Capitolo 1

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Io e Hilary siamo in aereo da tante ore ormai e l'altoparlante ha appena annunciato che stiamo per atterrare.
Io mi chiamo Grace ho 17 anni ho i capelli castani e gli occhi grigi. Mia sorella Hilary é molto più bella di me: ha 19 anni i capelli biondi, gli occhi blu e un fisico da paura.
Finalmente il viaggio é finito abbiamo due valigie a testa; in queste due valigie c'é tutta la nostra vita da quando siamo nate.
Dopo che é successo Quel Fatto io e Hilary non sapevamo dove andare. Un giorno mia sorella mi dice che si é trovata un fidanzato a Los Angrles e che lui ci troverà al più presto un appartamento lì in città.
Per me é stato un duro colpo lasciare il Minnesota più che altro perché lì c'é tutta la mia infanzia.
Quindi ora siamo dirette alla nostra nuova casa...fa strano dirlo visto che é un posto che non ho mai visto e non ho idea di come sia.
Siamo arrivati la casa é piccola ma é bellissima: abbiamo una stanza per una con un solo bagno, una piccola cucina e un soggiorno. Anche se sono qui da poco devo ammettere eche mi trovo molto bene.

Mi sveglio col suono della sveglia...vorrei ucciderla ma mi sono data un orario e lo devo rispettare. Sono le 8 e mia sorella ovviamente dorme io mi vesto con dei semplici pantaloncini neri e una canotta azzurra esco di casa con le cuffie, voglio prendere la bella abitudine di andare un po a correre la mattina.
Mentre sono al parco per sbaglio mi scontro con qualcuno "Scusa" diciamo contemporaneamente alzo la testa e mi trovo davanti un ragazzo con una canotta che lascia vedere gli addominali e una bandana colorata in testa. Mi guarda fisso e poi fa un sorrisetto "Ehi come siamo sportive" Ma che vuole questo lo conosco da cinque secondi! "Eh sì ciao é" ma guarda che tipo questo...
Vado a fare colazione a Starbucks e mi abbuffo come un maiale 😂 poi torno a casa.
Mia sorella ancora dorme e ne approfitto per fare un po di ordine nella mia nuova stanza.
Alle 11.30 si sveglia e per mezzogiorno andiamo a fare un giro per il quartiere. Qui é tutto così diverso dal Minnesota...mi ci vorrà molto ad abituarmi.
All'una torniamo a casa e ordiniamo una pizza. Dopo venti minuti arriva e mentre ci stavamo sedendo a mangiare suona di nuovo il campanello. "Chi sarà?" Chiedo "Non lo so" dice Hilary " "Vai ad aprire e l'ho scoprirai" la guardo male e apro la porta. Mi trovo davanti un ragazzo alto con gli occhi marroni e i capelli castani che mi sorride, di fianco ci sono un uomo e una donna sulla quarantina. "Ciao cara tu devi essere la signorina Moore é un piacere conoscerla io sono Bonnie Dallas lui é mio marito Daniel e lui è mio figlio Cameron Dallas. Siamo i vostri vicini di casa volevamo darvi il benvenuto a Los Angeles! Quella donna é la persona più estroversa che abbia mai conosciuto! "Ehm grazie mille entrate pure io mi mia sorella stiamo ancora sistemando la casa". Li feci entrare e loro si guardarono in torno sempre sorridendo; solo il ragazzo era rimasto un po in disparte dietro.
"Ehm salve sono Hilary Moore e vivo qui con mia sorella" mamma mia com'era impacciata Hilary! Mi veniva da ridere a vederla così lei non era abituata a parlare con persone come la signora Dallas.
Dopo un oretta marito e moglie se ne andarono e lasciarono qui Cameron. Non aveva parlato molto.
Mia sorella disse "Bene sorellina cara io esco ci vediamo sta sera".
E così rimasi a casa con lui; appena se ne furono andati i suoi disse "finalmente non ne potevo più di fare il bambolotto di ceramica" Rimasi allibita. Poi lui cominciò a ridere senza motivo e dopo un po mi misi a ridere pure io. Che tipo questo qui.
Passammo un pomeriggio bellissimo lui era molto simpatico mi promise di farmi conoscere il suo gruppo di amici, disse che c'era anche una ragazza. Non che ci tenessi tanto ad incontrare troppa gente ma vabbè. Alle sette tornò a casa ma mi lasciò il suo numero e io il mio.
Per il primo giorno a Los Angeles niente male...mi chiedo se tutti i ragazzi siano così .

Allora... questo è il primo capitolo della mia prima storia♥
In questo capitolo si parla più di Cam che del "ragazzo sconosciuto" ma tranquille non tutto è come sembra.
Spero che vi sia piciuto e mi scuso se ci sono degli errori.
Mettete tante stelle e se avete qualcosa da dire scrivere nei commenti

*i nomi dei genitori dei Dallas sono inventati quindi non mi dite ma non si chiamano così eccetra eccetra lo so, anche altri nomi non sono veri ma visto che questa storia è di mia fantasia ho pensato di inventare io un po di cose
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_miss bandana

Taylor Caniff|| The King Of BandanasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora