"Peter.. Io non capisco a cosa ti riferisci..".
Sono confusa! Ma che succede? Come posso essere io la persona che sta cercando?
"Io sono una ragazza come tante altre.." dico, ma non sento sicurezza nella mia voce.
Peter sembra al settimo cielo, ha perfino ripreso un po' di colorito.
Anche se a fatica, riesce a mettersi seduto e mi fa gesto di sedere vicino a lui.
"Penso sia meglio che tu ti sieda..".
Sbuffo, ma gli do retta, anche perché non voglio farlo agitare.
"Elle.. Voglio che tu mi dica la verità.. Sai parlare con gli animali e qualsiasi tipo di pianta o albero?".
Io ci penso per qualche attimo, giocherellando con il ciondolo, poi annuisco. Sto per chiedere come faccia a saperlo ma Peter mi blocca.
"Vuoi sapere come faccio a saperlo, vero? Ora ti prego non mi interrompere.. Mi farai le domande alla fine..", io annuisco un'altra volta pronta ad ascoltarlo.
Dopo un lungo respiro inizia a raccontare..."Un tempo Palhom era una terra bellissima e ricca.. Tutti stavano bene e non c'erano guerre. Sul Trono c'era re Caleb e la sua regina consorte Azalhya.. Lei era un elfa delle montagne, bellissima con i capelli rossi come un tramonto e degli occhi che sembravano diamanti grigi. Tutti la amavano, perché lei era buona e pura. Un giorno arrivò al castello una donna, era ferita e aveva bisogno di soccorso, così Azalhya la accolse e la prese con sè come sua ancella personale. Quella donna si chiamava Meidrel. Ebbene successe che la regina rimase incinta e partorì una bambina, che era praticamente la sua fotocopia ma, pochi giorni dopo, la nostra amata regina morì in circostanze misteriose.
Il re, accecato dal dolore, non ci fece caso.. La bambina fu affidata ad una balia del castello, che l'accudì per un po'. Nel frattempo Meidrel riuscì a farsi sposare dal re.. Non si sa cosa gli abbia fatto, ma sembrava un'altra persona. Pian piano lasciò tutto il potere nelle mani della nuova moglie e si ammalò. Meidrel approfittando dell'assenza del re cercò di disfarsi della bambina, senza mai riuscirci perché sua madre prima di morire aveva lasciato su di lei una forte magia protettiva, custodita in un ciondolo e lei non lo sapeva fortunatamente. Stufa e arrabbiata licenziò la balia e disse di portarsi via anche la bambina, perché non era sua figlia e non le interessava nulla di lei. La povera donna obbedì e si addentrò nei boschi. Sia la balia che la bimba non furono mai più trovate. Le guardie, setacciando i boschi, trovarono solo dei vestiti lacerati e insanguinati della donna e pensarono che i loro resti fossero stati divorati dalle molte bestie che abitavano là.. Così dichiararono la loro morte.
Ma da tempo molti hanno cominciato a nutrire dei dubbi su questa sparizione..",fa una pausa, prendendo fiato per poi guardarmi dritta negli occhi e dirmi "Tu sei la dimostrazione che le profezie sono vere.. Il nome della figlia del re era proprio Elle.."Io mi limito a guardarlo. Non posso e non voglio credergli. Io? Figlia del re? Senza parlare mi alzo ed esco dalla stanza.
Devo parlare con mia madre.
STAI LEGGENDO
Il Trono(In Revisione)
AventuraElle ha sempre pensato di non essere come tutti gli altri. Forse perchè è perseguitata da incubi. Forse perchè sa parlare con gli animali e la natura che sta intorno. Ma non sa di essere l'unica erede al trono del regno di Palhom. E che questo la me...