Quel live mi aveva davvero stancato, forse perché non avevo dormito molto le notti precedenti. Decisi allora di riposarmi qualche ora nel van, sicura che nessuno entrasse e di poter dormire.
Chiusi gli occhi e senza accorgermene caddi in un sonno profondo, senza nemmeno avere il tempo di cambiarmi dal vestiario blu che utilizzavamo per i nostri concerti pomeridiani e serali.
"Non possiamo farlo, ci sono le altre dillà, si accorgeranno che non ci siamo!"
"Dai Lo, non abbiamo mai un momento per noi.."
Le sue mani si allungarono sui miei fianchi , avvicinando la sua bocca al mio collo. Lentamente le sue labbra sfiorarono il mio orecchio fino a giungere a pochi passi dal mio viso. Non riuscivo ad aprire i miei occhi, ero in balia di ciò che stava succedendo senza potermi muovere e probabilmente non avrei nemmeno voluto.
"Il tuo odore, Lo."
Con il suo viso si spostò nuovamente sul mio collo, odorando lentamente ogni pezzo di pelle che componeva la parte superiore del mio corpo. Non sapevo chi avessi di fronte, ma sapevo che la sua presenza era così familiare da non volerla allontanare per alcuna ragione.
Lentamente il suo corpo si spostò dietro al mio, abbracciando il mio ventre da dietro e toccando con le sue dita ogni lembo del mio bacino.
"Mi farai impazzire, Lo"
"Non riesco a vedere chi sei."
"lo sai benissimo chi sono... senti le mie mani."
Le sue dita si avvicinarono a me e non potei che non gemere dalla sensazione che avevo sul mio corpo.
"Oh , Lauren, che porcona che sei!"
Mi alzai di botto dal letto spalancando i miei occhi realizzando subito il sogno precedentemente fatto e accorgendomi che nel van non ero più sola.
"Oh Camila, oddio cosa hai sentito?" - chiesi imbarazzata dalla situazione.
"Sicura di volerlo sapere?" - rispose la cubana mettendo su un sorriso malizioso.
"Oddio che imbarazzo.." - dissi coprendomi la bocca in segno di vergogna.
"Oh Lauren, ti imbarazzi con me? Sei ad un livello di confidenza maggiore con la sottoscritta, puoi stare tranquilla, se vuoi posso dirti tutti i miei sogni" - disse la ragazza tirandomi un cuscino.
"ah ah che spiritosa! ma che ore sono?" - chiesi voltandomi in cerca del mio iphone.
"Le 6, perché hai un appuntamento con qualcuno principessa?" - disse la ragazza guardando l'orologio in alto sul muro.
"si, Bradley mi ha chiesto di uscire.."
Lo sguardo della cubana si fece serio tutto d'un tratto.
"...ma come amici usciamo, dopo averlo ignorato l'altra sera per venire a parlare con te.."
"Wait wait, l'hai ignorato per venire a parlare con me? e perché ora ci esci insieme?"
"Perché sennò non mi parlerà per il resto della mia vita."
"ah beh, un peccato no? "- disse la ragazza alzandosi e dirigendosi verso il bagno.
"Camz che c'è? sei forse gelosa di Bradley?"
"Io gelosa? non ne avrei motivo, anzi dove uscite?"
"Penso andremo al Meet on Town.. perchè?"
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Philophobia; camren - chap. 1 #Wattys2016
FanfictionSentii qualche passo susseguirsi e poi di nuovo tornò il silenzio, contornato solo dal vento leggero che pizzicava i lembi di pelle non coperti dal sole. "sei la cosa più bella che mi sia capitata". Al suono di quelle parole i miei occhi, dietro qu...