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Sento il vento che mi accarezza. Il rumore di un ruscello che scorre senza sosta nella sua corsa. Il sole mi sbatte sulle palpebre ed io apro gli occhi. Mi trovo stesa nell'erba alta a pancia in su e sento dei passi veloci avvicinarsi a me. La voce di Azalhya mi chiama melodiosa e un po' triste "Elle alzati.." mi alzo e lei è davanti a me in tutta la sua bellezza, io mi getto nelle sue braccia e inspiro riempiendo il naso del suo profumo. "Mamma ci sono riuscita! L'ho uccisa!" lei però sembra triste "Figlia non dovresti essere qui..." "Mamma dove sono?" lei sospira "Questo è l'aldilà.. La freccia che ti ha tirato Jolanda ti ha ucciso.." io ora ricordo tutto. Ricordo di aver difeso Peter con il mio corpo ed poi.. "Mamma io l'ho fatto per amore.. Accetterò il mio destino per lui! E se anche potessi tornare indietro lo rifarei altre cento volte!" Azalhya mi accarezza i capelli ed insieme iniziamo a camminare "Lo so tesoro.. Tu sei come me.. Ti sacrificheresti per il prossimo a costo della vita ma non può finire così." non capisco le sue parole. In fondo è finita sul serio, sono morta e questo non si può cambiare o forse sì? Camminando ci troviamo davanti ad un grande palazzo con colonne di marmo bianco e grigio, le porte sono di ebano ed i battenti sono d'oro. "Elle ascoltami! Adesso entrerò lì tu aspettami qua fuori.. Quando sarà il momento ti chiamerò.." "Mamma cosa devi fare?" lei mi guarda, ha un aria preoccupata "Devo parlare con i Celesti.. Forse riuscirò a convincerli a farti tornare in vita.." io annuisco e mentre lei entra nel palazzo io mi metto a camminare lì intorno. Un nitrito alle mie spalle mi fa girare e vedo Darrin che mi corre incontro scoppiando di gioia. "Mia signora!?" esclama sfregandomi il muso sulla faccia con fare affettuoso poi la felicità fa posto allo stupore ed alla tristezza "Mia signora.. Ma.. Ma voi siete morta?!" io gli accarezzo il muso "Già Darrin.. Sono morta per difendere Peter da una freccia." lui piange sinceramente grandi lacrime e per un po' non parliamo poi vedendolo così afflitto cerco di tirarlo su di morale "Darrin! Non piangere più! Peter sta bene ed io se i Celesti me lo permetteranno tornerò in vita! Su non essere triste mi spezzi il cuore così!" "Oh scusate scusate.. È solo che non volevo rivedervi così presto ecco!" lui sembra un po' rinfrancato dalle mie parole perciò gli racconto della mia lotta contro Meidrel e come siamo arrivati al castello. Siamo nel fitto della conversazione quando sento mia madre che mi chiama facendo segno di avvicinarmi quindi saluto Darrin con affetto e la promessa di salutargli Peter e di non rivederci ancora per molto molto tempo.
Arrivo davanti alla porta del palazzo, mi sento un po' tesa e cerco la mano di mia madre. "Elle non posso entrare con te mi spiace.. Ma non ti preoccupare sembra che abbiano quasi accettato di ridarti la vita. Tu non guardarli mai negli occhi e parla solo se ti viene chiesto.. E sopratutto abbracciami bimba mia!" io la stringo forte e lei mi congeda con un bacio sulla fronte delicato come il petalo di un fiore.
Mi faccio forza ed entro trovandomi nel buio più assoluto poi una voce possente parla da un punto imprecisato "Inginocchiati Elle figlia di Caleb ed Azalhya!" io mi inginocchio e tengo la testa bassa aspettando con un po' di timore che succeda qualcosa. Intorno a me appaiono delle luci e poi dei piedi, tengo a bada la mia curiosità e non alzo lo sguardo dalle mie mani. "Perché l'hai fatto?" mi chiede una voce femminile "Che cosa?" "Prenderti la freccia al posto suo.." io rimango in silenzio indecisa su cosa dire poi chiedo"Perché non avrei dovuto farlo?" sento un brusio di disapprovazione per la mia risposta che non li soddisfa, un uomo parla "Perché tu sei nata per regnare sciocca ragazza! Hai pensato al destino di Palhom?" "Che regina sarei stata senza un re al mio fianco?" "Di uomini ne è pieno il mondo!" "Ma io amo solo lui!?" ribatto io stizzita "Se fosse morto lui.. Beh avrei messo fine alla mia vita lo stesso." la voce della donna di prima sospira "Sei una ragazza sciocca e avventata ma siamo rimasti stupiti dal tuo coraggio... Perciò ti ridaremo al mondo ma bada! La tua occasione è solo questa, se morirai non tornerai più indietro." le luci diventano fortissime e io rimango abbagliata mentre sento i bisbigli dei Celesti che dicono "Sii una regina degna Elle..." poi cado nel buio.

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