Quando entro in casa i miei occhi si posano subito su Lori che sfoglia il booklet di parole in circolo e una busta enorme al suo fianco
<< ti manca Marco? >> chiedo ironica mentre mi dirigo in cucina per un bicchiere di succo
<< di certo non mi manca vedervi su questo divano >> ribatte divertita
<< comunque è per te >> dice indicando il cd così mi siedo scoprendo poi che è Liberando palabras. Sulla pagina iniziale c'è la sua scrittura che dice 'con te mi sento invincibile'. Sono io che mi sento invincibile con lui, il problema è quando non c'è che tutte le certezze si sciolgono incapaci di stare in piedi.
<< dove l'hai preso? >> le chiedo anche se so da chi l'ha avuto, è abbastanza ovvio.
<< beh'..ecco. Prima di partire è passato sabato e mi ha lasciato queste cose. Ho chiesto a Chiara di tenerli a casa sua >> risponde con un sorriso soddisfatto.
<< quindi, sono per..>>
<< il tuo compleanno si. Devi vedere cosa c'è dentro la busta, sono curiosa anche perché devo andare al lavoro, anche se avrei voluto passare questa sera con te>> conclude battendo le mani
<< per il mio compleanno >> sussurro sovrappensiero.
<< sì, mi ha chiesto un paio di mesi fa quanto fosse il tuo compleanno >>
<< un paio di mesi fa? >>
<< a novembre, quando è stato il mio >>
<< ah, ok >>
<< e comunque perché non glielo hai detto? >>
<< beh, ha detto che doveva andare in Spagna e poi ha accennato a San Valentino, che non potevamo festeggiarlo insieme per cui sono stata zitta. Sai com'è fatto, non volevo che si sentisse in colpa perché non poteva esserci. So che si sarebbe arrabbiato quando l'avrebbe saputo, ma preferisco che si arrabbi. Invece guarda qua. È un pazzo >> mormoro
<< ok, allora >> chiudo il cd e lo poggio sul tavolino.
Dentro la busta ci sono due scatole. Una è ricoperta di carta per regali che credo che sia avanzata da Natale perché è verde e rossa con dei i fiocchi tra degli abeti pieni di palline dorate.
La seconda scatola è più grande e non ha nessun decoro a parte forse il nastro adesivo che la chiude. Perché ci regaliamo scatole noi due? Siamo proprio strani.
<< credo che Marco abbia una grave fissazione per i compleanni >> rido fissando la seconda scatola. Voglio dire, l'album già bastava come regalo, invece lui ha dovuto strafare con tutte queste cose. Penso che devo spiegarli come funzionano i regali.
<< apri e sta zitta >> ride e batte un pugno sul mio braccio incitandomi a muovermi.
Scarto la carta regalo attenta a non strapparla trovando la scatola che contiene delle cuffie. Quelle grandi che ripetevo che un giorno avrei comprato, ma a quanto pare Marco ha deciso di concretizzare il tutto.
<< ci sa fare con i regali eh? >> chiede ironica. Certo che sa cosa regalarmi, mi conosce e anche troppo bene.
<< penso che le cuffie siano in realtà qualcosa di abbastanza intuibile >> rispondo leggendo il bigliettino con scritto 'usale' e dietro 'ti amo'.
<< usale eh? Sembra interessante >> dice e come una bambina le prende subito.
<< dai apri anche l'altra che me ne devo andare >> mi spinge e io l'accontento anche perché chissà cosa si è inventato quel matto.
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Se sei come sei (Marco Mengoni)
Fanfiction// Non importa chi fingi di essere, io amerò chi sarai per me \\ - nel senso che sono tua amica solo perché sei famoso? - chiedo delusa dal fatto che pensi questo di me, ma sono pronta a capire fino in fondo questo suo pensiero. - no, questo no...