Capitolo 18 - Accordi

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«Cioè, ci state dicendo di aver scoperto un'antica città sotterranea con passaggi segreti che portano da una parte all'altra del villaggio e avete la certezza che il nemico è lo stesso di sette anni fa, e non avete detto niente ai Saggi?» chiese Vaniglia alzandosi dal divano con gli occhi sgranati. Erano da quasi un'ora che erano tornati a casa e, dopo pranzo, Pervinca e Scarlet avevano raccontato, tralasciando molte parti, quello che sapevano.

«Cosa ci state ancora nascondendo? Come storia non regge» disse Grisam.

«Accontentati di quello che abbiamo detto Grisam, se abbiamo saltato delle parti, evidentemente non vi riguardano» rispose Scarlet inviperita.

«Bene avete avuto quello che volevate, ora siamo pari» disse Aster.

«Permetteteci di aiutarvi. Sono cerca che vi servirà qualcuno che non desti sospetti al villaggio» disse Flox.

«No Flox. come abbiamo già detto è pericoloso e non sappiamo cosa aspettarci, quindi la mia risposta è NO» disse Aster.

«ma ormai ci siamo dentro anche noi» disse Shirley.

«Visto Derek? Io te l'avevo detto che era una pessima idea coinvolgerli» disse Pervinca guardando l'amico abbassare lo sguardo consapevole.

«Non è il caso» rispose Scarlet all'affermazione di Shirley. Non poterono continuare la conversazione che sentirono bussare alla porta e Pervinca si precipitò ad aprire.

«Cia zia. Entrate» disse la ragazza entrando in soggiorno.

«Ciao Tesoro, stavamo cercando Vaniglia e gli altri, ci è stato detto che erano venuti qui da voi» disse Lalla Tomelilla entrando seguita da Dalia e Adelaide.

«Sì, sono in soggiorno» rispose la ragazza indicando la stanza. Appena le tre donne entrarono nella stanza, solo Aster, Derek e Scarlet notarono che la loro amica aveva appena formulato un incantesimo.

«Erano passati a farci alcune domande sull'allenamento che dovranno seguire» disse sedendosi sul divano, stando attenta a non interrompere il contatto visivo sulle tre donne.

«Ah, va bene, ci eravamo preoccupate non trovandovi» rispose Dalia.

«Ah, Thomas, quasi mi dimenticavo, ti cercava tua madre, aveva bisogno di aiuto con delle commissioni» disse Adelaide.

«Zia Tomelilla sarebbe un problema se loro quattro rimanessero qui a dormire?» chiese Derek indicando Grisam, Vaniglia, Flox e Shirley.

«No non penso, comunque ora torniamo al villaggio e avvisiamo noi» rispose la strega.

«Non è necessario li accompagniamo noi, così prendono anche un cambio» disse Scarlet alzandosi. Poco dopo le donne dovettero tornare alle proprie case, più tranquille rispetto all'arrivo e con loro anche Thomas. Ma proprio mentre il ragazzo attraversava la soglia della porta, Aster formulò un incantesimo formano un sottile strato di fumo che, silenzioso e delicato, entrò nella testa del giovane.

«Che cosa gli hai fatto?» chiese Shirley preoccupata per il fidanzato.

«Se proprio dovete essere coinvolti, meno siete e meglio è. Gli ho cambiato i ricordi di ciò che è accaduto oggi, crede che vi abbiamo immediatamente scoperto e che siate rimasti perché vi abbiamo fatto delle domande, e sa che gli adulti non devono sapere delle vostre intenzioni» rispose il mago del buio.

«Non gli hai fatto del male vero?» chiese Flox.

«No stai tranquilla, starà benissimo – rispose alla sorella – Pervinca?» disse chiamando l'amica.

«Sì?» rispose la ragazza.

«Grande idea» le disse sorridendo.

«Che incantesimo hai fatto alla mamma la zia e la signora Pimpernel?» chiese Vaniglia.

Non ci si può nascondere dal proprio destinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora