15. Game over.

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Il luogo in cui i 5sos dovevano fare il concerto fu cambiato all'ultimo, e per fortuna la macchina di Ally era a disposizione così che fosse più facile per noi raggiungere l'Exposition Center. Io e Camila continuavamo a non parlarci, soprattutto da quando io e Dinah avevamo pianificato il piano. La ragazza continuava a fare cose che mettevano in dubbio tutto ciò che avevamo vissuto a Miami e per una volta volevo renderle pan per focaccia.
"Allora ? Ti ricordi il piano?" - sussurrò Dinah al mio orecchio poco prima di entrare nella macchina.
"Si tutto chiaro, ma sei sicura sia la cosa adatta Dinah? E se Camila davvero non sente quel che sento io per lei?" - la mia voce si fece sempre più triste e malinconica.
"No way Jauregui! So quello che ho visto e non ho dubbi! La Cabello è persa per te, è solo tanto insicura .. Ma è chiaro quello che sente.. Almeno lo è per me.. Se vuoi che te lo dimostri dammi retta e segui il piano Hansen." - disse la ragazza mostrando fiera il petto.
"Ma sei sicur-" - non feci in tempo a finire la frase che la mano di Dinah si mosse prontamente sulle mie labbra per impedirmi di parlare ancora poiché le altre ragazze erano uscite dal van e si stavano avvicinando velocemente a noi.
"Ally questa volta non perdiamoci come per il concerto dei The Vamps!" - disse Normani cercando di attivare Google Maps dal suo iPhone 6.
"E' stato solo un incidente quella volta! Siamo a San Antonio, so benissimo dove dobbiamo andare!" - disse la ragazza entrando in macchina al posto del guidatore.
"Camila ti sei fatta mandare l'indirizzo?" - chiese Normani a Camila, cercando di oltrepassare la sicurezza della texana la quale era sicura del suo orientamento cittadino.
"Tranquilla Mani, Luke ha appena mandato l'indirizzo a Lauren, ora te lo passo..." - disse la Hansen avvicinandosi alla Kordei. In quel momento non avevo idea di quello che aveva in mente Dinah, ma ero sicura che Camila mi avesse squadrato in modo molto molto tagliente e avevo timore persino di alzare gli occhi.
Senza pronunciare mezza parola, Camila si sedette al posto accanto ad Ally lasciando me Mani e Dinah ai posti dietro della macchina.
"Tu sei sicura che non mi bruci i capelli di notte Camila dopo questa serata vero?" - sussurrai all'orecchio di Dinah non appena accomodate in macchina.
"Questo non posso garantirtelo, ma almeno saprai cosa prova!" - rispose bisbigliando la Hansen mentre faceva inserire l'indirizzo del Center nell'applicazione di Normani.
"Non vedo l'ora di arrivare ragazze!" - disse Ally iniziando a far manovra.
"Oh non sai quanto!" - sussurrò la cubana aprendo lo specchietto dalla sua borsa. Prese un rossetto rosso acceso e inizió a colorare le sue carnose labbra. Ero sicura che il suo sguardo dopo qualche secondo inizio' a puntare i miei occhi dallo specchietto. Ed è in quel momento che decisi di ricambiare la sua occhiata. Se era una sfida quella, l'avrei vinta.
"start The game Camz." - pensai tra me e me.

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"Wow però! Sono proprio bravi" - urlò Normani non appena uscita dalla platea dell'Exposition.
"Bravi? Sono stati grandiosi! Beh non come noi, ma insomma se la cavano proprio bene!" - scherzò Dinah continuando a mangiare il suo Hotdog.
"Ancora mi chiedo come sei riuscita a prendere un Hotdog superando tutta quella fila.." - le dissi trattenendo un leggero sorriso.
"Shhhh, non posso rivelare i miei segreti al mondo!" - disse fingendo che davvero stia nascondendo un segreto di stato. Amavo parlare con Dinah, era l'emblema del divertimento e della simpatia. Ero così contenta di averla conosciuta.
"Ohhhh Jauregui.. Missione 1 , ore 7. Ore 7!" - disse improvvisamente Dinah facendomi l'occhiolino.
"Ma ti sei impazzita ? " - le chiedo non capendola.
Non feci in tempo ad ascoltare la sua risposta che nel corridoio mi scontrai contro il petto di qualcuno.

"Non ho così tanti muscoli come sembra, quindi non ti sarai fatta male."
"Ehi Luke.. Ehm- ehm.. Non pensavo di incontrarti qua!" - dissi nel pieno del mio imbarazzo.
Notai come tutti gli sguardi fossero tutti su di me. Evidentemente la frase non suonava come nella mia testa. "Nel senso, si lo sapevo che eri qui.. Era il tuo concerto! Nel sen-senso.. Pensavo fossi nel backstage!" - cercai di recuperare il discorso.
"Oh beh, se ti volti puoi vedere che il backstage è proprio lì .. E avevo fame quindi ho deciso di cercare del cibo!" - disse il ragazzo sorridendomi dolcemente.
Non feci in tempo a realizzare della presenza di Luke che proprio alla mia sinistra sentii il rumore di un bacio.
Mi voltai immediatamente e notai come Clifford aveva appena lasciato un bacio sulla guancia di Camila, la quale aveva una faccia molto lontana dal fastidio.
"Ciao Clifford, anche tu a mangiare?" - disse Luke al suo amico e compagno di Band.
"Oh si, poi Camz mi ha scritto che era qui nel corridoio e l'ho raggiunta!" - disse il chitarrista allungando il suo braccio sulle spalle della cubana.
Gli occhi mi si accesero e il fastidio percorse tutta la mia schiena. Perdi di vista tutto, sia Luke che si stava avvicinando alle mie spalle sia Dinah che si aspettava seguissi il piano.
"scusami? Come l'hai chiamata?" - dissi non riuscendo a trattenermi.
"Camz.. Perché qualche problema Lauren?" - diss e il ragazzo. Questa volta davvero non sapeva quale fosse il problema e dopo il nostro chiarimento ero sicura non stesse cercando di litigare ne di punzecchiarmi. Ero sicura che tutto questo era opera di Camila. "beh Camila, allora giochiamo." - pensai tra me e me.
Presi un lungo respiro prima di rispondere al ragazzo: "oh no niente, bel nome, hai proprio tanta fantasia" - dissi al ragazzo, fissando però gli occhi della cubana.
"Guarda in realtà è Camila che mi ha detto di chiamarla così, mi ha detto che era un soprannome così carino che era un peccato che nessuno la chiamasse così.." - il ragazzo pronuncio' con dolcezza le parole girandosi verso gli occhi di Camila in cerca di conferma. Gli occhi di Camila erano però fissi sui miei ed io, sicura di quello che stava facendo , ero determinata a non dargliela vinta.
"Oh beh allora hai fatto bene. Luke senti vogliamo andare a mangiare qualcosa? Noi abbiamo fame e penso anche voi, che ne dite?" - dissi, voltandosi verso il giovane cantante.
"Assolutamente si! Proprio a pochi metri da questo Center c'è un fantastico Steakhouse! Micheal tu lo ami quel posto!" - disse il ragazzo cercando la conferma del suo amico.
"Oh si Buddy!" - disse il ragazzo.
Sicura di suscitare non pochi fastidi alla cubana allungai il pugno verso il ragazzo in segno di amicizia. : "Yes Buddy! Andiamo lì allora , muoviamoci prima che chiuda!"
La cubana cercava di non far trasparire nemmeno un'espressione sul suo volto , ma lo sguardo e l'occhiolino di Dinah mi fecero capire come avessi colpito nel segno.

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"Beh, Dinah, sicuramente non avevi fame!" - disse Ally fissando il piatto vuoto dell'amica.
"Scusate ma il cibo è cibo! Troppa roba buona.. Non potevo non approfittarne!" - disse Dinah finendo l'ultimo boccone di Cheeseburger.
La lotta tra me e Camila intanto si faceva sempre più accesa . Lei tentava in tutti i modi di avere contatti fisici con Clifford che mi potessero far fastidio, e , colpendo nel segno, cercavo a mia volta di vincere la battaglia con le stesse "armi".
"Lauren sei proprio bella oggi!" - bisbiglio' Luke al mio orecchio. Il mio cuore era da un'altra parte ma era indubbio che Luke fosse un bel ragazzo e quindi sorrisi al suo complimento e gli risposi a mia volta: "grazie Luke, anche tu sei un bel tipo.. Anche se il sudore del concerto sta avendo la meglio sulla tua maglietta." - dissi indicando gli aloni di sudore che si facevano evidenti sulla sua maglia dei Rolling Stones. Entrambi ridemmo e in quel momento giurai di essermi dimenticata per un attimo della lotta aperta che c'era tra me e Camila. Ed era forse per quel motivo che Camila inizio ' ad accettare i baci sul collo che Clifford le dava , sicura che prima o poi non sarebbero passati inosservati alla mia vista.
Sentii per un attimo il mio cuore rompersi, perché nonostante la "sfida" non mi sarei mai spinta tanto oltre. Quindi forse Camila realmente aveva fatto qualche passo indietro dopo il nostro bacio , oppure Clifford iniziava a piacergli davvero per accettare le sue moine.
Il mio sguardo lentamente si spense e Dinah se ne accorse, tanto che da sotto al bancone mi strinse la mano in segno di vicinanza.
".. Ehi Lau, tutto ok?" Anche Luke si accorse del mio improvviso spegnimento emotivo.
"Eh-ehm si. Ho so-solo bisogno di - di.. Andare in bagno..arrivo.." - dissi faticando a finire la frase. Mentre le risate al tavolo continuavano a farsi più vivaci , mi alzai senza alzare lo sguardo e mi diressi al bagno.
Per fortuna non c'era nessuno e arrivata di fronte al lungo lavandino che c'era mi lavai il viso cercando di dimenticarmi delle scene viste poco fa.
Chiusi gli occhi, mi liberai nello scroscio di acqua tiepida che inumidiva i miei lineamenti , cercando in qualche modo di lasciar volare via il mio cuore così pesante. Quando ancora le mie mani stavano accompagnando lo scorrere dell'acqua improvvisamente la luce se ne andò.
"Oh bene ora si che va bene. Ci mancava!" Dissi ad alta voce tra me e me. Sentii dei passi entrare nel bagno.
"Chi è?" - sussurrai con un po' di preoccupazione nella voce.
Una mano improvvisamente mi prese il braccio e mi trascino' in uno di quei bagni.
In quei brevi secondi pensai che nello Steakhouse non c'era davvero nessuno a parte noi e una coppia di anziani che dividevano la loro insalata. Quindi, chiunque questa persona fosse era qualcuno del nostro gruppo. Ma la domanda era : Luke o.. ?
Non feci in tempo a concludere la domanda nella mia testa che sentii i miei polsi presi e appoggiati sulla parete del bagno.
"Ehi aspetta! Non ho molti soldi con me sai?" - dissi ironicamente cercando di riconoscere con la coda nell'occhio nel buio qualche lineamento familiare nel volto della persona di fronte a me.
"Mi stai facendo impazzire." - sentii sussurrare al mio orecchio.
Il mio cuore si bloccò quando riconobbi la voce Al mio orecchio.

*continua*
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Non mi date della stronza ma questo capitolo lo amo e preparatevi al prossimo. Lo amerete già lo so😂😂

Commenti e voti, e se volete leggo i vostri messaggi privati sulla storia, su dei consigli e tutto.. Sono curiosa di leggere!

Philophobia; camren - chap. 1 #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora