Apro gli occhi.
Cerco di guardarmi intorno ma mi sento una serie di martellate in testa che mi impediscono di muovere qualsiasi piccolo movimento.
Mi limito a guardare davanti a me.
Sono sdraiato su un letto, le lenzuola sono bianche, come i muri della stanza dove mi trovo.
Il mio piede sporge dalla coperta, e vedo che è fasciato.
Ora ricordo.
Sono svenuto dopo che Will mi ha battuto sul ring.
Maledetto.
Non si è limitato a vincere, no, lui voleva farmi male, voleva mandarmi qui.
E ci è riuscito.
Provo a muovere la mano, ma sento qualcosa che me la stringe.
Nonostante il male di testa, muovo lo sguardo per vedere chi mi sta stringendo la mano.
È Logan.
Mi sorride.
"Ehi" dice lui dolcemente, cercando di non alzare troppo la voce.
"Come ti senti?" Mi chiede con lo stesso tono.
Sono felice di vederlo vicino a me.
"Una meraviglia" dico io ironicamente con un filo di voce.
Lui ride.
Poi però mi percorre il corpo con gli occhi e il suo sorriso si spegne, lasciando posto a un espressione di dolore.
"Will" sussurra.
"È un codardo. Ha sfruttato la tua inesperienza per farti del male. Non doveva comportarsi così"
Cerco di annuire ma mi sento il corpo completamente bloccato.
"È anche gli istruttori" continua Logan.
"Dovevamo fermarlo. L'hanno lasciato continuare."
"Come è andata a te sul ring?"
Chiedo io a Logan.
Non voglio più parlare della mia sconfitta.
Voglio dimenticare ciò che mi ha fatto.
So che non ci riuscirò.
Lui capisce che voglio cambiare discorso e abbassa lo sguardo mentre mi risponde
"Ho vinto"
Non lo dice vantandosene.
Non l'ha mai fatto, e non lo fa neanche adesso.
"Dopo quanto?"
"Un minuto e trenta secondi"
È stato probabilmente l'incontro più breve di oggi.
"Beh, complimenti" dico io.
Non avrei voluto, ma l'ho detto con una punta di amarezza, come se mi desse fastidio la sua vittoria, ma non è così.
"Ti hanno detto qualcosa gli infermieri?" Chiedo io con un sussurro a Logan.
"Si...morirai tra poche ore" risponde lui con aria desolata.
Lo guardo terrorizzato.
"Sto scherzando, Kendall ahahah" dice lui ridendo fragorosamente.
Io lo guardo per un secondo poi iniziò a ridere anche io, anche se più cautamente, perché sono troppo debole.
Logan non è un tipo che scherza molto, e non credevo l'avrebbe fatto adesso.
"Scemo" gli dico io amichevolmente.
"Avresti dovuto vedere la tua faccia" dice lui.
"Comunque gli infermieri mi hanno detto che in un paio di giorni ti riprenderai. Ti hanno fasciato la caviglia e riempito di medicinali. Si sono accorti anche delle ustioni sul corpo e della ferita al ginocchio...mi hanno chiesto come te le sei procurate..."
Lo guardo spaesato per un attimo.
"E...e tu cosa gli hai detto?" Chiedo io.
Spero non gli abbia detto la verità, perché se Will verrà a sapere che ho raccontato tutto a Logan, gliela farà pagare, e anche a me.
"Tranquillo. Non ho detto niente, ho solo risposto che erano questioni di privacy e che loro si sarebbero dovuti attenere al loro mestiere, niente di più."
"Una vera risposta da Erudito" dico io sorridendo.
"Già" dice lui.
Solo adesso mi rendo conto di non avere idea di che ore sono.
Non so per quanto tempo sono svenuto, per qualche ora, qualche giorno, non lo so.
"Da quanto tempo sono qui?"
"Cinque ore"
"È che ore sono?"
"Le 22:00"
Non avrei mai detto fosse notte.
La sede degli Intrepidi si trova sotto terra e non si scorgono i raggi del sole. Mai.
Solo adesso, mi ricordo che oggi hanno appeso la nostra classifica.
Io non ho potuto vederla, per ovvie ragioni.
"Logan..." Dico io richiamando la sua attenzione.
"Si?"
"Oggi hanno appeso la classifica...quale..qual'è la mia posizione?" Chiedo con un tremolio. Non so se voglio davvero sapere la risposta.
Lui abbassa lo sguardo e dice esattamente le parole che mi sarei aspettato di sentire.
"Ecco...eri...eri...eri ultimo"
Io chiudo gli occhi.
"Diventerò un escluso..."
"No"
"Vivrò per le strade, mi vestirò di stracci..."
"No"
"Morirò di fame..."
"No Kendall, no"
"Sono un fallimento, me lo merito, ha ragione Will" dico io mentre mi salgono le lacrime agli occhi.
"NO Kendall, non provare a dirlo, non provare a pensarlo" dice Logan prendendomi il viso tra le mani.
A quel punto le lacrime iniziamo a bagnarmi il viso, facendomi bruciare la pelle.
"Ascoltami, ascoltami, guardami" mi dice mentre cerca di trovare il mio sguardo che invece cerca di sfuggirgli il più possibile.
Ora le mie lacrime bagnano le sue mani che mi tengono il viso.
"È solo il primo modulo questo! Puoi ancora migliorare, puoi ancora cambiare! E lo farai, ci riuscirai a supererai l'addestramento alla grande, farai vedere a tutti, compreso a Will, quanti vali davvero!"
Queste parole mi calmano, e le lacrime smettono di scendermi dagli occhi.
"E io ti aiuterò, lo sai che lo farò...ti prometto che si risolverò tutto ok? Ti prometto che alla fine dell'iniziazione saremo due Intrepidi, lavoreremo insieme, staremo insieme, te lo prometto..."
Toglie le mani dal mio viso e mi riprende le mani, questa volta entrambi.
"Ti fidi di me?" Mi chiede lui con tono affettuoso.
"Si" dico io sorridendo.
"Si, mi fido"
"Bene" dice guardandomi negli occhi.
Continuiamo a parlare, ricordandoci dei tempi quando andavamo insieme a scuola, quando passeggiavamo insieme, quando lui mi proteggeva dai ragazzi che mi prendevano in giro a causa della mia fazione di origine, e io che gli insegnavo i nomi delle piante, che conoscevo a memoria, grazie al lavoro dei miei genitori.
Lui mi ascoltava così interessato.
Essendo un Erudito, era predisposto a imparare sempre qualcosa di nuovo, e non si faceva mai sfuggire l'occasione si scoprire cose nuove, come che i suoi genitori non gli avevano ancora insegnato.
Mente parliamo la stanchezza inizia a farsi sentire.
Inizio a socchiudere gli occhi, ripetendomi di non addormentarmi.
Vorrei continuare tutta la notte a parlare con lui, ma a un certo punto la mia testa sprofonda nel cuscino e i miei occhiali si chiudono.
Lui se ne accorge, e sento che smette di parlare.
Sento le sue mani che mi rimboccano le coperte.
Sento che mi sistema il cuscino in modo più confortevole.
Sento le sue mani che ricominciano a stringere le mie.
Non se ne sta andando.
È sempre lì.
Dopo però mi addormento definitivamente con le mie mani strette fra le sue.
![](https://img.wattpad.com/cover/68857843-288-k869395.jpg)
STAI LEGGENDO
//Kogan//Divergent//
Hayran KurguSiamo in una città del futuro dove i ragazzi raggiunti una certa età devono scegliere la loro fazione, una categoria che li accompagnerà per il resto della loro vita. Le categorie sono: -Abneganti, gli altruisti. rifiutano tutto ciò che comporta ego...