40.|| Our little world

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Harry's pov

Dopo aver dato il più bel e triste bacio della mia vita mi stacco e lo guardo per un pó, terribilmente preoccupato che qualcuno ci avesse visto.

La testa mi gira ancora, ho freddo e subito caldo, sudo, mi viene da vomitare.

- Tutto okay Harry?- sento chiedere preoccupato poi si avvicina a me e mi posa una mano sulla spalla.

- Forse il bacio non è stata una grande idea, ci avranno sicuramente visti e poi non dovevo, avevamo deciso di prendere le distanze, senti... Scusa - dice velocemente, ma non per questo non riesco a capirlo.

- No, non è per il bacio, anzi è stato bellissimo, i tuoi baci sono sempre belli, non me ne importa niente se ci hanno visti okay? Hai fatto bene. Solo... Devo vomitare- dico sincero.

Così si avvicina ancora di più, mi fa mettere in ginocchio e mi fa piegare in avanti. Mi tira indietro i capelli e poi mi mette una mano sulla fronte e una dietro il collo, proprio come faceva mia madre quando avevo l'influenza intestinale.

Chiudo gli occhi, tutto buio, tutto gira ancora.

Sento la vola stringersi e poi rilassarsi, dopo sto subito bene.

La testa mi gira ancora, ma molto di meno, riesco a capire qualcosa.

- Ora stai meglio?- chiede.
- Si decisamente- dico.
- Grazie - aggiungo timido arrossendo.

Poi leva le mani e si allontana un pó.
- Andiamo a casa? - chiede.
- Forse è la cosa migliore da fare - dico sincero.

Così senza neanche entrare a salutare saliamo in macchina, io mi metto dietro sdraiato sui sedili mentre Louis davanti guida.

Louis' pov
All'arrivo a casa mi accorgo che Harry si è addormentato così lo prendo in braccio e lo porto in camera infondo sono le 4 di notte, paparazzi non ce ne sono. Gli metto il pigiama e lo faccio sdraiare sul letto. Mi metto il pigiama anche io e poi mi avvio verso il salotto. Lo guardo per assicurarmi che stia dormendo. Ha gli occhi chiusi, quindi deciso di spegnere la luce esco dalla camera.

- Dormi con me - dice con voce rauca a causa del sonno.
Così mi distendo accanto a lui. Si avvicina e appoggia la sua testa sul mio petto così circondo le sue spalle con un mio braccio.

L'ultima lacrima del giorno esce in tutta la sua solitudine dai miei occhi ormai chiusi.
Non so se ce la faró a sopportare tutto questo. È successo tutto così velocemente, mi aspettavo di avere più tempo con cui passare i miei giorni segretamente insieme ad Harry, invece no.

Vorrei poterlo baciare quando voglio e amarlo quanto basta.

Potrebbe essere un altro incubo? L'ultima volta ho sognato che mia madre era morta e poi ho scoperto che era solo un sogno. Inizio a pizzicarmi, ma sento realmente dolore, segno che sono nella vita reale e non in uno degli incubi che ho ultimamente. Guardo le mie mani, cinque dita, altro segno.

È tutto terribilmente vero.

Morfeo mi prende nelle sue buie e fredde braccia, portandomi con lui nel mondo degl'incubi.

- Lou Lou sveglia, Hey tutto okay?- sento una voce lontana parlarmi mentre continuo a cadere in quel dirupo senza fine.
- Lou forza svegliati - sento dire nuovamente. La voce è simile a quella di Harry.
Arrivo finalmente alla fine del dirupo e sento pizzicarmi dappertutto.

È tutto buio, tutto nero.

La visione del nulla completo, un secondo dopo inquadro la stanza del bellissimo appartamento che divido con il mio fidanzato Harry.

You changed my life || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora