Mancavano solo due giorni al ritrovo per le prime prove, ed Emma decise che era giunto il momento di passare in biblioteca, ora che aveva un ritaglio di tempo tra una lezione pomeridiana e l'altra, per prendere in prestito Orgoglio e Pregiudizio. L'aspettava una sorpresa non da poco!
Dopo tutte le ricerche svolte in quella biblioteca, sommersa tra tomi di ogni materia possibile, conosceva il posto come fosse casa sua, sapeva persino a memoria la catalogazione degli autori per genere e provenienza. Non avrebbe avuto bisogno di chiedere dove fosse il libro alla bibliotecaria, Miss Darling; le basto entrare, sorriderle per farle capire che aveva già una direzione in modo che non si scomodasse, e col passo più silenzioso di cui era capace comincio a scorrere i vari scaffali, quando...
"Impossibile! Ma quello è Hook!" Emma era totalmente stupita da quello che stava vedendo: Killian seduto al tavolo vicino alla finestra, intento a leggere...Orgoglio e Pregiudizio. Non aveva mai visto Killian in cinque anni mettere piede in biblioteca, ma nemmeno passarci davanti a dirla tutta. Ed ora era lì, sembrava così strano! È l'effetto tipico di quando una persona che hai conosciuto in vacanza si presenta a casa tua: così strano vederla aggirarsi per le varie stanze avendola creduta sempre lontana, da non crederlo possibile. Eppure era lì, ed Emma non sapeva come agire: parlargli? Andare via? Passargli davanti aspettando che sia lui ad accorgersi della sua presenza?
No, l'ultima opzione era da escludere: essendo così assorto nella lettura probabilmente non si sarebbe nemmeno accorto di lei."Ciao!"
"Emma! Co..cosa ci fai qui?"
"Siamo in biblioteca, cerco un libro direi"
Difficile a dirsi, ma Killian era davvero in imbarazzo, e cercava anche di coprire il libro sperando che Emma non avesse letto il titolo.
"Giusto, cosa cerchi?"
"Beh effettivamente cerco proprio quello che stai leggendo tu" - "Oh questo? Tieni! Ero solo curioso" - "Posso prenderlo un altro giorno se vuoi leggerlo" - "O lo prendi o rimane qui per il prossimo lettore, sicuramente non per me!" - "Se la metti in questo modo, ok, lo prendo..."Un'idea prese forma, e come l'accendersi di una lampadina, tempestivamente Emma disse: "Ehi, che ne dici se domani pomeriggio leggiamo qualche capitolo insieme?"
Forse troppo tempestivamente: "No, non ho tempo per queste cose, questa storia dello spettacolo mi porta via già abbastanza tempo. E poi non hai già un ragazzo a cui leggere? Non hai bisogno di me!" Emma non ebbe nemmeno il tempo di rispondere che arrivò miss Darling a zittirli, e Killian prese l'occasione per andarsene.Emma non avrebbe voluto che finisse in questo modo. Non si può dire che lei non ci provi, anzi i tentativi per creare un rapporto piacevole sono molti! Emma era convinta che sarebbe più facile andare d'accordo con un muro. E metaforicamente parlando Killian era proprio un muro. Nonostante tutto Emma non riusciva ad avercela con lui. Certo non era la persona con cui avrebbe voluto passare intere giornate, ma quando lo guardava non riusciva a non vedere, anche se in un piccolo angolo dei suoi occhi, il vecchio Killian. Killian, non Hook; per non parlare di quanto deve essere stata difficile la situazione con Liam.
Da quando ha scoperto di Liam, un senso di impotenza attanaglia Emma in maniera costante, avrebbe voluto fare qualcosa; non tanto per Hook, quanto per tutte quelle persone che come lui hanno un amico o un famigliare nella stessa condizione. Emma sentiva come il bisogno di fare qualcosa!
Ormai era l'ultimo anno di liceo, e la scelta su cosa fare in un prossimo futuro per Emma non poteva che essere più chiara. E come se non bastasse ogni volta che Emma aveva un confronto con Hook, non veniva che rafforzata ulteriormente la sua scelta, ritenendo ciò che era accaduto responsabile della perdita della loro amicizia.
Emma si sarebbe iscritta a medicina l'anno seguente.Se solo avesse saputo che cosa le avrebbe davvero riservato il futuro...
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We are (im)possible
RomanceEmma Swan e Killian Jones. Elisabeth Bennet e Fitzwilliam Darcy. Epoca diversa, età diverse, circostanze diverse; ma allo stesso tempo, stessi sentimenti, stesse divergenze e stesso coinvolgimento. Difficoltà, passione, amicizia, romanticismo, dr...