Capitolo 14

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"Sei pazza..." disse Bill continuando a darmi baci vicino l'orecchio

Il suo sussurrare mi rendeva pazza... Una voce così angelica, mi rendeva pazza.

Forse si, ero pazza.

"Finalmente hai capito..." dissi staccandomi per guardarlo bene negli occhi

"Sei..."

"Sono?"

"Bellissima."

"Non dire stupidaggini."

"Perché dovrei?"

"Perchè sei scemo..." dissi staccandomi per andare lontano da lui

Ma non ne fui in grado, visto che mi bloccò e mi ricondusse al suo petto

"Sei bellissima e non voglio che pensi che ti dica il contrario."

Mi baciò leggermente le labbra e mi accarezzò una guancia.

Improvvisamente un rumore di qualcosa che si rompeva ci costrinse a farci girare.

"Ops, non l'ho fatto apposta!"

Una donna sulla quarantina era lì a pochi metri da noi che aveva fatto cadere accidentalmente un bicchiere.

"Mamma!" disse Bill uscendo dalla piscina velocemente.

Oddio che imbarazzo... Io avevo il costume di quella povera donna sicuramente più imbarazzata di tutti messi insieme.

"Scusate, non volevo disturbare.."

"No mamma tranquilla... lei è Adrian!"

"P-piacere" dissi uscendo dalla piscina

"Piacere mio! Bill mi ha parlato molto di te!"

"Ma davvero!?" dissi girandomi per alzare un sopracciglio e guardare Bill arrossire

"Mi fa piacere che sei venuta! Io sono tornata adesso da lavoro ma vi lascio soli..."

"Non se ne parla! Io vado! É tardi, dovevo rimanere per poco... Arrivederci, piacere di averla conosciuta!" dissi entrando dentro casa

Avevo ancora il costume addosso...

"Oh, il costume glielo lavo e glielo porto domani" dissi imbarazzata

"Stai tranquilla gioia, puoi anche tenerlo!"

"Oh, grazie!"

***

Tornai a casa e mia mamma mi aspettava da bene un ora sul divano....

Incazzatissima.

"Finalmente..." disse con voce seria

"Mamma, posso spiegarti.."

"Cosa? Eh? Che sei stata un ora fuori senza nemmeno avvisare? Che io stavo morendo?"

"Sono stata da Bill e..."

"Questo ragazzo ti sta cambiando..."

"Come? Mi sta cambiando? Io sono sempre io."

"Da quando l'hai conosciuto a me non sembra..."

"FORSE PERCHÈ SONO FELICE! SONO FELICE DI STARE CON LUI E DI PARLARE CON LUI..."

Rimase zitta.

"Pensavo che lo capissi..." dissi salendo velocemente le scale

Mi chiusi in stanza a chiave e mi andai a buttare nel letto.

Come faceva mia madre a essere così stronza a volte... Lei non lo capiva... Lei non capiva che era tutto diverso e bello per me...

Ora sono io quella incazzatissima.

"Tesoro stai bene...?"

"No nonna! Ti prego vattene!!" dissi sull'orlo di urlare

Non la vidi più e un tonfo al cuore fece tremare tutto il corpo...

No. No. No. Dov'era? No. Nonna.

Che stupida! Potevo mai trattarla così!? Nonna. No.

"Dove sei nonna?" dissi facendo cadere una lacrima sulla guancia...

No... No, ti prego...

Grazie sempre mille per leggere❤️ se potete fate girare la storia... Sono felice che ad alcune piaccia❤️ grazie mille

-Simo

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