CAPITOLO 43

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SABRINA'S POV

Fisso l'orologio ininterrottamente durante tutta l'ora di Geografia,e di conseguenza non presto attenzione alla lezione.

"Horan,vuole stare attenta?" mi sgrida la professoressa,e annuisco,scusandomi.

"Che succede?" mi chiede Abbie sussurrando.

"Voglio andare in palestra,odio la geografia" 

"Secondo me vuoi vedere Hayes" risponde la mia amica,cercando di non farsi vedere dalla professoressa.

"Soprattutto quello" rido,e cerco di seguire la spiegazione.

Fortunatamente,dopo una decina di minuti,la campanella suona,e io schizzo fuori dalla classe,trascinandomi dietro Abbie.

-

"Bene,formate due file qui a metà campo,una classe da un lato e l'altra dall'altro" dice il professore di ginnastica.

Ogni classe si divide in tre squadre da sei,e fortunatamente,capito in squadra con la  mia amica.

Guardo le squadre avversarie,e ad un certo punto incrocio lo sguardo di Hayes,che mi sta fissando.

Gli sorrido,e lui fa lo stesso. E' stupendo.

Abbie nota la scena,e ridacchia.

La guardo male. 

"Siamo solo amici Abbie,ne abbiamo già parlato ieri"

Ruota gli occhi al cielo e annuisce.

La prima partita inizia,e sia la mia,che quella di Hayes non stanno giocando,e poichè siamo da due lati opposti della palestra,gli faccio segno di avvicinarsi.

In meno di un minuto si siede tra me e Abbie,così l'ora di palestra passa tra partite e chiacchiere,infatti,non appena suona la campanella,io e la mia amica salutiamo Hayes,e ci dirigiamo verso lo spogliatoio.

"Secondo me gli piaci,e anche tanto" esclama Abbie una volta entrate. 

"No Abbie,fidati" le rispondo,mentre sciolgo la coda.

"Invece secondo me si,quando parlavi tu per lui il resto del mondo non esisteva,ti guardava incantato" dice,mettendosi i jeans.

"Magari è il suo modo di ascoltare le persone" controbatto,facendo spallucce,e finendo di vestirmi.

"Con me questa cosa non gli succede,e nemmeno quando parla con Colton" risponde,finendo anche lei di prepararsi.

Sospiro,con Abbie è inutile provare ad aver ragione,ha la testa dura come la pietra.

"Ma va bene,cambiamo argomento,sei emozionata per il ballo di domani?" mi chiede mentre ci dirigiamo verso l'aula dove si terrà la prossima lezione.

"Più che altro sono agitata,dovrò stare tutta la serata con Hayes,e ho paura di fare qualche cazzata,tu?" 

"Sono emozionatissima,è la prima volta che vado con Colton ad una festa".

Le sorrido,e finalmente entriamo in classe.

-

L'ultima ora,ovvero quella di tecnica, è talmente tanto noiosa,che inizio a vagare con la mente.

Mi manca Niall,mi manca Michael,mi mancano tutti,anche Luke.

Sembra assurdo che in meno di un anno sia successo tutto questo,insomma,l'anno scorso a Dicembre scoprii di essere stata adottata e arrivai qui,in irlanda,dove ho conosciuto Abbie.

Poi a giugno sono partita in tour con mio fratello,e sono tornata i primi di settembre,ho rincontrato Abbie e ho conosciuto Hayes,ed ora eccomi qui,a metà ottobre.

Che anno allucinante,davvero.

I miei pensieri vengono fermati dalla campanella che suona.

Mi avvio in cortile con Abbie.

"Torniamo insieme come al solito?" le chiedo

"No,oggi mia madre non c'è,e devo andare a mangiare da mia cugina" sbuffa,e automaticamente il mio sguardo si sposta su Rachel,che è a una ventina di metri rispetto a noi.

"Non puoi venire da me?"

"E' già tutto deciso,scusami" mi abbraccia,e faccio lo stesso.

Ci salutiamo,così mi avvio da sola,verso casa mia,con le cuffie nelle orecchie.

All'improvviso però,mi sento toccare la spalla,e mi giro di scatto,colpendo in piena pancia colui o colei che mi si è avvicinato.

Solo quando stoppo la musica,noto che il ragazzo che si contorce per il dolore è Hayes.

"Mio dio Hayes,scusa,scusa,scusa" dico velocemente toccandogli il braccio.

"Non è niente,anzi,scusa se ti ho spaventata" risponde aggiustandosi la cartella sulle spalle.

"Finisci la strada con me?" propongo,e accetta.

"Quindi...domani c'è il ballo" dice,e annuisco.

"Come ti vestirai?" mi chiede

"Non te lo dico,lo scoprirai domani" gli faccio la linguaccia,e lo vedo ridacchiare.

"Ok ok,e che non vedo l'ora di passare una bellissima serata con la ragazza-" si ferma all'improvviso.

"Che è diventata la mia migliore amica quest'anno" termina la frase,sospirando nervoso.

Per un secondo ho pensato che stesse dicendo 'con la ragazza che mi piace' ma purtroppo non è successo. Anche se il tono alla fine della frase non era molto convincente.

Rimaniamo in silenzio finchè non arrivo davanti a casa mia.

"Bene,allora a domani" gli dico,e lo saluto.

Lui ricambia con un cenno del capo.

-

Dopo aver pranzato,chiamo Abbie,e le racconto l'accaduto.

"Ma allora sei scema? E' chiaro che stava dicendo 'la ragazza che mi piace'!" dice velocemente.

"Non credo Abbie-"

"Pensala come vuoi,ma se domani ti bacia,mi devi 5 euro" risponde rassegnata.

"Ora vado,mia cugina rompe" sbuffa,e mi saluta.

Faccio lo stesso,e inizio a fare i compiti per domani,che sarà una lunga giornata.

////////SPAZIO AUTRICE////////////

HEY

SONO VIVA

MI SCUSO SE NON HO AGGIORNATO,A HO AVUTO POCO TEMPO PER SCRIVERE (ANCHE ESSENDO IN VACANZA,SAD STORY)

BENE,COSA NE PENSATE?

AD HAYES PIACE SABRINA? 

COSA' ACCADRA' DURANTE IL BALLO AUTUNNALE?

DETTO QUESTO,VI RICORDO DI SEGUIRE IL MIO ACCOUNT INSTAGRAM (FlyReading_) PER AGGIORNAMENTI ECC.

VI VOLEVO ANCHE RINGRAZIARE PER I 79K CEH,VI AMO

IN QUESTI GIORNI CORREGGERO' ANCHE UN PO' DI CAPITOLI,QUINDI SE VEDETE CHE AGGIORNO SPESSO,POTREBBE ESSERE PER QUESTO MOTIVO.

BENE,NOI CI VEDIAMO AL PROSSIMO AGGIORNAMENTO! :*


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