Rapita da un vampiro 3

~8~

Quando mi sveglio durante la notte sento delle urla , e delle mani che mi afferrano.
Quando apro gli occhi vedo un sacco di persone nella mia stanza , hanno tutti dei guanti e hanno in mano dei paletti dorati. Oddio non è possibile.
"È lei , lei è la prescelta" dice una donna tra tutta quella folla.
Gli altri si avvicinano e mi prendono per le braccia , tirano fortissimo e ho paura che si possano staccare sono vampiri e io una strega , posso distruggerli con i miei poteri ma non ho nemmeno un minimo di forza adesso . Sto solo sudando molto e le gambe mi tremano e non riescono a fermarsi.
Mi portano fuori dal palazzo e mi portano sul laghetto dove ci sono Lisa e Jennifer e anche caleb legato che cerca di avvicinarsi il più possibile a Lisa.
Mi guardo intorno cercando Daniel ma non lo vedo da nessuna parte.
"Uccidiamoli tutti" disse una voce tra la folla , tutti avevano delle torce e la fiamma illuminava la notte.
"Si" dissero gli altri in coro "così il signore oscuro imparerà a trattarci come degni esseri inutili come dei servi"
"Iniziamo da lei , quella a cui tiene di più "
Due uomini si avvicinarono e mi misero un coltello sotto la gola , sentivo la lama premere sul mio collo era fredda e vedevo il riflesso dei miei occhi sopra.
Una lacrima mi rigo la guancia , e se dovevo morire adesso lui sarebbe stato l'ultimo mio pensiero. Il mio Daniel.
"Lasciatela subito andare" sento dire tra la folla.
Vedo la gente terrorizzata allontanarsi e aprendo un sentiero , lo vedo lì con gli occhi rossi e dietro di lui c'è l'intero esercito se solo mi toccassero di nuovo non so cosa accadrebbe ci sarebbe uno spargimento di sangue inutile.
"Perché dovremmo lasciarla"
"Perché ve lo dice il vostro re"
"Tu non sei un re se ci tratti come esseri insignificanti"
"Voi non dovete permettermi di trattarmi così" dice Daniel avanzando e puntando il dito contro ognuno di loro.
"Ve ne pentirete molto se la toccherete ancora una volta"
L'uomo strinse la mano attorno al coltello e me lo spinse ancora di più lungo il collo, sentii un liquido scendere fino ad arrivare al petto.
Daniel si giro di scatto verso di me , sentiva l'odore del mio sangue.
"L'esercito è dietro di me , vi massacrerà tutti in un secondo" teneva la mano alzata per dare l'ordine e quando l'abbassò una scintilla parti dalla mia mano, ero senza forze ma dovevo farlo per la prima volta in vita mia dovevo essere la regina che non avevano mai avuto.
"Basta!" Urlai gridando e spingendo l'uomo a terra.
"Ma non capite cosa sta succedendo Brando ci sta mettendo l'uno contro l'altro. Lui vuole solo la guerra non ci sarà mai la pace se vi arrenderete al suo
controllo ma se vi unirete a noi , se combatteremo insieme come un vero esercito lo potremo sconfiggere"
Daniel corse verso di me e si mise alle mie spalle.
"Non sono stato un buon re avete ragione , vi ho nascosto molte cose e ora è tempo che sappiate la verità.
Brando e mio fratello..." A quella affermazione una serie di esclamazioni venne da tutto il popolo.
"E ha creato un esercito oscuro , ma le vittime sono dei bambini. Ecco perché un bambino del vostro popolo è morto perché lui lo ha ucciso. Lei non vi sta chiedendo di combattere ma io sì , combattete al mio fianco e vivrete nella pace e non più nel terrore e nella miseria"
Tutti restavano fermi ed immobili fino a quando una persona tra il popolo iniziò ad avanzare.
È quando la vidi sotto la luce della luce la riconobbi subito. Mecna. Dietro di lei c'erano malaki e piccola che tiene per mano il fratello.
La piccola appena vide Daniel gli corse incontro e si strinse forte alle sue gambe.
Daniel la guardava con occhi sbarrati ma poi si addolcì e la prese in braccio come l'ultima volta.
"Grazie" disse la bambina stringendosi al suo collo.
"Per cosa?"
"Mi avevi promesso che non gli avresti fatto del male e l'hai fatto"
"Te l'avevo promesso" disse Daniel accarezzandogli la piccola testolina.
Mi venne un nodo allo stomaco , se non me ne fossi andata adesso avrei una famiglia con lui ma invece non è così.
"Daniel..." Riuscii a dire prima che cadessi a terra , ma subito lo sentii avvicinarsi.
"Prescelta cosa stai combinando..." Vedevo i suoi occhi davanti ai miei.
"Che cosa vuoi Brando" dissi urlando
"Non ti daranno mai ascolto se io ucciderò ancora di più bambini"
"Non puoi e non devi farlo. Loro ti odieranno e ti uccideranno"
Un colpo più forte mi venne alla testa e sentivo il sangue salirmi in gola , non riuscivo a fermarmi lo sputavo ma continuava ad uscire.
"Basta" riuscii solo a dire
"La pagherai cara prescelta" è tutto scomparve.
Quando aprii gli occhi finalmente quegli occhi verdi non c'erano più ma solo due occhi celesti.
"Come stai?" Disse accarezzandomi la fronte sudata.
"Male Daniel non c'è la faccio più"
Poggiò la sua fronte sulla mia e disse " ti prego ti prego rimani con m..."
"No Daniel basta"
"No, tu devi restare con me devi lottare per rimanere con me non arrenderti amore mio"
"Non vorrei farlo ma..."
"Ma niente ,fallo per me amore"
Io annuii ma non credevo in quelle parole non c'è l'avrei fatta. Sentivo dei crampi continui allo stomaco , la nausea , la testa scoppiare e gli occhi farsi sempre più pesanti.
"Prendi le mie mani" disse Daniel
Le strinsi forte e Come se fossero una lampada si illuminarono di luce viola il potere di Daniel.
"Non voglio che..."
"Non importa cosa vuoi tu ma cosa voglio io adesso"
"Tu sei pazzo"
"Si pazzo di te, farei di tutto amore mio"
Mi alzai dal letto e lo baciai. Le nostre lingue si intrecciarono e le sue mani salirono lungo il mio corpo fino ai gancetti del reggiseno.
"Sei sicura?"
"Ho bisogno solo di te adesso" dico e lo gli strappo la camicia. Tutti i bottoni cadono. A terra e nella mia testa quel suono mi infastidisce.
Daniel mi toglie la maglietta e la butta a terra , si posiziona tra le mie gambe e mi accarezza il viso prima di incominciare a tartassarmi di baci.
Le sue mani scendono fino all'oro del mio pantalone che sbottona velocemente.
"Ti amo amore mio , sei tutto quello
Di cui avrò sempre bisogno"