Se solo tu potessi vedermi

Capitolo 49

Forse era stato un incubo, mi dicevo.
Impossibile averlo vissuto realmente, diceva la mia testa. Eppure sentivo freddo, freddo come quando non esiste più felicità, come quando ti viene tolto qualcosa di importante.
Un dolore lancinante. Un dolore al petto che quasi non ti fa respirare.
Come fai a respirare? Quando attorno a te è tutto così buio e freddo?
"Cosa volete da me..." dissi piano davanti al tavolo della cella, semi-oscura
"È semplice..." disse la voce che era rimasta tutto quel tempo in silenzio
Nel suo tono, si percepiva odio... Rabbia... Forse anche vendetta...
"Non vogliamo te" disse accarezzandomi una guancia
Non mi mossi.
"Vogliamo colui che ami tanto... Così tanto da morire, forse.." disse sedendosi davanti a me
Ero legata. Mi era stato dato anche uno schiaffo o un pugno, perché il sopracciglio bruciava.
Magari ero solo stata trascinata. Chi lo poteva sapere.
Mi ero appena ripresa... Non sapevo quante ore erano passate, nè dove eravamo.
"Di chi stai parlando?" dissi con voce tremante
"Lo sai bene..." disse prendendo la mi faccia con una mano
"Voglio solo giocare con la sua bambola..." disse gelido
***
Mi risvegliai nel panico, cercando di capire cosa era successo, per la seconda volta.
I miei occhi erano diventati così cerchiati che facevo paura.
Il vestito era strappato in alcune parti.
Le mie mani erano scure, sudicie...
"Ti passeranno una scodella per lavarti penso.."
Mi spaventai. Una voce che conoscevo.
"Stai tranquilla..." disse di nuovo
Avevo mal di testa... Non riuscivo a capire.
"Chi sei..?" dissi poggiando la testa al muro
"Come chi sono?"
Era una donna.
I miei occhi scattarono nella parte in cui, c'era un piccolo buco nella parete.
"Ti chiedevi per caso, dove ero alla festa?" disse piano, tirando su col naso
Mel.
"Melanie? Mel? No dimmi che non sei tu per favore." dissi strisciando verso il buco
"Oddio..." dissi piano
Guardai accanto a me.
Nonna...
I suoi occhi spaventati mi guardavano e anche loro piangevano.

Continua.
Siete pronti per l'ultimo?
Io non ancora❤️
Simo.