CAPITOLO 33

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SABRINA'S POV

Una volta arrivati in albergo,senza parlare con nessuno,corro ed entro velocemente nella mia stanza,e lascio la porta,in modo che si chiuda da sola.

Mi butto a peso morto sul letto,ma sento nei passi nella stanza,così mi metto seduta e vedo Harry appoggiato alla porta.

Dev'essere entrato mentre a porta si chiudeva.

"Cosa vuoi Harry?" chiedo sbuffando,e tornando nella stessa posizione di prima.

"Tel'ho detto. Dobbiamo parlare" risponde serio,così sospiro,e gli faccio segno di avvicinarsi.

"Bene. Ora mi dici tutta la verità" mi dice sedendosi accanto a me.

"La verità è quella che sai" rispondo girando la testa dalla parte opposta,ed incrociando le braccia.

"No,non è vero. Io lo capisco quando menti,e te lo si leggeva negli occhi che stavi soffrendo,che volevi dire la verità e che però non potevi per una ragione a me sconosciuta" dice calmo,attorcigliandosi un ciuffo dei miei capelli sulle dita.

A quell'affermazione rimango basita,incredibile,lui aveva capito tutto,e giustamente voleva spiegazioni.

Mi rimetto seduta,e lo guardo negli occhi,per poi puntare il mio sguardo sul pavimento.

"Lei,beh. Uff,se te lo dico,rischio di peggio" "Non ti succederà nulla,finchè ci sarò io a proteggerti".

All'udire queste parole,mi fiondo fra le sue braccia,e inizio a piangere,singhiozzando,mentre lui mi accarezza i capelli.

"Lei mi vuole lontana da Luke. E' stata lei a farmi il taglio sulla testa,è colpa sua se questo pomeriggio ho avuto una reazione isterica. E' tutta colpa sua,io ho paura. Ha detto che se dirò qualcosa e se continuerò a star vicina a Luke,potrebbero succedermi cose peggiori" spiego tra i singhiozzi.

A proposito del taglio,mi sono dimenticata di disinfettarlo. Fortunatamente durante il tragitto in macchina ha finito di perdere sangue.

Mi allontano da lui,e in quel momento noto la porta aperta,e un Niall sulla soglia,tra l'incazzato e il sorpreso.

"C-cosa ci fai qui Niall?" dico confusa e un po' spaventata,non voglio che se la prendi con Harry.

"E' pure sempre camera mia" dice freddo,e si avvicina,piegandosi davanti a me.

"Perchè non mi hai detto nulla?" continua. Si riferisce a quello che ho detto ad Harry.

"Perchè non ne ho avuto l'occasione e non volevo creare casini" confesso,e lui mi abbraccia.

"Cosa vuoi fare ora?" sussurra tra i miei capelli.

"Non uscirò più con Luke,gli starò il più lontano possibile,e starò solo con voi,e o con gli altri" dico,e mi scende una lacrima.

Sarà difficile,mi sono affezionata a Luke,e il sol pensiero dell'allontanarmi da lui,mi distrugge.

Annuiscono entrambi,Harry ci da la buonanotte e se ne va,noi ci mettiamo il pigiama,e ci mettiamo a letto.

Niall mi abbraccia forte da dietro,ed è in questi momenti,che non posso chiedere un fratello migliore.

-

La mattina successiva mi sveglio,e vedo che Niall non c'è nel letto,però sento il rumore dell'acqua provenire dal bagno.

Mi alzo di malavoglia,e appena Niall esce dal bagno mi lavo e mi vesto. Una volta che anche lui finisce di prepararsi scendiamo giù a fare colazione.

"Oggi che si fa?" chiedo mentre siamo in ascensore.

"Oggi abbiamo il concerto qui a Toronto,ti sei dimenticata?" chiede ridacchiando.

"Ehm,si" "Comunque abbiamo tutta la mattinata libera" dice,e in que momento le porte dell'ascensore si aprono.

Incontriamo tutti gli altri,e ci andiamo a sedere con loro al tavolo.

"Buongiorno" dice Liam,e ricambiamo il saluto,vedo che Luke mi fa cenno di sedermi accanto a lui,ma lo ignoro,e mi vado a sedere vicino a Calum.

"Che facciamo oggi" chiede quest'ultimo.

"Alle 15:00 abbiamo le prove,potremmo fare un giro per Tornonto" propone Louis.

"Ottima idea! Magari posso chiamare Elena,così ci guida lei" risponde velocemente Luke,e tutti lo guardiamo male,ma mentre Zayn sta per contestare,lui le ha già telefonato,e lei gli ha già risposto.

"Ok,ok,allora a tra poco" termina la telefonata,e tutti lo guardiamo male.

Terminiamo la colazione senza dire una parola,e poi ci dirigiamo verso l'uscita,e già vedo Elena fuori dall'albergo.

Appena usciamo,si gira,e ci vede,e immediatamente corre in braccio a Luke.

Alzo gli occhi al cielo,prendo la mano di Harry e lo trascino verso la vetrina di un negozio di piercings e tatuaggi.

"Ti piacciono queste schifezze? Non la trovo una cosa molto femminile farsi bucare il corpo,e poi imbruttiscono. Ma tranquilla,tu sei già brutta così,non c'è pericolo" mi dice Elena acida,spuntandomi da dietro.

Tutti la guardano male,e sono anche sorpresi nell'udire quelle parole,ma non capisco perchè nessuno le dice nulla.

"Sai che ti dico? Voglio farmi qualche piercing,Niall,Harry,mi accompagnate?" dico sfindadola,e i due ragazzi annuiscono,anche se vedo Niall un po' incerto.

"Sei sicura?" mi sussurra Niall all'orecchio.

Annuisco nuovamente,e mi dirigo verso l'uomo.

-

Esco dal negozio con due due buchi sull'orecchio sinistro,cinque sul sinistro e il piercing al naso. Mi piacciono tantissimo.

"Wow,ti stanno benissimo" mi dice Calum avvicinando la mano all'orecchio,ma lo allontano,non voglio che faccia infezione.

Vedo Elena innervosirsi.

"Andiamo da Starbucks?" chiede rivolgendosi verso Luke,che sorridendole annuisce.

Una volta li',ci sediamo in un tavolo rotondo,e Elena decide di andare lei alla cassa ad ordinare,per non farci alzare. Elena Ross gentile? Qui gatta ci cova.

La vedo arrivare con i caffè in mano,che in meno di un secondo mi vengono versati in testa,quindi sporcandomi tutta.

Oh,no. Ora basta.

///////SPAZIO AUTRICE/////////

SUSPANCEE

HO AGGIORNATO...YEY

CHE NE PENSATE DEL CAPITOLO?

UN PO' STRONZA ELENA,CHE NE PENSATE?

LASCIATE TANTE STELLINE,E POSSIBILMENTE COMMENTI SENSATI,NON SOLO 'CONTINUA'

DETTO QUESTO...

BACIONI BELLEZZE

My BrotherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora