il mio miglior incubo

21.

I ragazzi sarebbero arrivati a momenti, ed era ora di pranzo. Dopo quel che era successo la fame mi era passata. Da quando avevo incontrato Matt la mia vita non era perfetta, ma almeno riuscivo a gestirla, mentre dopo, stavo scappando da un qualcuno che sarebbe  dovuto essere mio zio che non sapevo nemmeno di avere. Avevo scoperto che i miei genitori e Sasha erano morti per proteggermi, poi in qualche modo mi avvicino a Matt, e dopo scopro che mi aveva solo illusa e che era tutto finto, perchè su dai chi è che avrebbe voluto stare con me. Per finire in bellezza ero stata quasi violentata: Fantastico.

Vidi la mano di Ryan passarmi davanti ai occhi "Allora, va bene?"

"Scusa non stavo ascoltando..."

"Tra poco ho gli allenamenti di basket con i ragazzi, devo andare" quello spiegava i loro fisici scolpiti nel marmo "Okay, va bene"

"Fra poco arriverà Bea. Amy per qualunque cosa chiamaci, davvero" disse serio "Okay, a dopo" dissi abbracciandolo "E mangia!" urlò prima di uscire dalla porta di casa.

Come detto, poco dopo arrivò Bea.
Eravamo sul divano a guardare Teen Wolf. ( Ho già detto che amo Dylan O'brien? )

"Che ne dici di entrare nel gruppo delle cheerleader?" chiese di punto in bianco mangiando un'altra manciata di pop corn. Perché no? Avevo già fatto un paio d'anni di ginnastica, l'avevo fatta poi solo per far felici i miei, nonché mi piacesse troppo ma era fantastica la sensazione di saltare e quasi volare.

Ma cazzo i tagli, mi ricordò la coscienza. Andrà bene, le risposi. Ne ero sicura.

"Si ci sto"

"Domani mattina ci sono le selezioni"

"Dobbiamo prepararci o cosa?"

"Mmh no. Ti danno loro le tute e tutte quelle cose lì"

"Okay"

Arrivarono i ragazzi e andai su appena vidi Matt, sinceramente, non avevo voglia di vedere e sentire nessuno. Ma, ovviamente, la mia tranquillità venne interrotta dal diretto interessato.
Cercai di spingerlo via, ma mi intrappolò tra il muro e lui.

"Senti mi dispiace per tutto, ero ubriaco"

"Matt no, non puoi venire qui a chiedermi scusa come se fosse niente!"

"Amy per favore...non puoi lasciarmi"

"Noi non siamo mai stati inseme Matt"

"Bimba che stai dicendo?"

"Matt è stato tutto falso"

"Non è vero"

"Si che lo è"

Doveva soffrire come lui aveva fatto con me.

"Hai preso a pugni James, sono stata io a baciarlo. Avresti dovuto picchiare me!"

"Cazzo Amy, sai che non riuscirei mai a toccarti nemmeno da ubriaco! E poi tutte le cose che vi sussurrate te e Logan, mi sta facendo impazzire! Sai, ho visto le tue braccia, ti sei tagliata ancora, eh?!"

Provai a spingerlo via dalla rabbia, come cazzo poteva urlarmi quelle cose?!, ma invece mi baciò.

"Ma io sono arrabbiata con te..." ansimai tra i baci. Fece qualche mugulio e continuò a baciarmi. Non riuscivo a resistere.
Ci spostammo sul letto e si accese una sigaretta.

"È la verità?"

"Cosa?"

"Quello che hai detto prima, è vero?"
mi chiese facendomi fare un tiro.

"No, certo che no..."
"E ora?"

"Ora tu sei mia e di nessun altro" mi lasciò un lungo bacio sulla testa

"Quindi?"

Volevo sentire quella parolina.

"Sei la mia ragazza"

Chiusi gli occhi e mi addormentai cullata dalle braccia del mio ragazzo che mi stringeva a se.

Fa schifo, non odiatemi