Mi tappò la bocca, così da non farmi urlare, mi trascinò in un dei bagni dei ragazzi. Avevo paura, paura di chi potesse essere e di ciò che avrebbe potuto fare. Mi sbattè contro il muro, che mi provocò un forte dolore alla schiena. Tenevo gli occhi chiusi, non volevo vederlo.Incominciai a tremare.
"Tu sei la ragazza a cui Hood tiene di più. Sarà un brutto colpo per lui" disse con un odioso tono malizioso nella voce, cercai di spostarlo senza successo. Gli morsicai la mano così da guadagnare qualche secondo per urlare.
"Troia ora non ti muovere" mi disse dandomi un sonoro schiaffo in faccia.Incominciò a baciarmi il collo, mentre una mano si infilò sotto la mia maglia. Con l'altra tenne fermo il mio polso ormai viola e i segni rossi di certo non aiutavano. Non riuscivo ad urlare. La voce si era fermata in gola.
È fatta
Non sentì più il suo contatto sul mio corpo; aprì gli occhi e vidi un ragazzo che lo prendeva a pugni. Era in difficoltà e con il poco coraggio che avevo in corpo presi un vaso decorativo e glielo roppi sulla testa.
Subito il ragazzo cadde a terra privo di sensi, sembrava morto."È m-morto...?" chiesi con un filo di voce "No Amy, tranquilla" disse
Come faceva a conoscere il mio nome? Chi era? Glielo stavo per chiedere ma mi precedette.
"James mi ha parlato tanto di te" disse guardandomi negli occhi poi continuò "Piacere Ryan"
Uscimmo fuori e mi accompagnò alla villa, che era una specie di 'quartiere generale'
"Ryan, non dire niente a nessuno" gli chiesi supplicandolo "Come mai?"
"I ragazzi sono già preoccupati, non voglio peggiorare le cose""Amy..."
"Ti prego"
"Non posso Amy..."
"Per favore"
"Va bene..." rispose lui un po' incerto
"Grazie mille" dissi dandogli un bacio sulla guancia. Il mio telefono cominciò a squillare: Matt.
"Pronto?"
"Amy dove cazzo sei??!"
"Alla villa" risposi fredda
"Perchè?"
"Non ti interessa!"
Ryan mi prese il telefono dalle mani.
"Si ciao...è con me...ero di lì...ieri sera...si ok...ho-...va bene....ciao coglione" disse per poi chiudere
Andai in bagno. I lividi che quel coglione aveva fatto si vedevano tantissimo, soprattutto sulla schiena.
Misi l'intero flacone di fondotinta che almeno un po' cropiva i segni e poi scesi giù, visto che Ryan mi stava chiamando.
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il mio miglior incubo
Romance( IN FASE DI CORREZIONE ) "Ora come farò? Se starò male e non potrò più chiamarti? Ora che nessuno si accorgerà se avrò una cicatrice in più o in meno? Ora che hai infranto la promessa di restare?" Sono presenti scene di autolesionismo e depression...