The Runaway (Harry Styles AU)

24. Fame del mattino

- 'Cause maybe you're lovable and maybe you're my snowflake. And your eyes turn from green to gray and in the winter I'll hold you in a cold place. And you should never cut your hair 'cause I love the way you flick it off your shoulder. And you will never know just how beautiful you are to me, but maybe I'm just in love when you wake me up.
Ed Sheeran, Wake Me Up.

- Never make eye contact with anyone while eating a banana.
Harry Styles.

Harry

07.43 a.m.: quel terremoto di Niall è appena rientrato.

Ho sentito il casino che ha fatto specialmente perché ho passato la nottata a combattere contro il sonno e la veglia. Non sono neanche le otto, poteva pure prendersela più comoda lì da Melanie! E io, che sono ancora vittima di tutte le ore di sonno che non sono stato in grado di consumare, mi ricordo di Josephine nel mio letto solo quando, dalla sua posizione raggomitolata, scalcia leggermente e comincia a stiracchiarsi urtandomi sulla schiena.

"Sei sveglio?" Mi dice. "Che cos'è stato? Harry?" Le parole poi le soffoca in uno sbadiglio.

"Niall." Tono secco, asciutto e anche influenzato dal sonno. Lei non è al corrente che io brucio ancora d'ira perché so bene che non sono io, quello che vuole. Non lo sa che ce l'ho con lei, perciò le rivolgo ancora le spalle.

"Come?" Si dimena un po'. "Ma che cavolo di ore sono?"

Tutto quell'improvviso agitarsi contro di me smuove il calore invitante del suo corpo dritto dritto sulla mia pelle. Continua a stimolare i miei sensi, c'è tutto di lei ora, intorno a me; il suo profumo intenso, quella vocina familiare e il ricordo ancora fresco delle sue labbra fin troppo impratichite su di me. Se sono incazzato? Sì. Se ho voglia di darle una bacio, dirle buongiorno e fare l'amore con lei? Vaffanculo sì! Ma di quello non potrei mai dubitarne, da quando l'ho incontrata vorrei sempre far l'amore con lei, ogni volta che la guardo e anche quando non c'è. Se continuo così la sanità mentale mi sguscia via, e poi a lei la prendo per davvero.

Joss sembra essere così vissuta, però, che vorrei schiaffeggiarmi! Posso pretendere una persona vuota, priva di passato? Sarebbe involucro. Sarebbe una vera assurdità – e di Joss io voglio sapere pure quel passato che mi fa marcire d'invidia. E ora, fortunatamente, il raziocinio mi chiarisce che il passato, resta passato.

Sputo via la gelosia in un semplice "Presto, Joss", sperando che il mio tono non risulti troppo scontroso a causa di questo pensiero fisso.

"Harry, guardami." Come se lei non se ne fosse accorta! Certo che sì, certo che ha visto che avevo la testa un po' infestata – ma ora che sto qui a guardarla, come mi ha chiesto, è tutta un'altra cosa.

"Buongiorno, Harry."

Trovo il suo viso ora che me lo mostra, accenna un leggero sorriso e io non posso più resistere alla sua tenerezza, è sempre adorabile, ma la rarità di una visione come questa mi fa dimenticare per davvero ogni male. I suoi grandi occhi sono leggermente gonfi, le ciglia nere contrastano con il loro colore: il blu scuro delle sue iridi è molto più chiaro e limpido rispetto al solito. Le sue guance scottano al tatto e sono più colorite del solito e poi, quella bocca...

Non è troppo presto, fra di noi, per annunciare e ammettere a me stesso la mia consapevole debolezza per le sue labbra piene e soffici. Mi farà impazzire un giorno di questi.

Poi dice: "Sei proprio bellissimo."

Che imbecille sono. E' una piroetta o una capriola, quella che sento fare nel mio petto?

Mi gioco la carta del ragazzo spavaldo e sicuro di sé con un derisorio e spiritoso "Cos'hai detto, scusa?" pur di celare un po' del mio imbarazzo. O di quanto il mio sorriso risulti pateticamente compiaciuto. La stupenda ragazza dagli occhi notturni e i grandi boccoli castani che sta nel mio letto è inerme, immobile con i pugni davanti al viso. Stringendola un po' a me, arriccio il naso, imitando la sua espressione che nasconde dietro le mani. E solo, cazzo – solo ora mi rendo conto che, ogni volta in cui il suo profumo m'investe e sfioro i suoi capelli nello stesso momento, mi vengono in mente il miele e il burro e il profumo di albicocche.