Il Trono(In Revisione)

°16°

L'accoglienza mi fa emozionare, ho gli occhi lucidi mentre percorro la sala per sedermi nel posto che mi è stato assegnato. A capotavola vicino al duca Jole. Mi sento un po' sola senza Peter al mio fianco e continuo a cercare il suo sguardo lungo il tavolo. Lui fa lo stesso con me e mi sorride.
La cena è favolosa come il pranzo. Mangio fino a sentirmi sazia e mi azzardo a bere vino accorgendomi troppo tardi di aver fatto la scelta sbagliata perché mi gira la testa. Al momento di ballare vorrei rifiutare l'invito del duca ma mi sembra scortese così accetto accontentandolo per un ballo soltanto poi torno a sedermi sentendo sempre la testa leggera. Cerco Peter ma seduto al tavolo non c'è, i miei occhi vagano sulla pista da ballo e lo vedo ballare con Jolanda. O per meglio dire che Jolanda è avvinghiata come una pianta rampicante a Peter. Sento qualcosa pungermi nello stomaco, cosa può essere? Perché mi da fastidio vedere Peter con un altra ragazza? In tutto questo tempo ho praticamente vissuto con lui tutto il giorno e non ho mai pensato a lui in quel modo. Sinceramente non ho mai pensato in quel modo nessun ragazzo, non li ho mai fatti avvicinare a me li ho sempre considerati stupidi e chiassosi. Ma lui non è cosi. È dolce, intelligente, bello.. Mi alzo stufa di vederli ballare e inizio a girare per il castello finché non trovo un cortile interno. È bellissimo al posto del pavimento c'è erba verde e fresca, alberi da frutto sparsi qua è la e una fontana grandissima circondata da belle di notte che emanano il loro profumo attirando le falene.
Mi siedo sul bordo della vasca e inizio a giocare con i pesciolini che vivono tranquilli nell'acqua. Penso che loro sono fortunati a vivere senza i problemi degli esseri umani. Anche con tutta la bellezza della natura intorno non riesco a pensare a nient'altro che non sia Jolanda incollata a Peter magari in qualche angolo a scambiarsi baci d'amore. Sento la rabbia divamparmi dentro ed il cielo si fa scappare un tuono per esprimere la sua solidarietà.
Non so quanto tempo sto immersa nei miei pensieri ma vengo risvegliata dalla voce di Peter "Elle?! Ti ho cercato ovunque.. Che ci fai qui?" lo guardo cercando di non fare capire niente e cercando una risposta ma mi scappa "Tu piuttosto che ci fai qui!?! La tua fidanzata ti starà aspettando..." non riesco a guardarlo negli occhi così mi rimetto a giocare con i pesci. Lui si siede al mio fianco "Jolanda non è niente per me.. Lei è innamorata da sempre di me.. Ma io non ho provato niente prima e non potrei provarlo neanche adesso.." io alzo lo sguardo e chiedo "E perché non potresti farlo?" lui sorride. Restiamo in silenzio poi fa un respiro e dice tutto d'un fiato "Perché il mio cuore appartiene già ad un altra!" io sbuffo "Bene.. Certo che sei proprio un rubacuori..." dico in tono sarcastico, Peter mi guarda e senza aggiungere altro mi tira verso di lui e mi bacia. Il cuore mi batte fortissimo ed ho la sensazione di volare. Senza pensarci due volte gli butto le braccia al collo e mi perdo completamente in lui, nel suo profumo, nel suo sapore e lui fa lo stesso con me.