Harry's pov ✨
Ieri mi sono davvero divertito con i ragazzi abbiamo passato tutto il giorno insieme a provare e modificare i testi e le canzoni di quello che sarà il nostro primo album. Tra dieci minuti abbiamo l'incontro con la Sedom e quei coglioni dei nostri capi.
- Dai muoviti Lou, ti aspetto in macchina - dico prendendo le chiavi della mia nuova auto e salire su essa, per essere raggiunto dopo poco dal mio ragazzo.
Mi stampa un bacio di sole labbra per poi sorridere.
- Siamo di buon umore oggi?- chiedo, poi mi riavvicino a lui e approfondisco il bacio. Un dolce bacio.***
- Come avete passato le vacanze ragazzi? Vi siete divertiti?- Sputa veleno la donna dai capelli rossi.
- Oh bene - dice Niall.
- Insomma avete preparato in testi delle canzoni?- chiede poi Carl
- Oh certo, eccoli qui - dice Liam mostrandogli il quadernino.
- Okay perfetto ora ricontrolleremo i testi e poi le incideremo subito - dice
- Potente andare - aggiunge poi.
- Ah em.. Harry, Louis.. Voi restate - dice.
- Ragazzi noi vi aspettiamo al bar qua di fronte- dice Zayn, gli faccio un cenno con la testa e poi torno seduto di fronte a loro.
- Ragazzi, è l'ora della verità! Dovete sinceramente dirci se state insieme, non vi vieteremo niente, abbiamo solo bisogno della verità!- dice Silvan, provando a essere dolce, dov'è l'inganno?
Come possiamo fidarci di loro dopo quello che hanno fatto a Niall? Come possiamo credere che 'non ci vieteranno niente' ovviamente non lo faranno, ma la verità prima o poi verrà a galla.Mi giro un attimo verso Louis e lo vedo annuire verso di me e poi verso i due.
- Ci bastava la sincerità- dice Silvan
- Ragazzi, come abbiamo detto non possiamo impedirvi di amare chi volete, solo... Non cercate di farvi vedere tanto in giro okay? State attenti!- aggiunge con tono stufo.
- Ragazzi, al primo errore finisce tutto!- dice Carl arrabbiato al suo fianco.Cosa vorrebbe dire questo? Che ci stanno dando un occasione per stare insieme? Al primo errore finisce cosa?
Il suo sguardo è così maligno, fa quasi paura.
- Okay ora potete andare- aggiunge poi.
Ci alziamo da quelle scomodissime sedie e raggiungiamo gli altri al bar.
- Io prendo un caffè e un cornetto - ordino alla cameriera.
- Io latte e cacao, è un muffin- dice poi Louis sedendosi vicino a me, quasi triste.
Mangio in fretta e furia.
- Liam che ne dici di andarci a fare una passeggiatina così smaltisco questo cornetto pieno di calorie - invito Liam che viene con me senza fare troppe storie.
- Come stai?- rompo il ghiaccio.
- Oh benissimo- dice sorridendo.
- Alla fine cosa è successo con Zayn?- chiedo senza fare troppi giri di parole.
- Ah è vero tu non sai niente!- dice, poi si zittisce di colpo.
- Lee?- lo chiamo.
- Okay, quella sera alla fine sono andato da lui e .. - dice.
- L'hai baciato?- chiedo
- Beh in realtà è lui che ha baciato me, è stato bello quanto imbarazzante!- spiega.
- Aw ma è bellissimo, e poi?- chiedo.
- Poi niente, abbiamo capito tutti e due che è stato solo un errore,una crisi di identità - spiega fermandosi. La sua faccia è paragonabile a quella di un bambino con una caramella, ma i suoi occhi sono ancora tristi, ancora dopo tanto.
- Che ne dici di rientrare eh?- chiede poi sorridendo ancora circondandoli con le sue muscolose braccia.
Annuisco e entriamo.
Vediamo gli altri iniziare a prepararsi.
- Dove si va?- chiedo.
- A casa - risponde Louis freddo superandomi sgarbato.
Cosa ha ora?
Salgo in macchina e parto subito, senza dire una parola si infila la cintura e si appoggia al finestrino. Accendo la radio per rompere il silenzio è appena sento di sfuggita la nostra canzone "18" alzo a tutto volume.
Vedo Louis squadrarmi e abbassare tutto.
Decido di non fare domande, sarebbe peggio.
Tengo gli occhi fissi sulla strada, prestando poca attenzione al suo comportamento.
Arrivati davanti al palazzo, parcheggio e scendo dalla macchina chiudendo lo sportello. Mi diriggo verso il portone, ma mi accorgo che Louis non è dietro di me, così torno indietro e lo vedo ancora in macchina con le ginocchia al petto.
Rientro in essa dalla parte del guidatore e appena entro sento un singhiozzo causato dal pianto isterico che sta per affrontare.
- Lou tutto okay?- chiedo prendendogli la mano.
- No che non va tutto okay Haz, come fai a fingere che vada tutto bene?- chiede strattonando la mia mano per farmi mollare la presa.
- Lou... Io..io non capisco cosa intendi- dico la verità.
- Haz... Ci hanno già detto che non possiamo farci vedere in giro insieme, non capisci la gravità della situazione?- chiede.
- Omiodio Lou... Non ci hanno detto che non dobbiamo stare più insieme, ci hanno semplicemente chiesto di non farci paparazzare, perché sarebbe uno scandalo, non è difficile, in parte già lo facciamo perché non ci piace farci vedere dalla gente, ora è solo ufficiale- dico.
- Ah quindi siamo uno scandalo?- dice alzando la voce.
- Secondo loro!- dico
- Per ora ci hanno detto solo questo, ma la prossima volta che ci chiederanno?- dice Louis.
- Niente, cosa vuoi che ci chiedano? Perché ti fai già le pippe mentali?È una cosa tanto semplice da fare e stai diventando pazzo- rispondo.
- Ora sono anche pazzo? Perfetto...- dice scendendo finalmente dall'auto e dirigendosi al palazzo.
Sinceramente non ci avevo mai pensato, non mi hanno mai convinto Carl e Silvan e ancora non mi convincono ma io non sono uno che pensa al futuro in queste situazioni.
Scendo dalla macchina e lo seguo per le scale lo blocco da un braccio.
- Lou.. Ti prego...- dico
Lui mi strattona ancora una volta facendomi mollare la presa.
- Lasciami stare- mugugna.
Mi siedo per le scale, per un pó.
Mi afferro la testa con le mani sfregando veloce. Questa situazione non è neanche iniziata e già non ce la faccio più.
Dopo un pó lo vedo scendere con le chiavi della sua macchina in mano.
- Dove vai?- gli chiedo.
- Cazzi miei.- risponde e poi scompare dietro il famoso portone.Io salgo ed entro nell'appartamento. Mi sdraio sul divano a fissare il soffitto.
Forse Lou ha ragione, forse questo a cosa del 'non fatevi vedere in giro' è solo un metodo carino per dirci 'vi rovineremo'? Ma che razza di persone di merda sono?Harry📱: Lee vieni da me.
Liam📲: Louis?
Harry📱: non c'è...
Liam📲: ArrivoToctoc
- Che succede Haz?- chiede subito vedendo i miei occhi gonfi pronti a scoppiare.
- Lou è andato via - spiego, scoppiando subito.
- Haz calmati, cosa è successo?- chiede.
- La-La Sedo.. Carl e Silvan..loro-loro hanno- provo a dire
- Loro cosa?- chiede aiutandomi a farmi sputare il rospo.
- Ci hanno de-detto che se ci facciamo vedere in giro insieme, abbiamo chiuso- provo a calmarmi.
- Chiuso in che senso ?- chiede Liam preoccupato.
- No, non con la band.. - lo tranquillizzo.
- Penso io-io e lui, in senso che non possiamo più stare insieme se-se ci paparazzano - spiego.
- E Louis se ne è andato?- chiede
- Pensa che questa sarà la fine di tutto, perché dopo questa cosa ce ne chiederanno altre e finiranno per il costringerci a separarci - spiego quasi calmo.
- Magari si è solo fatto spaventare da questo, forse tiene tanto a te e ha paura di perderti e magari anche questa piccola cosa a lui fa paura - prova a ipotizzare il mio amico.
- Cazzo!- urlo, per poi prendermi la testa fra le mani.
- Stagli vicino okay? Oro torno dagli altri. Tu stai meglio?- chiede.
-Credo di sì- rispondo.
- Okay a dopo - dice sparendo dietro la porta.Harry📱: Dove sei Boo?
Louis📲: Ti ho detto di lasciarmi stare.
STAI LEGGENDO
You changed my life || Larry Stylinson
FanfictionLA VERA STORIA DI LOUIS E HARRY CON UN FINALE ADORABILE, CHE TUTTI VORREMMO *** "- E poi ti immagini noi a vivere qua? Mi prende la mano e mi porta nella stanza padronale, ora vuota. Mi trascina verso la fin...