"Lasciami stare, smettila!" Dissi spingendola via con violenza.
Mi allontanai, e con la mano destra mi toccai le labbra.
Ero letteralmente sconvolta.
Mi aveva baciato.
Non potevo far finta di nulla.
Lei era lì, davanti a me, con quel sorrisetto compiaciuto.
"Non ti voglio più vedere.." Dissi con tono freddo.
Presi le mie cose e me ne andai di corsa.
Le lacrime mi ricoprivano il viso, e quello che volevo era solo tornare a casa, a riprendermi da quanto successo.
Nel tragitto di casa, il telefono mi vibrò.
Era un messaggio.
*sei una stronza."
Era James.
Avevo dato buca a lui, per stare con quella psicopatica, e sapevo già che non mi avrebbe più parlato dopo questa cosa.
Non gli avevo detto niente, ma io ero questa, una stronza.
Tornata a casa, mi buttai sul letto. Mi misi il cuscino in faccia, volevo reprimere tutte quelle strane emozioni e smetterla di sentirmi così fragile, non lo ero mai stata io, e nella vita mi sono successe di cose spiacevoli.
Mentre ero lì con il telefono in mano, non potevo fare a meno di pensare a James.
Non avevo il coraggio di chiamarlo, ma dovevo.
Prima di chiamarlo andai nel bagno, e nello specchio vidi la mia immagine riflessa, gli occhi rossi e gonfi, e quelle tanto attese lacrime, che mai avevo visto.
Allora sono umana anche io, pensai stropicciandomi gli occhi.
Finalmente.
Tornai di là, e decisi di chiamare James.

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AURA | Kaya Scodelario
Teen Fiction"Io penso che mia madre mi abbia fatta al contrario. Cioè, mi abbia partorita dalla parte sbagliata, e le parole a me arrivano sempre al contrario. Le persone che vorrei amare, le detesto." NOTA: Non spaventatevi se vedete tanti capitoli, io li facc...