You changed my life || Larry Stylinson

22.|| A night at the park

Harry's pov🔥

- Ho visto come guardavi il cameriere eh!- dice scherzando con una nota di gelosia.
- Beh non puoi dire che è brutto, penso sia anche gay..- rispondo.
- Ah..- si finge offeso.
- Dai lo sai che mi piaci solo tu- dico prendendogli la mano sopra il tavolo.

- Così una fan ti ha baciato!- provo a dire.
- Omiodio Harry... Era una bambina di cinque anni e mi ha dato un piccolo bacetto sulla guancia - risponde un pó stufo.
- Che ne pensi di questa cosa? Insomma, fin ora non ci avevano mai riconosciuto per strada- chiedo cambiando discorso.
- A me è piaciuto molto entrare un pó a contatto con le nostre piccole fan, neanche pensavo esistessero sinceramente, non vedo l'ora di raccontarlo ai ragazzi- fa una pausa - e tu?- chiede poi.
- Beh si è piaciuto anche a me, insomma renderle felici anche solo con una foto o un abbraccio... - rispondo.
- Che bella cosa! Andrà di bene in meglio!- dice.
- Così si spera!- rispondo.

- Ecco a voi ragazzi, buon appetito- dice il ragazzo dagli occhi color nocciola, mettendo il vassoio con l'antipasto precedentemente ordinato al centro del piccolo tavolo.

- La smetti di guardarlo!- mi fredda male.
- Ma è così carino!- dico
- Ah.. Quindi il fatto che il tuo fidanzato ti abbia portato in un ristorante non da poco in una città mai vista non conta in questo momento!- dice posando pesantemente le posate sul piatto.
- Hai ragione scusami- dico e provo a prendergli la mano che ha appoggiata sul tavolo ma al mio tentativo la sposta e ricomincia a mangiare.

- Com'è?- provo a cambiare discorso riferendomi al piatto, ma il più grande non mi risponde.
- Dai, ti ho già chiesto scusa cosa devo fare di più?- chiedo
- Potevi semplicemente evitare questo- dice riferendosi alle circostanze
- Scusami,Scusami,scusami- dico
Niente.
- Proprio per il fatto che il mio bellissimo fidanzato, Louis William Tomlinson nonché la persona di cui sono innamorato perso, mi abbia portato in un ristorante di lusso per la prima, e l'ultima volta,penso.. Non pensiamoci più - sussurro e accenna un sorrisetto, ha capito quindi smetto di parlare.
- Godiamoci la serata okay?- gli prendo la mano, stavolta con successo.
- Okay- mi stampa un bacio.
- Ancora scusa- chiedo
- Non farlo mai più, sai che sono geloso!- dice
- Non pensavo fino a questo punto!- rido
Mangiamo, Louis paga e poi andiamo al parco. Facciamo una passeggiata per digerire un pó e poi ci fermiamo in un posto. Lou mette il telo per terra e ci sdraiamo, abbracciati a guardare le stelle, come nei film.
Il cielo non è limpidissimo, ci sono un pó di nuvole, ma la luce della luna quasi le nasconde.

- Guarda quella nuvola sembra un cane!- esclama con la stessa felicità di un bambino.
- Ma che dicii! Se guardi bene sembra una mucca, vedi quelle sono le orecchie, quella è la faccia con il grande muso, si è decisamente una mucca!- contraddico la sua infantile idea.
Ma infantile non in modo cattivo, anzi. Amo il suo essere ancora così bambino a 18 anni.
- Hai ragionee- si illumina.
- Guarda quella sembra una ragazza che legge un libro!- esclamo.
- Ma che dici quella nuvola ha decisamente la forma di un babbo natale! Non vedi la barba? Gli occhiali..- dice indicando la nuvola bianca che fa invidia al cielo blu.
Guardo bene la nuvola e mi accorgo che il ragazzo al mio fianco ha ragione, così annuisco. Mi avvicino con le labbra al suo collo e inizio a baciarlo piano lasciandogli segni violacei. Il liscio si gira verso di me mettendosi su un fianco e approfondisce il bacio, poi preso dall'eccitazione si mette sopra di me per far proseguire questo 'scambio di amore' nel migliore dei modi. Inizia a muovere il bacino verso il mio, e assecondo le sue spinte mentre un problemino mi nasce tra le gambe. Quando sento la sua erezione prendere forma mi fermo e lo faccio scendere da me.
- Davvero Lou? Qui?- chiedo.
- Perché no?!- più che come domanda suona come un'affermazione.
- Ma fa freddo- dico.
- Abbiamo il telo- dice con faccia maliziosa, poi risale sopra di me e ci copre entrambi con il grande telo giallo.

Si slaccia i pantaloni e li fa scendere un pó e io faccio lo stesso abbassandomi anche le mutande rendendomi nudo al gelo che ora circondava il parco, nonché tutta Liverpool. Si abbassa le mutande anche lui e prende un preservativo da dentro la sua tasca.
- Ah.. Ti sei organizzato vedo!- dico.
- Io mi programmo tutto tesoro- dice infilandosi il profilattico.
Piego le gambe e mi metto in una posizione mai assunta in precedenza. In realtà non so neanche se si possa fare così, ma se Lou non dice niente probabilmente si, o forse non lo sa neanche lui. Ricomincia a spingere contro il mio bacino io attorciglio le gambe attorno al suo bellissimo culo facilitando l'entrata.
- Aspetta!- dico.
- Cosa c'è ? non vuoi?- chiede.
- Nono- dico - Sta nevicando- dico notando un piccolo fiocchetto di neve finito nei suoi capelli perfetti.
Sorride e poi procede.

***

Si ritira su le mutande e si riallaccia i pantaloni, lo imito.
Poi si stende vicino a me tutto raggomitolato e ricopre entrambi con quello che più che un telo sembra una coperta.

- Questa mi mancava!- dice.
- Cosa ?- chiedo non capendo.
- Fare l'amore, sotto la neve- dice entusiasta.
- A chi non manca? Voglio dire... Solo due matti come noi possono scopare sotto un telo, con questo freddo e addirittura la neve!- dico con un tono di timidezza.
- Beh dai, ha fatto due fiocchetti, già ha smesso!- dice sdrammatizzando.
Sorrido guardando il cielo, ora vuoto di nuvole.
- Ora si vedono meglio le stelle!- dice girando la testa verso l'alto.
- Che belle !- lo assecondo.
- Sei più bello tu!- dice romantico.
Sorrido.
- Non ho mai capito cosa sono!- dice
- Ignorante!- lo richiamo. - le stelle sono corpi celesti che brillano di luce propria, il sole è quella più grande!- dico vantandomi di sapere, per una volta! Non andavo molto bene a scuola, per questo ho lasciato. Forse scienze era l'unica materia in cui andavo abbastanza bene.
- Fico!- dice
- Guarda quella lì come brilla! Che bella- continua contento.
- Grazie- dico poi, cambiando discorso.
- Ma di cosa?- chiede.
- Di tutto, di questa bellissima serata! Di aver pagato e di avermi reso felice- dico, non mi piace molto ringraziare, ma a volte va fatto, vanno ringraziate le persone che meritano.
Sorride felice, forse per la prima volta veramente.

- Che dici torniamo in albergo per un'altro raund?- dice scherzando, riferendosi al sesso, come sempre.

✨✨✨✨✨✨
EII CIAOOOO! (SpazioAutrice)
Ma che tipo manca poco al 3 dicembre?
Daidai, Mr. X non ci deludere!
Come sempre, tutto l'amore!❤️❤️❤️