Capitolo 58

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Ore 6.55

Tuu tuu tu tutu tututu tutu
Tuu tuu tu tutu tututu tutu
Tuu tuu tu tutu tututu tutu

"Arghh okay okay rispondo"
"Pronto?"
È Cam.

"CAMERON MA LO SAI CHE CASPIO DI ORE SONO? LO SAI CHE IO FINO ALLE 11 NON SONO DISPONIBILE. E PO-"

"Shh calma calma. So bene cosa ho rischiato chiamandoti ora. Ma ho ricevuto minacce peggiori delle tue per farlo quindi ora su in piedi. Ti manderò dei messaggi su quello che devi fare."

"Ma io ti uccid-"

"Signorina. La cosa è seria. Le consiglio caldamente di seguire la mi indicazioni."

"Basta che la smetti di poarlae come il segretario di qualche azienda importante"

"Bene ma ora in piedi. Susu"

"Okay okay mi alzo."
Bepp

Ma si può?
Nuovo messaggio da Cam💙: Alzati pigrona. So che sei ancora sdraiata. Vai giù a fare colazione. Tua sorella ha già pensato a tutto.
Inqiuetante. Molto inquietante.
Sbuffando metto le mie ciabatte con i Minion e scendo in cucina. In effetti è pronto con una colazione da Palazzo Reale. Okay forse non a quei livelli ma ci siamo quasi. C'è un biglietto

Dear sister😙
So che nell'ultimo anno sono stata una sorella terribile, ma voglio rifarmi. Mangia come una morta di fame come tuo solito e poi sali in camera mia. Apri il pacchetto lilla, quello azzurro e il secondo cassetto della credenza.
Con affetto
Hill💖

Mi commossi leggendo il biglietto. Per quanto non ci stessi capendo nulla ero felicissima di questa uscita da parte di mia sorella.
Per non deluderla, mangiai moltissimo. D'altronde non potevo lasciare lì quel ben di Dio.
Con un ansia enorme salii nella sua camera. Come era scritto trovai due pacchetti. Non sapendo quale aprire per primo lo feci in contemporanea.
Il suo contenuto mi lasciò a bocca aperta.


Erano semplicemente meravigliosi. Indescrivibili. Assurdi e favolosi.
Anche qui c'era un biglietto lasciato da mia sorella.

Ehi sister
Chiudi la bocca, so che sei sconvolta ma devi indossare queste cose. Conoscendoti non hai ancora guardato nel cassetto quindi fanno ora.
Inquietante che lei sapesse tutte le mie mosse.
Guardai subito nel cassetto. C'erano dei trucchi e un numero di telefono con su scritto chiama questo numero.
Sempre più sconvolta presi il telefono e chiamai.

"Pronto?"
"Salve! Immagino di star parlando con la Signorina Moore."
"Si... ecco lei chi è?"
"Sono la sua truccatrice e parrucchiera personale. Appena è pronta mi chiami che vengo e la preparo"
Ma cosa diavolo
"Okay (?) A dopo allora"
"Certo cara a dopo"
Inquietante.
Okay Grace è tutto normale.
Feci una doccia e asciugai un po' i capelli.
Richiamai il numero di prima e aspettai abbastanza sconvolta.
Dopo 10 minuti suonò il campanello e una signora di mezza età con i capelli lilla e gli occhiali fluo mi sorrise.
"Buona giornata Signorina! Iniziamo subito che non vogliamo mica essere in ritardo sulla tabella di marcia vero?"
"Ma quale tabell- no okay ci rinuncio" sospirato "Faccia lei. Faccia tutto lei"
"Certo signorina certo. Mi segua mi segua"
Mi truccò e mi legò i capelli in uno chignon elegante.
Tutto questo è quello che disse lei perché io ero obbligata a chiudere gli occhi minacciata.
"Bene miss è ora del vestito."
Dopo averlo indossato assieme alle scarpe mi fu permesso vedermi.
Mi servì un secchio per raccogliere la bava.
Ero...non ero io.
Quella era una specie di principessa delle fiabe.
"Sorridi per la stampa tesoro"
Sorrisi e non riuscivo a smettere. Non capivo nulla del perchè e del percome ma era tutto fantastico.

Era così irreale.
A interrompermi dai miei pensieri fu il campanello.
"Posso scendere o...?"
"Certo tesoro. Scendi pure. Dev'essere per te"
Scesi ed aprii la porta. C'era Cam molto elegante che mi sorrideva.
"Accidenti mademoiselle. Siete un incanto. Ispirate finezza da tutte le part-"
"MA PORCO IL MONDO CAM CHE CACCHIO STA A SUCCEDERE. IO BUH SIETE TUTTI RINCITRULLITI IN STO MONDO?"
"Come dicevo. Finezza da tutte le parti"
"Signorini! Dovremmo uscire! Susu forza"
"Grazie miss Yaki. Un lavoro splendido. Sono stupito che siate riuscita a trasformare in una principessa una camionista come questa"
"CAMERON!"
"Oops. Scusa Grace come non detto. Comunque miss Yaki ha ragione. Dobbiamo proprio andare.
Io e Cam entrammo in un taxi che, come non avevo notato, era parcheggiato davanti a casa mia.
"Voglio delle spiegazioni"
"Le avrai. Ma non ora"
"Ma tutto questo è assurdo!"
"Lo so lo so. Ma devi fidarti"
Annuii.
"Va bene. Basta che me lo diciate presto"
"Certamente"
Il taxi si fermò davanti al parco. Il parco? Di certo non me lo sarei aspettata. Ma ormai oggi non mi stupivo più.
Per quanto ci provassi non riuscivo a capire tutto questo.
Arrivammo alla fontana e Cam mi disse di fare trenta passi e fermarmi.
Feci come mi ha detto e sentii silenzio davanti a me.
Poi ad un tratto da dietro ad un albero Taylor mi raggiunse sorridendo.
Era elegante quanto me.
"Grace sei un incanto. Sei la cosa più bella che io abbia mai visto"
"Taylor..."
"Ricordi che proprio qui ci incontrammo? Stavi correndo come tuo solito alla mattina e io pure. Ci siamo scontrati. Si dice che il vero amore non è quello che si incontra ma quello che si scontra. O forse lo dico solo io non lo so. Non siamo la coppia che si è amata dal primo minuto, anzi ci odiavamo. Beh in realtà non ci odiavamo davvero. Era quell' odio-amore che si vede in tutti i film.
Ma noi siamo meglio dei film. Siamo unici e insostituibili. Noi possiamo agire come vogliamo e non con i copioni.
Tutto quello che abbiamo passato, tutto quello che passeremo è per me la cosa più importante di questa vita. Ed è per questo che ti chiedo
Grace Moore, vuoi sposarmi?
"Taylor...Sì. sì sì sì sì sì sì sì e sì."





Hey everybodyy😌
Spero di aver dato un bel finale. Beh si questa è la fine ma ci sarà anche un epilogo anche se non so quando.
Io vi devo davvero tanto e spero che leggere questa storia vi abbia trasmesso quello che volevo. Ringrazio tutte e tutti voi, dal primo all'ultimo perché per me siete davvero importanti.
Un abbraccio enorme


miss bandana❤



Taylor Caniff|| The King Of BandanasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora