11.||Naked

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Louis' pov⚡️

Ieri è stato tutto perfetto: rose sul letto, candele, Harry è stato perfetto. Ora posso dire di aver perso la verginità e di aver fatto l'amore prima volta, perché è ieri sera che l'ho fatto davvero è ieri sera che ho dato tutto me stesso per far felice il riccio, la persona che rende felice me. Ed è strano come una persona puó renderti la vita migliore soltanto esistendo, ma se devo essere sincero da quando ho incontrato lui, va tutto meglio, va tutto per il verso giusto, sto bene, lui mi fa stare bene.

Mi alzo dal letto e mi stupisce il fatto che non c'è nessuno in casa, così chiamo Niall.
- Si pronto? -
- Niall, dove siete? Abbiamo le prove oggi pomeriggio! -
- No ci ha chiamato Simon e sta ancora male, così io e gli altri abbiamo deciso di passare una giornata al mare, spero non vi dispiaccia!- sento dall'altra parte del telefono.
No, che non mi dispiace, io e Harry abbiamo di nuovo casa libera...
- No tranquillo, e quando tornate su per giù?- chiedo
- Em.. Tardi.. Abbiamo deciso di pranzare qui se per voi non è un problema - sento in risposta
'No che non è un problema', penso.
- Okay a dopo - chiudo

- Harry, svegliaaa - urlo - è l'ora del bagnettoo - continuo.
Il riccio si sveglia e si stropiccia gli occhi. Poi ributta la testa sul cuscino.
- Ah... Non vuoi fare il bagnetto con me ?- dico facendo il broncio.
Scatta.
- Oh ma certo che voglio fare il bagnetto con te Lou,avresti dovuto specificare!- dice capendo finalmente cosa intendo.
Poi si alza ancora nudo, come me e facendomi cenno con il dito di raggiungerlo si diregge verso il bagno. Apre l'acqua della vasca e quando è quasi piena ci si infila dentro invitandomi a sedermi davanti a lui, lo raggiungo,mi stringe a se con un abbraccio da dietro e inizia a darmi tanti bacetti sul collo. Mi sono sempre sentito al sicuro tra le sue braccia. Appoggio la testa sul suo petto, e sento il suo cuore battere.
- Il cuore ti batte fortissimo - rivelo
- Mi succede quando sono con te..- ammette un po' imbarazzato.
- Senti - gli prendo la mano e la porto sulla parte sinistra del mio petto.
- Riesci a sentirlo? - chiedo
- Si - risponde
- È tutto tuo - sorrido
È tutto così rilassante: l'acqua calda, la schiuma profumata e lui che mi stringe, è qui che vorrei passare il resto dei miei giorni, non c'è posto migliore delle sue braccia.
Decido di girarmi e baciarlo, non mi stanco mai delle sue labbra rosse, ma quando il bacio si fà più casto e l'aria si scalda, lo faccio alzare in piedi e gli faccio un pompino, poi mi verso il bagnoschiuma sulla mano e inizio ad insaponarlo soffermandomi nelle sue parti basse facendo su e giù causandogli molto piacere.
Quando è il suo turno prende il bagnoschiuma e inizia ad insaponarmi, soffermandosi sulle parti più importanti mentre mi bacia, poi prendo un pó di shampoo e iniziò a insaponargli i  ricci che pur essendo bagnati non perdono la forma, quanto li amo! Ora anche lui mi sta insaponando i capelli, con molta calma, questa cosa mi rilassa molto, mentre mi bacia tranquillamente con l'acqua della doccia che ci bagna il corpo facendo scivolare la schiuma. Poi ci ridistendiamo nell'acqua calda, ma stavolta sono io che abbraccio Harry.

***

- Cosa facciamo per pranzo? - dice il riccio cingendosi la vita con un asciugamano.
- Potremmo fare una buonissima carbonara, io la adoro! - dico buttandomi nudo sul letto con ancora i capelli bagnati.
- Okay andiamo allora! - dice buttando l'asciugamano sul letto, e iniziando a correre al piano di sotto.
Lo inseguo. Prende dal frigo del guanciale già tagliato e lo mette nella padella con dell'olio, mette l'acqua sul fuoco, poi prende un piatto,mischia a due uova: sale, pepe e parmigiano, prende un altro piatto e ci pesa dei fusilli. Io sono tranquillamente appoggiato all'asta della porta che lo osservo.
- Certo, potrei abituarmici! - dico
- A cosa ? - chiede
- A questa situazione - mi avvicino a lui e da dietro gli parlo all'orecchio - insomma, svegliarmi, fare un bagno caldo con te, e poi guardarti cucinare il pranzo nudo -  sussurro.
Ride imbarazzato, probabilmente non ci aveva fatto caso.
- Se hai problemi mi rivesto - mi sfida, una sfida che voglio perdere, con molto piacere.
- No, mi va bene così - dico - insomma, cosa dobbiamo fare, chef?- scherzo per una volta riferendomi alla pasta e non a qualcosa ' altro.
- Niente ho preparato tutto, ora bisogna solo aspettare che bolla l'acqua- risponde
- E come intendi farlo? - chiedo
- E tu ? - la sua faccia parla chiaro
- Così - iniziò a baciarlo sul collo per poi scendere piano piano fino alla sua intimità, iniziare a leccarla e succhiarla con movimenti lenti. Dal piacere il riccio inizia a stringere gli angoli della penisola a cui è appoggiato per poi venire dentro la mia bocca.
Mi rimetto in piedi e inizio a baciarlo, sta volta si piega lui! Cazzo quanto adoro i suoi pompini! Dopo aver assaggiato il mio seme, risale e inizia a baciarmi, poi si dirigge al piano di sopra dove sta per un periodo di tempo che mi sembra troppo, e quando torna ha un tubino  di lubrificante è un pacchetto di preservativi.
Quando apre il preservativo e lo indossa capisco le sue intenzioni, ma non sono contrario al fatto che per questa volta toppi lui, si provano sempre cose nuove nella vita no?
Si mette un pó di vasella sulle dita che infila una ad una dentro di me, è fastidioso, ma nulla di insopportabile. Dopo avermi allargato un pó, entra in me delicatamente, come se ha paura di farmi male, probabilmente perché ha già affrontato questa cosa personalmente
In effetti non ha tutti i torti, fa davvero male, cavolo non riesce a trovare il mio punto, così per farlo smettere fingo un orgasmo, così esce da me.
- Oh l'acqua bolle - dico dopo un silenzio imbarazzante.
Così butta la pasta.
Poi mi guarda un pó dubbioso, non ho la più pallida idea su cosa si stia interrogando.

You changed my life || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora