II
(parte I)
Winchester, Massachusetts, Natale 1998
Sean Hayes terminò la telefonata di lavoro non appena la macchina ebbe lasciato i confini della città. Chiuse la ventiquattrore, lasciandola ancora per un momento sulle sue gambe, quindi la spostò accanto a sé e si passò le mani sul volto in un gesto di rilassatezza. Al suo fianco, il bambino aveva ripreso ancora una volta a dare calci allo schienale del sedile davanti. Prima con un piede, poi con l'altro, guardandosi attorno e sbuffando annoiato.
«Smettila», lo rimproverò l'uomo, con voce piatta e senza prestargli davvero attenzione.
«Scusi, signore», biascicò con la sua vocina il piccolo Alan, continuando a ruminare energicamente il chewing gum. Creò una grande bolla azzurrognola, soffiandoci dentro fino a farsela scoppiare in faccia; ripulendosi poi con la mano e rimettendola in bocca, per ricominciare da capo.
Sean si massaggiò la base del naso, sospirando per l'ennesima volta, ormai quasi al limite dell'esasperazione: non aveva mai avuto troppa pazienza con i bambini e ringraziava il cielo che i suoi figli avessero già passato quella fase irritante che ora stava attraversando Alan e stessero crescendo senza dargli troppi problemi.
Mancava poco all'arrivo, ma era sicuro che non sarebbe riuscito a resistere oltre, con quel bambino seduto a fianco. Si chinò in avanti e frugò nello zainetto che gli aveva sequestrato poco dopo l'inizio del viaggio, prendendo di nuovo il Game boy e consegnandoglielo.
«Te lo lascio usare solo se questa volta fai il bravo», disse, sperando di trascorrere nella tranquillità quelle poche miglia di strada che li separavano dalla loro meta.
«Signore...» richiamò la sua attenzione l'autista della società, dopo qualche minuto. «Vuole che faccia una deviazione per il Country Club?»
«No, James, andiamo direttamente alla villa. A quest'ora i ragazzi dovrebbero essere già tornati a casa», rispose con tono stanco Sean. «Alan, ora ritira il gioco e mettiti il cappotto», si rivolse poi al bimbo, quando l'auto svoltò per imboccare la strada privata che attraversava parte del boschetto che circondava la proprietà.
Fra gli alberi, completamente coperti di neve, si poteva intravedere la villa addobbata con festose luci colorate.
Giusto ancora un paio di minuti di strada e l'auto si fermò di fronte al portico della villa. L'autista scese e aprì la portiera al padrone.
«Grazie, James. Non avrò bisogno di te nei prossimi giorni. Puoi andare.»
«Sì, signore. Buon Natale, signore», salutò il giovane, portandosi la mano al cappello. Risalì subito in auto e si avviò verso il cancello.
«Vieni.» Sean Hayes tese la mano al bambino, richiamandolo all'ordine.
Il giovanotto non aveva perso tempo e si era avventato sui cumuli bianchi, ammonticchiati vicino ai muretti delle aiuole, per fare piccole palle di neve, pronto a lanciarle contro le ombre del giardino. Ne aveva già raggruppate due o tre, belle tonde, e aveva affondato le mani in mezzo a quelle miriadi di cristalli ghiacciati per formarne un'altra, quando era stato richiamato.
L'uomo sospirò e scrollò la testa nel momento in cui il piccolo guanto di lana arancione pieno di neve strinse la sua mano.
Sean Hayes guardò per un momento l'esterno della villa, concedendosi un respiro profondo per prepararsi a ciò che sapeva lo avrebbe atteso oltre quella porta. Già prima di varcarla provava la sgradevole sensazione di essere finito in un altro mondo.
Le due colonne del portico erano avviluppate in spirali di festoni di rami d'abete intrecciate a fili di lucine intermittenti, grappoli di bacche rosse e rametti di agrifoglio. I sempreverdi nani, posti al centro delle aiuole rialzate, erano addobbati come piccoli alberi di Natale multicolore. Altre luminarie seguivano i profili dei muretti bassi e parte del vialetto ghiaioso, mentre sagome di animali stilizzati sbucavano qua e là nel prato, fra cespugli e siepi innevate. Alla porta d'ingresso, appensa al centro del battente destro, era appesa un'elaborata e profumata ghirlanda di vimini in tipico stile Biedermeier.
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Legacy (#Wattys2017) [completo]
Любовные романыLa vita solitaria di Sean Hayes, giovane uomo d'affari di successo a capo della Corporation di famiglia, viene rivoluzionata da un messaggio che non può ignorare e al quale non può sottrarsi; viene così attirato a un appuntamento in un luogo fuori m...