You changed my life || Larry Stylinson

30.||Dad

Louis' pov✨

- Ma cosa è successo ragazzi?- chiede mia madre preoccupata vedendo Harry scendere dalle scale dopo di me con ancora la mano sul naso.
- Oh niente mamma..- dico non volendo rientrare nel discorso per l'ennesima volta.
- Ei Lou Haz guardate che belle cose ci ha portato babbo natale- dicono le due ragazzine mostrandoci i loro giocattoli preferiti.
- oh ma che bello - dice Louis e lo seguo a ruota.

- okay ragazzi ora andatevi tutti a preparare, Lottie tu aiuta le tue sorelle a cambiarsi io sistemo un pó qui- ordina mia madre.
Così io e Harry saliamo in camera.
- Cosa mi metto? Oddio Lou... Devo fare bella figura con i tuoi parenti..- dice abbastanza agitato.
-Tranquillo Haz una delle tue camicie andrà bene di sicuro- lo tranquillizzo.
- Questa?- chiede mostrandomi la sua camicia a quadri rossa.
- Penso sia perfetta!- lo aiuto.
- No non è vero non lo pensi, lo dici solo per compiacermi!- dice e rattristato si siede sul letto.
Mi avvicino a lui.
- Non è vero Haz, ti ho detto così perché penso che tu sia fantastico con qualsiasi camicia, maglietta o quel che sia. È così sarà anche per i miei zii e i miei nonni!- dico baciandogli la fronte.
- Davvero Lou?- chiede
- Davvero Haz - dico, poi si infila la camicia a quadri che ha ancora tra le mani e dei pantaloni neri.
Io mi infilo una camicia bianca con dei pantaloni blu.
Poi andiamo in bagno dove ci laviamo i denti e ci diamo una sistemata ai capelli.
- Vuoi che ti copra un pó il livido che ti sta venendo?- dice Lottie entrando in bagno con i suoi trucchi.
Harry annuisce timido e Lottie si fa spazio per mettere un pó di fondotinta su quel bellissimo viso.

Poi scendiamo al piano di sotto dove aspettiamo i miei parenti.
- Chi chiami Haz?- gli chiedo vedendolo impegnato a cercare un numero in rubrica.
- Liam, mi deve aggiornare su un pó di cose!- risponde, non ho la più pallida idea su quali siano queste cose e non mi interessa, quindi non chiedo.
Mette il telefono all'orecchio ma appena suona il campanello lo sento dire:
- Cazzo! Senti Liam ti richiamo okay?- e poi attaccare il telefono.
- Vai ad aprire Boobear!- urla mia madre dalla cucina.
- Boobear?- chiede il riccio interrogativo.
- Si, il mio orsacchiotto si chiamava così, tenevo molto a lui e mamma ora si diverte!- spiego dirigendomi verso la porta seguito dal riccio.

- Ei papà!- urlo, catapultandomi su di lui per abbracciarlo.
- Ecco qua il mio figlio gay preferito- urla scherzosamente. A mio padre l'ho detto in videochiamata poichè vederci era impossibile.
- Ei quindi tuo padre l'ha saputo prima di me?- dice mia madre venendo verso di noi quasi offesa.
- Ciao Mark, è un piacere rivederti- dice poi abbracciando quello che ormai è il suo ex marito.
- Anche per me Johanna!- dice mio padre ricambiando l'abbraccio.

Non ho mai capito perché abbiamo divorziato, andavano così d'amore e d'accordo.

- Mi sono perso qualcosa?- dice accarezzandogli la pancia.
- Beh veramente te ne sei perse due- dice riferendosi alle due piccole creature che continuano a svilupparsi dentro il suo corpo.

- E lui deve essere Harry? Il ragazzo di cui mi hai parlato- dice stringendo la mano ad Harry - Piacere io sono Mark - si presenta.
- Si sono io, spero tuo figlio ti abbia parlato bene di me!- scherza.
- Oh puoi contarci campione! Non faceva altro che ripetermi quanto tu sia fantastico! In tutti i sensi!- dice mio padre rivelando cose che gli avevo intimato di non dire.
- Papà...- lo freddo cercando di non fargli continuare la frase.
- Oh scusa figliolo! In effetti è davvero un bel ragazzo!- ripete.
Vedo Harry arrossire e sorridere imbarazzato.
L'uomo con la barbetta stende il suo giacchetto sull'attacca panni poi posa i regali sotto l'albero.

- Papaaaa - sento urlare dalle scale e vedo le ragazze ben vestite scendere ed andare incontro a quello che è il loro padre biologico.
- Oh le mie principesse! Quanto mi siete mancatee!- urla anche lui io ed Harry andiamo una attimo in cucina a chiedere a se c'è bisogno d'aiuto.
- "BooBear eh!- mi sussurra il riccio con una nota di presa per il culo.
- Gngn - gli faccio i versi

- Ei mamma hai bisogno d'aiuto?- chiedo poi a voce alta sperando di farmi sentire da mia madre.

La vedo continuare a cucinare, ma non rispondere alla mia domanda.

- Mamma? Mamma?- chiedo, poi la vedo quasi cadere e vedo Harry correre per tirarla su, prendendola al volo.
Subito riprende conoscenza.
- Ei tutto bene?- gli chiedo subito dopo.
- Sisi, ora riprendo a cucinare- risponde prontissima.
- Mamma tranquilla possiamo finire noi!- gli propongo.
- No ragazzi tranquilli- dice
- Johannah davvero! Qui finiamo noi vai dagli altri a rilassarti un pó, sono bravo in cucina- la rassicura Harry.
- Confermo - dico.
Qualcosa nelle parole del riccio la convince a tal punto di lasciare a noi il controllo della situazione.

Harry's pov

- Sai come continuare vero? Perché io sono nel panico e non ho la più pallida idea di cosa dobbiamo fare, io volevo solo essere di aiuto a mia madre perche poverina è incinta, ma non so cosa dobbiamo fare, ah ti ho già chiesto se tu sai cosa fare e come andare avanti? Cos'è questo? A cosa serve ?- il ragazzo liscio al mio fianco inizia a sparare parole a vanvera nel panico.
- Lou cazzo! Smettila di sparare cose senza senso- urlo per un attimo.
Con una mano lo avvicino alla mia testa.
- Lou tranquillo, so cosa fare- dico gli stampo un bacio a fior di labbra e poi inizio a organizzarmi.
- Lì c'è il sugo con la carne e sul lavandino ci sono sfogliatelle, mozzarelle, formaggio e besciamella, facile!- dico.
Louis mi guarda interrogativo.
- Tua madre stava per preparare la lasagna, dobbiamo solo fare degli strati alternando sugo insieme a mozzarella formaggio, besciamella alla pasta poi mettiamo in forno ed è fatta!- spiego.
- Ti ho mai detto che ti amo?- dice sollevato.
- Fin troppe volte Boobear! Ora passami a teglia di alluminio- rispondo.
- Ei non mi chiamare in quel modo!- dice quasi offeso - lo odio - aggiunge.
- Io penso ti si addica! Sei il mio Boobear- dico toccandogli la punta del naso con l'indice della mano non occupata.
- Uffa! Riesci a rendere un soprannome così ridicolo una cosa carina, ti odio! Ora dovró trovarti anche io un nomignolo carino.- dice sbuffando.
- Non avevi detto di amarmi Boo?-
- Invece ora ti odio! Sai che non sono bravo con queste cose!- dice.
- Ce l'ho! Come si chiamava il tuo orsetto quando eri bambino? - chiede poi.
- Teddy- rispondo.
- Oh sei così noiosoo- sbuffa poi.
- Sei tu quello strano.. Puoi chiamare Boobear un orsacchiotto di peluche? - chiedo ironicamente.
- Almeno non vado sul classico 'Teddy' - dice annoiato.
- Dai è carino..- rispondo. - Non ti sembra?- chiedo poi.
- Si, ma non ti si addice- spiega - 'Cupcake '- ripete guardandomi.

- Si, Cupcake , è più carino!- dice.
- Come vuoi Boobear, io ho fatto!- dico chiudendo il forno dopo averci messo dentro la lasagna.