Era come una luce mi tirava verso di se, sempre più vicino fino a farmi chiudere gli occhi , mi accecava e man mano che mi avvicinavo il dolore era sempre più forte. Faceva male era come se stesse bruciando , come se man mano tutto ciò che c'era stesse scomparendo , come se fosse stato mangiato da qualcosa.
Fino a quando quella voce mi riempì le orecchie.
Gli occhi erano pesanti ma purtroppo dovetti aprirli per forza , avevo visto solo il buio mi aveva preso è buttato giù, come delle mani che non ti lasciano e ti portano a fondo fino a non sentire più niente solo il silenzio e poi un frastuono, un frastuono che non sembrava mai smettere.
Aprii gli occhi di scatto e li vidi entrambi girati di spalle illuminati dalla luce della luna che entrava dalla finestra aperta.
Sentivo le loro voci ma come in lontananza .
Mi alzai e mi misi seduta sul letto fu lì che li vidi irrigidirsi entrambi, stringevano le mani a pugno.
Daniel fu il primo a voltarsi e appena gli vidi il viso , aveva del sangue. Si avvicinò al letto a passi lenti e quando mi fu davanti gli accarezzai il viso e fu lì che iniziai davvero a respirare , lo strinsi tra le mie braccia e le lacrime uscirono subito , scesero lungo la mia guancia fino a quando una mano non la prese.
Alzai lo sguardo lento guardando quella lacrima su quel dito e vidi il viso di Brando mentre mi guardava e aveva un sorriso ma non era un sorriso da mostro era un semplice sorriso.
Daniel si staccò da me e puntò i suoi occhi pieni di rabbia in quelli di Brando, si parò davanti a me quando suo fratello provò a toccarmi.
"Ora puoi andare Brando si è svegliata" disse Daniel aveva i muscoli tesi a mille.
"La luna è sorta lei deve dirmi la sua decisione"
Daniel comunque non si mosse e Brando continuava a guardarmi. Ero rimasta seduta sul letto mentre le lacrime continuavano a scendere lungo le guance.
"Va via brando" e lo spinse facendolo andare a sbattere contro la parete opposta.
Brando di sua volta lo spinse contro lo specchio che andò in mille pezzi.
"Basta" gridai alzandomi.
I due si fermarono ma non distoglievano lo sguardo l'uno dall'altro.
"Daniel ti prego esci fuori" dissi avvicinandomi a lui che sgranò gli occhi , non riusciva a crederci alle parole che avevo pronunciato e nemmeno io ma dovevo parlare con Brando da sola.
Lui alzò lo sguardo prima verso di me e poi verso di lui , poi di nuovo verso di me.
"Emma..."
"Daniel...ti prego" dissi stringendomi alla sua camicia.
Lui esito prima di accarezzarmi i capelli e poi mi baciò la testa.
"Va bene" si staccò da me e si avvicinò alla porta ma prima di uscire disse " ma se solo le fai qualcosa, se solo le torci un capello Brando stai pur certo che non arriverai alla battaglia che stai preparando" sbatte la porta che non so come non cadde a pezzi.
Brando guardava fisso la porta poi si voltò verso di me.
"Non piangere , non ce n'è bisogno" disse avvicinandosi al mio viso per asciugare le lacrime.
"Perché sei venuto qui?"
"La tua vita non era ancora finita , anche se so che non stai bene non potevi morire così"
"Mi hai salvato la vita?" Chiesi non sapevo come ero ritornata qui ma sapevo che lui , sentivo che lui centrasse qualcosa.
"Già... E sai il motivo per cui l'ho fatto"
"Perché mi ami?"
"Si..." Alzò i suoi occhi verso di me "...ma non sono venuto qui per ultima volta Emma"
"Tu dici che mi ami ma come puoi amarmi se vuoi la mia morte, da quando quel virus è entrato in me mi sta distruggendo così lentamente che riesco quasi a sentire tutto.
Sento come le forze mi manchino , le gambe tremano , lo stomaco brucia dal dolore ogni volta che vomito il mio stesso sangue..."
"Puoi finire di soffrire, tutto questo può finire se tu sta sera verrai via con me , ti tratterò come la regina che meriti di essere, sarai la mia regina non ti abbandonerò un singolo istante Emma il voglio stare con te ma..." Si allontanò come se fosse spaventato, Brando sembrava avere due personalità e a volte non riusciva nemmeno lui a capire cosa provasse per me.
"Che diamine è successo? Che cosa mi hai fatto Emma?" Aveva le mani alle tempie e si piegò su se stesso.
Mi avvicinai mettendogli la mano sulla spalla lui alzò la testa di scatto i suoi occhi erano rossi come non mai.
Mi prese per la gola e mi sbatte contro il muro.
"Dimmi che cosa era quello che mi è successo?" Disse mentre io scalciavo sotto quella presa.
"Dimmeloooo!" Urlò quasi fosse preso dal panico tolse la sua mano dalla gola e se le mise tra i capelli.
La porta si aprì di scatto e Daniel si avvicinò a me che restavo piegata a terra mentre l'aria mi rientrava nei polmoni.
"Brando va via" appena Brando si voltò Daniel indietreggiò aveva gli occhi sgranati ma non capivo cosa stesse succedendo , non stavo capendo più niente.
Brando scomparve e Daniel rimase lì immobile con gli occhi pieni di paura.
Mi alzai a stento e zoppicando un po per il dolore che avevo nelle gambe per lo scalpitio di poco prima.
Mi piazzai davanti a lui e gli presi il viso tra le mani, lui mi baciò subito e mi prese il labbro tra i denti.
"Daniel che cosa è successo?"
***
Una sola persona poteva sapere cosa fosse, una sola persona poteva spiegarmi la sensazione che avevo provato e quella persona era mia madre.
Il sottomondo faceva paura a tutti nessuno ci avrebbe mai messo piede , un posto in cui niente cresceva ma tutto moriva.
La foresta era piena di alberi spogli e bruciati dalle fiamme della guerra, l'erba non esisteva esisteva solo la terra sporca del sangue di tutte le mie vittime.
Una puzza di carne bruciata si propagò nell'aria segno che il mio esercito era tornato con il cibo e che ora avevamo finito di banchettare.
I due pozzi erano sporchi di terra anche se il giorno prima li avevo fatti ripulire e lì la sirena mi stava aspettando , mia madre sorrideva.
"Sapevo che saresti venuto qui" disse mentre si toccava un unghia spezzata.
Le sirene e la loro bellezza.
"Beh allora parla che cos'era quella visione che Emma mi ha fatto , chi era quella?"
"Quella ragazza che hai visto nella visione sarà la tua salvezza" non riuscivo a capire non aveva senso.
"Tu pensi di amare Emma pensi che sia lei la ragazza che il tuo cuore vuole ma no lei arriverà durante una notte d'inverno quando tu dormirai"
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Rapita da un vampiro 3
VampireDaniel ricorda tutto, si ricorda di Emma , del suo grande amore, si ricorda del suo regno ma sopratutto si ricorda di Brando suo fratello che è ritornato in vita e vuole distruggere Daniel e tutto quello che gli appartiene per formare un regno tutt...