~12~

1.9K 137 11
                                    

La sera era calata troppo in fretta e io non riuscivo a dormire, non riuscivo a togliermi dalla testa tutto quello che era successo oggi , il mostro, la fata, le sue parole.
Daniel stava riposando era debole anche lui , molto ogni volta che stavo male mi dava la sua energia.
Mi alzai piano piano e aprii la finestra , avevo caldo come ogni notte e da lì a poco avrei avuto freddo ma adesso non mi importava.
La luna era alta in cielo , e illuminava tutto il villaggio e il bosco.
Quando qualcosa si mosse tra gli alberi , e li vidi uscire in un branco enorme. Tanti luoi uno dietro l'altro che erano diretti verso il nostro villaggio.
Li avrebbero uccisi o peggio sarebbe scoppiata una guerra tra vampiri e lupi.
Misi una mano davanti alla bocca per non urlare e poi corsi verso il letto , dove toccai con un braccio Daniel ma lui non si accorse di niente e continuò a dormire. Non sapevo cosa fare se l'avessi svegliato non so cosa sarebbe successo.
Sapevo che non potevo andare da sola perciò andai dall'unica persona che mi avrebbe aiutato senza fare tante storie.
Corsi verso la sua stanza e bussai una , due volte quando entrai così senza il suo permesso e subito mi rimproverai di quello che avevo fatto.
Caleb e Lisa si stavano baciando e ... Mi coprii gli occhi con una mano e dissi "scusate"
Caleb scattò in piedi in un secondo mentre Lisa si coprì con il lenzuolo e si mise a ridere.
"Non preoccuparti cosa c'è?"
"Caleb devi venire con me , subito" dissi uscendo dalla porta.
Poco dopo uscì Caleb vestito di tutto punto che mi sorrise e io non potei far a meno di ricambiare quel sorriso.
"Allora..." Disse torturandosi le mani per la vergogna , lui aveva vergogna e allora io?
"Ne parleremo un altro giorno ora dobbiamo andare al villaggio" dissi scendendo le grandi scale che sembravano risplendere sotto la luce della luna.
"Perché? Cosa sta succedendo?"
"I lupi sono diretti al villaggio..."
Caleb mi prese un braccio e mi fece voltare verso di lui.
"Non permetterò che tu venga con me , sei troppo debole quel virus potrebbe ucciderti da un momento all'altro e non voglio che la colpa sia ..."
"Non sarà tua la colpa , la colpa sarà tua se decine di quella gente morirà perché tu ora stai perdendo tempo a parlare con me"
Caleb non disse una parola ma continuava a guardarmi e poi fece un sorriso.
"Cosa c'è da ridere?" Dissi tra i denti, ero leggermente arrabbiata per il suo comportamento non riuscivo a capirlo davvero.
"Mio padre ha sempre detto che la prescelta non era degna di governare questo regno , che non era degna di avere i poteri e io ci ho sempre creduto..."
"Caleb..."
"Ho fatto molte cose brutte Emma , non riesco a pensare a nient'altro che al mio passato e a quello che..." Alzò lo sguardo verso la sua camera dove ora Lisa stava dormendo.
"Hey, ora sei cambiato e non devi pensare al passato devi pensare che ora puoi rimediare ai tuoi guai e puoi aiutare il mio popolo a vivere"
Annui e mi voltai per uscire quando mi prese di nuovo il braccio e disse "quello che volevo dirti e che tu sei una regina fantastica e che ti meriti il trono più di tutti"
Mi alzai sulle punte e gli diedi un bacio sulla guancia " grazie".
Uscimmo dal castello e ci dirigemmo verso il villaggio dove ormai regnava il silenzio, come è possibile li avevo visti , io li avevo visti.
"Caleb" dissi sotto voce nessuno doveva sentirmi.
"Torna al castello"
"Io non. Ti lascio qui da sola"
"Caleb va, loro non volevano il villaggio volevano me..." E proprio in quel momento in lupo si scaravento su Caleb prendendogli la spalla tra i denti vidi il sangue fuoruscire e macchiare la terra.
Si dimenava come un pesce quando viene catturato.
"Basta!" Urlai "lasciatelo andare"
" se c'è una cosa che ho imparato da te prescelta e che tu faresti di tutto per aiutare gli altri"
Quella era una voce che conoscevo troppo bene , la voce dell'alpha.
"Allora saprai anche cosa sto per dirti adesso" dissi urlando.
"Certo"
Un ululato riempì la notte , e il lupo che aveva attaccato Caleb si era fermato e si era allontanato.
Mi precipitai verso Caleb che restava immobile a terra ,"va al castello e mi raccomando non dire niente"
"Ma sei per caso impazzita"
"Non devi dire niente a nessuno , ritorna in camera tua e se Daniel ti chiede qualcosa tu dici che sono uscita a fare una passeggiata o qualcosa del genere"
"Emma ma ...."
"Caleb io sono la tua regina si fa come dico io"
"Ma come farai..."
"So cosa fare con loro , tu va via"
Caleb mi guardò con due occhi sbarrati e poi appena vide il mio sguardo si alzò e se ne andò.
Mi rimisi in piedi e due figure apparvero dietro di me.
"Se volete seguirci vostra maestà" disse uno dei due lupi e scoppiarono a ridere quando pronunciarono l'ultima parola.
Li seguii in mezzo al bosco , con i rami sporgenti che mi graffiavano la pelle , mentre loro camminavano uno avanti e uno dietro.
Il loro accampamento era da un altra parte perché stavamo andando in un altra direzione?
Quando arrivammo tutti i lupi erano raggruppati in gruppi e formavano un lungo corridoio alla fine di questo c'era un grande falò e lì davanti l'alpha e una donna anziana accanto.
Quando gli fui davanti lui mi giro intorno come fa un predatore con la sua preda.
Mentre la donna mi guardava dall'alto in basso senza dire niente.
"Benvenuta prescelta" alzai lo sguardo verso i suoi due occhi giallo smeraldo.
"Siamo contenti che tu sia voluta venire a questa nostra notte"
"Risparmiami i ringraziamenti e dimmi la verità cosa vuoi da me?"
"Voglio che tu ascolti attentamente la nostra storia e poi mi dirai cosa dovrò farne di te e di quel vampiro che tutti voi chiamate re"
"Lui è un re" e tutti scoppiarono a ridere.
"Ora siediti prescelta e ascolta"
Mi sedetti accanto alla donna che getto della polvere nella grande fiamma che avvampò e prese la forma di un lupo.
"Fin dal principio , fin dalla notte della prima luna i lupi si riunivano attorno al grande fuoco per festeggiare le gesta dei suoi eroi , per festeggiare la pace tra i clan e l'amore che nasceva." Quando mi voltai verso i lupi li vidi sereni e felici mentre stringevano le loro donne tra le braccia.
"Ma una notte , un notte proprio come questa un uomo dalla pelle bianca come la neve , gli occhi rossi come il fuoco che arde si presentò nelle nostre terre e distrusse qualunque cosa trovasse , qualunque persona , donna p bambino che fosse solo per reprimere la sua sete di sangue. Nessuno aveva mai visto un abominio del genere e i lupi non erano pronti ad affrontare un tale nemico."
"Chi era?" Dissi vicino alla donna, sei quella era la prima volta che un lupo vedeva un vampiro voleva dire che lui era il primo.
"Tante storie sono state narrate sul suo conto, tanti segreti sono stati rivelati ma mai nessuno ha saputa la verità sul suo conto"
I lupi avevano gli occhi bassi mentre la donna narrava quella storia, forse era un dolore troppo grande per loro.
"Il conte lo chiamavano , il figlio del diavolo " disse la donna urlando.
"Dracula..." Dissi io sussurrando , tante storie mio padre mi raccontava la notte di Halloween ma mai avrei pensato che esistesse veramente.
"Tu..." Disse la donna guardandomi "tu hai parte di lui che scorre nel tuo sangue" mi alzai in piedi e la guardai.
Ma cosa stava dicendo.
"Ora capisci prescelta , la verità non ti è mai stata raccontata tutta , nessuno l'ha mai fatto. Ora dimmi lo ami ancora come credevi" disse indicando qualcosa nel buio.
Lo vidi lì immobile con le lacrime che gli rigavano gli occhi. Daniel.

Rapita da un vampiro 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora