Continuiamo a mangiare e chiacchierare finché il cameriere ci serve due coppe con pasta dentro un brodo. Ci sono dei pezzi di carne dentro? Vabbè. No, le bacchette no.
<< assaggia >> mi incoraggia Kevin e io prendo le bacchette con incertezza.
<< come cacchio? >> mormoro quando cadono. Kevin ride e io chiudo gli occhi in due fessure come per minacciarlo di stare zitto.
<< guarda me >> mi dice tenendo in mano le bacchette. Ok, fino a qua ci sono. Le affondo nella ciotola e provo a prendere quello che pare uno spaghetto. Cade due volte quando lo alzo, ma al terzo tentativo le avvicino alla bocca e mordo la pasta.
<< É proprio buona >> sussurro adorante e chiudo gli occhi. Continuo a mangiare senza parlare, perché è davvero davvero buono.
Noto Kevin che mi guarda, ma faccio finta di niente e guardo di sfuggita il telefono che si illumina. É un messaggio di Lori. Non lo controllo anche perché so che vuole sapere come trascorre la serata. L'ha fatto anche ieri e so che ormai è ossessionata dalle mie relazioni. Solo perché Luca é stato quel che è stato.
Quando la ciotola é vuota mi pulisco col fazzoletto e guardo Kevin che continua a mangiare.
<< possiamo prendere i biscotti? >> chiedo sorridendo.
<< li portano da soli >> mormora dopo l'ultimo boccone. Il cameriere ci porge il conto e un piattino decorato con tanti fiori sui toni del rosa con i biscotti dentro.
<< prego >> mormora e io stringo un biscotto. Kevin prende l'altro e lo apriamo insieme. Si divide a metà e il bigliettino si rivela.
'Ascolta la musica del cuore'.
<< niente é impossibile >> mormora Kevin pronunciando la frase del suo biscotto. La mia frase mi pare così intima e azzeccata che non la vorrei rilevare.
<< ascolta la musica del cuore >> sussurro piano per non farmi sentire. Però lo capisce ugualmente
<< beh, a te piace la musica. Cosa dice il tuo cuore? >> chiede e io scuoto la testa senza una risposta. Cosa dice il mio cuore?
<< non lo sai eh? Non é che ti piace qualcun'altro? >> odio quando mi si fanno tante domande quando non so la risposta. O meglio non voglio rispondere.
<< no >> chiudo il biglietto dentro al pugno e lo fisso.
<< vado a pagare >> dice Kevin e io annuisco.
Non so perché questo biglietto mi ha lasciato senza parole. Ma per me la musica è la parte migliore della vita, non so le note del mio cuore, ma sono sicura che non suona per Kevin. Kevin è un ottimo ragazzo, ma proprio non mi ci vedo insieme a lui. Se una persona non mi piace da subito difficilmente cambio idea.
<< andiamo >> Kevin mi porge la mano. Metto il bigliettino nella borsa e mi alzo vestendomi.
<< facciamo un giro? C'è una gelateria fantastica non molto lontana >> mi chiede gentilmente e inizio a seguirlo.
<< pago io >> quando vedo l'insegna del gelato corro dentro.
<< Marco >> mormoro appena varco la soglia. Lui si gira con un sorriso e poi posa lo sguardo dietro di me. Questa è una conseguenza del 'ascolta la musica del cuore'.
<< ehi >> sussurra con un gelato in mano. Ha un maglione blu scuro, la giacca e un cappuccio nero in testa. Al suo fianco si gira una ragazza riccia, che riconosco subito. Marta. Anche lei ha un gelato in mano e mi guarda con curiosità.
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Se sei come sei (Marco Mengoni)
Fanfiction// Non importa chi fingi di essere, io amerò chi sarai per me \\ - nel senso che sono tua amica solo perché sei famoso? - chiedo delusa dal fatto che pensi questo di me, ma sono pronta a capire fino in fondo questo suo pensiero. - no, questo no...