Se sei come sei (Marco Mengoni)

58. Giusto così

<< ancora non ci credo. Guardati, sei una sposa meravigliosa >> alzo lo strascico del vestito mentre Lori è intenta a guardarsi allo specchio.

<< sono così agitata >>

<< mi preoccuperei se fosse il contrario >>

<< penso che sbaglierò la promessa. Non sono brava in queste cose >>

<< beh, spero che la sbagli veramente così sarà ancora più bella. Guarderai Ivan negli occhi e le parole ti verranno da sole >>

<< sei sempre molto d'aiuto >>

<< non devi ringraziarmi >> faccio una smorfia per vantarmi e poi mi giro a guardare sua madre che ci raggiunge con una scatola in mano.

<< puoi lasciarci da sole? >> mi chiede così obbedisco e chiudo la porta alle mie spalle. Di fronte a me si presenta il padre che mi sorride prima di fare ingresso nella stanza. Certo che sono strani.

<< sei stupenda >>

<< sei stupenda con questo vestito. Devo preoccuparmi dei ragazzi di Londra? >> chiede Marco quando mi vede uscire dalla mia stanza.

<< devi preoccuparti anche delle ragazze >> replico divertita come se qualcuno possa eguagliare Marco.

<< giusta osservazione. Andiamo? >> sorride prendendomi la mano così che ci incamminiamo per la nostra meta.

<< si >> lascio un messaggio a Sin dicendoli che probabilmente tornerò tardi mentre Marco cerca sul telefono la strada da fare per raggiungere il London eye.

<< come va il lavoro? >> chiede

<< molto bene, almeno a mio parere. Poi magari faccio schifo e mi rimandano indietro prima >>

<< non credo, anche se andrebbe a mio favore il fatto che ritorni a Milano. Ma credo più che ti vorranno tenere più tempo del previsto >>

<< certo, come no >>

<< sei così pessimista a volte >>

<< appunto, a volte non sempre. Ad ogni modo lo sai che ci aspettiamo Nemmeno un grammo come singolo o ad occhi chiusi. Ci vanno bene anche tutte e due se proprio vuoi fare una cosa speciale >>

<< voi chi? >>

<< noi fan >>

<< voi fan giusto. Purtroppo no, c'è già altro che bolle in pentola >> parla tranquillo come se questo non mi interessi minimamente

<< un altro album? >> chiedo euforica e anche confusa. Quanti album vuole fare?

<< diciamo di si >>

<< sai, in quanto tua fan non dovrei sapere nulla, ma in quanto giornalista gradirei qualche anticipazione >>

<< ti posso far ascoltare una canzone >>

<< allora lo facciamo quando saliamo >> indico la ruota davanti a noi. In fila ci sono parecchie persone fra cui riconosciamo qualcuno che parla in italiano.

<< Marco? >> lo chiamo mentre fisso la ruota davanti a noi.

<< uhm? Non è enorme? >> sorride senza abbassare gli occhi