo presi un altro aereo e partii per Los Angeles. Arrivai in quel paradiso ricca di speranze e di buoni propositi, ma le ricerche furono disperatamente inutili. La mia difficoltà a parlare in inglese e le poche notizie a mia disposizione contribuirono ai fallimenti. Trascorsi esattamente un mese a Los Angeles e proprio quando feci uno degli ultimi tentativi che mi ero prefissata, ecco che una pacata signora mi disse ciò che volevo sentirmi dire da tanto. <<Yes, he's there...but I don't know if he's pleased to meet you...please wait.>> Mi trovavo in un piccolo centro di riabilitazione per alcolisti, e finalmente avevo trovato Lorenzo. Dopo circa mezz'oretta, la signora tornò da me; scorsi sul suo viso un'aria mista tra delusione e tristezza. <<I'm sorry, Lorenzo doesn't want to meet anyone... He's ill and he want rebuild his life alone, this is what he told me...>> Nonostante le mie scarse conoscenze linguistiche, capii che Lorenzo non aveva nessuna intenzione di vedermi... Feci l'impossibile per convincere quella signora a farmi entrare ma tutto fu vano.Avevo speso un mese del mio tempo a cercarlo, avevo speso soldi per il viaggio e per gli spostamenti, avevo sperato fino in fondo di  risolvere la situazione... 

Ma non ci ero riuscita...



Tell me your secret tonight || Lorenzo OstuniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora