"Nate sei arrivato finalmente!" Disse Thomas entrando.
"Dovrei dirlo io piuttosto, sei sparito amico!" Disse Nate alzandosi dal letto.
"Lo so, scusami ma ho avuto dei problemi e..."
Non feci finire la frase a mio fratello, che subito mi intromisi nel discorso.
"Sì perché Thomas ti ricordi che dovevi fare quella commissione.." Dissi gesticolando, cercavo di fargli capire quello che doveva dire.
Mi guardava stranito.
Cazzo, ma quanto è stupido? Non gli coglieva proprio i segnali questo.
"Ahh si, e che ho avuto una commissione da fare per mia nonna, quindi non sono riuscito a farmi sentire!"
Menomale, non volevo che Nate sapesse nulla riguardo alla nostra "situazione famigliare".
"Capisco.. Ma quindi da oggi avremo una nuova coinquilina ho saputo!" Disse Nate sorridendo.
"Ah quanto pare, mi raccomando non litigate voi due!" Disse Thomas.
"Per me non ci sono problemi, sei tu che devi tenere a bada tua sorella!" Disse Nate prendendomi in giro.
Lo guardai male.
"Attento a non provocare la bestia che è in me.." Dissi sfidandolo.
"Can che abbia non morde, tesoro!" Disse Nate guardandomi a sua volta.
"RAGAZZI, GIÀ INIZIATE?"
Disse mio fratello interrompendoci.
Io e Nate scoppiamo a ridere.
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"Dai ho preso la cena, venite che mangiamo!" Disse Thomas prendendo la tovaglia.
Era molto piccolo il tavolo, quindi ci ritrovammo a mangiare praticamente vicini.
Ogni tanto io e Nate ci lanciavamo un'occhiata.
Ripensai a poco fa, e l'imbarazzo sopraggiunse di nuovo.
Cavolo, mi aveva vista nuda.
Quel maniaco l''avrà fatto sicuramene apposta, pensai."Dobbiamo decidere come dormire stanotte!" Disse Thomas.
C'erano solo due letti in effetti.
"Io posso dare il mio a tua sorella se vuoi!" Disse Nate.
"NO, ASSOLUTAMENTE NO!" Protestai io.
"Stai calma, era solo per gentilezza!" Disse Nate.
"Non ti preoccupare, gli lascio il mio." Disse Thomas alzandosi da tavola.
Perfetto.
Dopo cena ci mettemmo tutti sul divano a fumare.
Era una stanza così piccola, la riempimmo completamente di fumo.
Thomas era molto taciturno.
Come darli torto, dopo la giornata di oggi.
Non avevamo nemmeno avuto il tempo di chiarirci noi due.
C'erano ancora tante domande in sospeso.
Appena avremo avuto un momento nostro, gli avrei parlato subito.
Da sotto il letto uscii Freddie.
Era rimasto là sotto per tutto questo tempo.
"Ma questo bellissimo gatto?" Disse Nate prendendolo in braccio.
"Lascialo subito!" Dissi aggressivamente.
Ero gelosa del mio gatto.
Non me lo doveva toccare nessuno.
"Hai per caso il ciclo?" Disse Nate ironicamente.
Come cazzo si permetteva di parlarmi così. Andai verso di lui e presi Freddie, strappandoglielo dalle braccia.
"Osa prendermi in giro un'altra volta, e altro che ciclo dopo.." Dissi minacciandolo.
Nate mi guardò male.
"Ma che problemi hai? Solo perché ho preso in braccio il tuo gatto, tu te la devi prendere così? Fatti curare!" Disse Nate arrabbiandosi.
"Ecco che ricominciano.."
Disse Thomas sbuffando.Nate uscii fuori dalla stanza, sbattendo con violenza la porta.
Adesso era lui l'esagerato.

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AURA | Kaya Scodelario
Подростковая литература"Io penso che mia madre mi abbia fatta al contrario. Cioè, mi abbia partorita dalla parte sbagliata, e le parole a me arrivano sempre al contrario. Le persone che vorrei amare, le detesto." NOTA: Non spaventatevi se vedete tanti capitoli, io li facc...