Lui si avvicinò pericolosamente a me, indietreggiai fino a quando la mia schiena in parte nuda aderì perfettamente al muro freddo della stanza. Così mi ritrovai intrappolata tra il muro e le sue muscolose braccia.
Le nostre labbra erano vicine, troppo vicine "Amy fidati, tu centri in questa storia e mi dispiace di averti lasciata sola in corridoio e anche per averti rapita in discoteca, ma era l'unico modo per portati via. Ti abbiamo mentito per proteggerti da una verità che potrebbe distruggerti e non voglio. Ti prego fidati di noi..."
Eravamo talmente vicini che i nostri nasi si sfioravano, non capì che cosa successe che le sue morbidissime labbra si posarono sulle mie.
All'inizio era un bacio casto e lento, ma poi si trasformò e diventò un bacio passionale. Quando aggiunse la lingua avrei potuto toccare il cielo con un dito. Ci staccammo col fiatone e mi sussurrò all'orecchio.
"Vestiti che sei irresistibile se no non riuscirò a controllarmi..."
Mi staccai da quelle bellissime braccia ed andai a vestirmi con quelli che mi aveva prestato Bea. Scendemmo giù e non potei credere a quello che vidi.
Okay, è cortissimo.
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il mio miglior incubo
Romance( IN FASE DI CORREZIONE ) "Ora come farò? Se starò male e non potrò più chiamarti? Ora che nessuno si accorgerà se avrò una cicatrice in più o in meno? Ora che hai infranto la promessa di restare?" Sono presenti scene di autolesionismo e depression...
