31.||Goodbye

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Louis' pov
- Harry lei è Katy mia zia, la sorella di mia madre, e lui è suo marito Robert, e le piccoline che stanno salutando le cugine sono le loro figlie - inizio a presentare i parenti appena entrati.
- Lui è Harry, il mio ragazzo- dico, ormai senza timore. Mia zia è sempre stata una persona molto comprensiva quando da piccolo o da ragazzo litigano con mamma andavo da lei, e le chiedevo consigli.
- Piacere signora, la bellezza è di famiglia!- si presenta Harry stringendogli la mano.
- Oh piacere mio, hai dei bellissimi occhi!- dice mia zia posando il giacchetto nell'attaccapanni.
- Grazie mille signora - dice Harry cordialmente.
- Oh ma chiamami Katy - dice mia zia dandogli una pacca sulla spalla per poi andare a salutare mia madre.
- Comunque auguri Lou - aggiunge allontanandosi sempre di più.
- Robert - dice mio zio porgendogli la mano, che Harry stringe senza esitare.

Dindon

Apro.
- Nonnaaa - urlo
- Nonnoo - urlo.
- Ei ciao bellissimi nipotini miei, auguri campione!- dice mio nonno abbracciandomi e poi andando subito a salutare gli altri.
Poi corro ad abbracciare mia nonna.
- Chi è questo bel giovanotto?- chiede poi l'anziana donna.
- Io sono..- prova a dire Harry già porgendogli la mano, ma lo interrompo.
- Nonna, lui è Harry il mio ragazzo - dico deciso, già per la terza volta in una sola giornata.
- È proprio un bel ragazzo Lou, vieni qui tu fatti dare un bacetto.- dice andando verso Harry.
- Le serve una mano con il giacchetto signora?- chiede Harry aiutandola a togliersi la pesante giacca autunnale.
- Oh grazie che bravo ragazzo- ringrazia poi mia nonna - chiamami pure Ellen o nonna come vuoi - dice per poi ridere sotto i baffi ed andare a salutare gli altri suoi nipoti.

- Che carina la tua famiglia Boobear!- mi sussurra all'orecchio.
- Ora è anche la tua, Cupcake- gli sussurrò in risposta.
- Comunque manca ancora abbastanza gente!- dice poi dirigendosi verso la massa di persone nel salone della sua casa d'infanzia.

***
- Lui è mio zio Bill, il fratello di mamma con sua moglie Laura, è italiana! E quelle sono le loro piccole pesti - dico indicando altri tre bambini che riempiono il salone continuando a presentare il resto dei miei parenti al riccio.
- Piacere tesoro, auguri bel ragazzo - dice la donna italiana prima riferendosi ad Harry e poi a me.
- Oh grazie zia - rispondo
- Piacere - risponde stringendogli la mano.
- Zio, zia lui è Harry, il mio ragazzo - dico per l'ultima volta in questa giornata.
- Buono a sapersi!- dice mio zio ridendo.

I parenti che devono venire oggi sono tutti nel soggiorno e la lasagna che mia madre ha affidato a noi è pronta.

- Che dite mettiamo qualcosa sotto ai denti?- chiedo poi tutti, adulti e bambini si siedono alla grande tavola apparecchiata per l'apposito periodo natalizio.

Una settimana dopo🕓
Abbiamo passato la Virgilia, Natale e Santo Stefano in famiglia. Tutti e tre i giorni non abbiamo fatto altro che mangiare, giocare a carte,mangiare scambiarci regali infiniti mangiare parlare della nostra esperienza ad X-Factor e mangiare,ma è questo che si fa a Natale, il Natale è fatto per stare in famiglia e rivedersi con degli zii che magari neanche sapevi di avere, vedere i cuginetti giocare con le tue sorelline, vedere tuo zio rosicare perché non esce il numero che gli serve per fare terno, quaderno o tombola chissà, ridere vedendo tuo nonno mangiare di nascosto da sua moglie e i cugini più grandi fumare di nascosto nel giardino, con la scusa di andare ad accarezzare il cane. Natale è stare in compagnia, parlare degli amici, fidanzati, magari anche la scuola, quanto odiavo quando mi chiedevano come andavo a scuola o quando mi chiedevano se avevo la fidanzatina. Beh ora a scuola non ci vado più, e si sono fidanzato. Magari non è quello che si aspettavano da me, ma io sono felice, ed anche loro con me.
Abbiamo festeggiato il capodanno nel migliore dei modi, mia mamma mi ha messo in mano un pó di soldi e mi ha detto: "portalo a cena fuori" è così ho fatto. Abbiamo aspettato l'arrivo dell'anno nuovo parlando e mangiando, abbiamo passeggiato per la città prestando attenzione a non farci vedere dai paparazzi o dalle fan, anche se qualche autografo ogni tanto l'abbiamo fatto. Poi ci siamo seduti su una panchina con due bottiglie di vodka per festeggiare al meglio e abbiamo visto i bellissimi fuochi d'artificio che venivano da tutte le parti. Non tenevamo d'occhio l'orologio, abbiamo solo sentito il cont down di altre persone vicine a noi anche loro ubriache e appena il numero uno urlato da tutti ha riempito tutta l'area Harry mi ha sussurrato all'orecchio il classico "iniziamo questo anno insieme amore" e poi ci siamo dati il primo bacio del nuovo anno non prestando attenzione ai possibili paparazzi,poiché ormai eravamo incapaci di ragionare. Poi siamo tornati a casa a piedi. Ci abbiamo messo un pó a trovare la strada, ma l'abbiamo trovata e abbiamo festeggiato ancora, sta volta nel letto, in camera.
Ad Harry è piaciuta molto la mia famiglia mi ha detto più volte che ne vorrebbe avere una proprio così, e io gli ho sempre risposto che ora questa era anche la sua famiglia. Il suo naso sta meglio, è passato giorno dopo giorno.
Mia madre è molto felice per me e per Harry, all'inizio è stato un pó difficile per lei accettarlo, ma per tutte le madri è difficile affrontare un discorso del genere.
Il riccio ha provato più volte a chiamare Liam, ma per un motivo o per l'altro non poteva mai rispondere. O non poteva Harry o non poteva lui così sono giunti alla conclusione di parlare una volta finite le vacanze, e di persona.

You changed my life || Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora