15.||New house

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Louis' pov⚡️
Siamo arrivati secondi...Non ci posso credere. Questa settimana abbiamo provato 24h su 24, abbiamo cantato come meglio potevamo, ma il pubblico ha deciso così.
Alla pronuncia di quelle parole Niall è crollato a terra piangendo, Zayn è sceso dal palco arrabbiatissimo e Liam l'ha seguito, invece Harry è corso subito da me e mi è scoppiato a piangere su una spalla, poi l'ho portato giù dal palco per farlo calmare. Anche a me viene da piangere, insomma abbiamo fatto così tanti sacrifici.. Ma devo essere forte, devo essere forte per Harry.
Lo abbraccio forte cercando di farlo sentire al sicuro fregandomene totalmente della gente che possa vederci. Quando riesco finalmente a calmarlo un cameraman ci dice che i giudici ci vogliono di nuovo sul palco, cosa vogliono ora?

- Ci dispiace molto di come sia andata ragazzi, ma c'è una buona notizia. La 'Sedom', casa discografica molto ammirata vuole fare un contratto disxografico con voi.- spiega uno dei giudici, non faccio caso quale.
In questo momento non so se essere felice o triste.. Insomma non abbiamo vinto Xfactor, ma almeno la nostra carriera continua..
I ragazzi sono felici, io solamente confuso, così ringrazio scendo dal palco vado diretto nella casetta, spedito nella stanza. Mi addormento con poche difficoltà.

***

- Ma voi state insieme?-
Siamo tutti al tavolo rotondo a fare colazione quando Niall se ne esce con questa domanda rivolta a Zayn
- Pff AHAHAHA- scoppia in una risata isterica Zayn - Noi? Insieme? AHAHAHA - si unisce alla risata Liam.
Okay, secondo me stanno insieme, già il fatto che ci ridono sopra imbarazzati dice molto, ma posso anche sbagliarmi, tanto ormai sbaglio su tutto.
- Ora che siamo nel discorso- Dice Liam- Vuoi due state insieme?- chiede..
Io e Harry ci guardiamo, okay forse è arrivato il momento di dirglielo.
- Emm... No..- tenta Harry.
Lo squadro, posando il coltello della marmellata sul piatto attirando la sua attenzione.
- Si- dico.
Poi vedo Zayn che poggia 20€ sul tavolo e con un dito li fa scorrere fino a Liam.
- Sii ho vinto la scommessa! Io te lo avevo detto !- urla entusiasta Liam
- Davvero ragazzi?- chiedo leggermente alterato
Entrambi fanno spallucce mentre Niall se la ride dietro la tazza di caffè.

Poi andiamo tutti insieme in salotto sui divani.
-  Domani mattina dobbiamo lasciare questa casa... Che farete voi?- chiede Niall riferendosi a tutti.
- Io e Louis abbiamo un appartamento in un palazzo.. - dice il riccio al mio fianco.
- Ah vi darete da fare !- scherza Liam.
- E voi?- chiede il biondo riferendosi agli  altri.
- Noi anche abbiamo un piccolo appartamento difronte al mare. Ha due stanze, ma per me e Zayn non sarà un problema dividercene una e dare spazio a te se non sai dove andare - risponde Liam.
- Mi dispiace per voi ragazzi, ma non ho una casa- sospira - quindi dovrò essere, come sempre, il terzo incomodo- finisce.
Poi rifletto un attimo: anche l'appartamento mio e di Harry è vicino al mare.
- Aspetta.. Vicino al mare dove? - chiedo
- Il palazzo arancione vicino al ristorante italiano, non molto lontano da qui, stiamo al primo piano in fondo al corridoio- spiega il moro.
O mio dio non posso crederci! L'appartamento di fronte al nostro. Se volevamo farlo di proposito non ci saremmo riusciti.
- Omiodio - mi anticipa il riccio - l'appartamento difronte al nostro!- si alza dal divano e inizia a saltellare per il salotto, per poi tornare vicino a me ed essere circondato dalle mie piccole braccia. È bello non dover più mentire, almeno davanti a loro!
Dopo un pó di chiacchiere io e Harry decidiamo di salire a preparare le valige con le nostre cose. Decidiamk di lasciare la stanza oggi stesso, mangiare un pezzo di pizza al volo e andare nel nostro appartamento per cominciare a mettere un pó in ordine. Così una volta finito di raggruppare le nostre cose avvertiamo i ragazzi e andiamo.

Arrivati al palazzo saliamo al nostro piano e ci sediamo sul divano comprato pochi giorni prima come tutto l'arredamento in questo appartamento.
- Non posso crederci che abbiamo perso - tira di nuovo fuori il discorso.
- Ei, la nostra è una vittoria okay? Una delle più famose case discografiche ci ha proposto un contratto di quattro anni, la nostra è una vittoria- ripeto.
Annuisce.
- A proposito... - fa una pausa - Siamo sicuri di voler firmare davvero questo contratto? Insomma, se poi alcuni atteggiamenti loro non ci andranno bene?- chiede
- Ce li faremo andar bene! Per forza- dico un pó stufo del discorso
- Okay...- ci pensa un pó e poi aggiunge - Lou.. Ho un piccolo problemino fra le gambe e non si risolverà di certo da solo!-
Lo guardo malizioso e poi gli salto addosso.
- Quant è che non facciamo l'amore Hazz?- chiedo
- Facciamo sesso ogni giorno ma l'amore è tanto che non lo facciamo - dice poi introduce la sua lingua nella mia bocca umida e inizia a giocarci.
- Spero ti stia divertendo ! - dico un pó stufo
- Si molto - risponde
- Bene perché io no - Dico. Poi gli abbasso i pantaloni e con un gesto veloce mi tolgo anche i miei. Poi abbasso la mia faccia all'altezza del suo pene che pochi secondi dopo faccio scivolare nella mia bocca.
Stufo anche di quel movimento gli monto sopra.
- Lou... Ora..- dice.
C'è un piccolo problema.
- Non ho i preservativi Haz.. Di solito li fottevamo a Niall.. - dico preoccupato.
- Non mi importa... Quindi vai- dice
- Ti amo - dico
- Si lo so- ammette orgoglioso
- Ah.. - mi fingo offeso.- mi aspettavo minimo un 'ti amo anche io' ma va bene.-
Inverto le posizioni facendolo sedere sopra di me. Sto per entrare il lui, ma mi blocca.
- Aspetta.- dice.
Lo guardo e lo incoraggio a parlare.
- Non hai l'AIDS vero?- chiede preoccupato ma quasi rassicurato.
Certo che questo ragazzo riesce sempre s stupirmi!
- Certo che ho l'AIDS Haz - ironizzo.
Capisce la mia ironia e mi fa cenno di continuare, e continuo senza più nessuna interruzione.
Al limite delle mie energie e la mia resistenza mi fermo, scendo da lui e tiro un sospiro di sollievo.
- Ecco fatto, abbiamo inaugurato il divano!- dico scherzando - ora ci mancano sono il letto, la vasca e la doccia - continuo
- E la lavatrice, i fornelli, il pavimento della cucina e tanto altro !Non andare sul classico! Ci sono tante cose su cui fare sesso!- fa l'anno isto il riccio.
- Ah non ti facevo così tosto curly!- dico fingendomi un pó offeso.
- Ti amo anche io Lou - dice
Eccola la frase che amo sentirmi dire.
- Scusa.. Non ho sentito, potresti ripetere- dico provocandolo.
- Oh sì che hai sentito Lou Lou, non lo ripeteró un altra volta - non ama dirlo, forse per la sua vecchia migliore amica che gli ha spezzato il cuore...
- È l'ora della doccia giraffone! - sparisco dietro la porta del bagno dotato di doccia.
- Arrivo nanettooo  - urla.
Niente di cui lamentarmi... Insomma, Harry è una giraffa in confronto a chiunque.
Entra in bagno quando si accorge che l'ho aspettato chiede il perché.
- Perchè per questa volta vorrei che fossi tu ad insaponarmi, ho deciso di riprovarci.- rispondo serio
Non capisce subito il doppio senso che si cela dietro quella frase, ma appena ci arriva assume una faccia abbastanza seria.
- Lou.. Non devi farlo per forza.. A me va bene così, non voglio farti di nuovo male - dice
- No Harry, davvero voglio riprovarci - cerco di convincerlo.
- Ma non abbiamo..- prova a dire
- Lo so, ma voglio davvero,Haz tranquillo - lo interrompo.
Entriamo in doccia e mando la manovella sull'acqua calda.
Il riccio inizia a baciarmi sotto l'acqua per prepararmi. Poi mi fa girare e entra in me in tutta la sua lunghezza.
Non riesce a trovare subito il mio punto ma quanto lo trova è una sensazione mia provata prima, qualcosa di indescrivibile e molto piacevole.
- Si, l-lì Ha-Harry- lo informo e lui continua, poi esce da me e iniziamo ad insaponarci a vicenda, ovviamente soffermandoci nei punti più importanti.
Mangiamo la pizza avanzata dal pranzo, prepariamo il letto e ci accoccoliamo tra le coperte in tutte le nostre nuditá,poiché domani dovremmo svegliarci presto per incontrarci con la casa discografica e firmare il contratto.

- Buonanotte fidanzato - scherzo
- Buonanotte amore - dice abbastanza serio.

You changed my life || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora