An Old Friend ≈Jeff The Killer × Lettore≈

Oh no.... Please... No!

Jeff The Killer P.O.V.

Appena ha sentito le sirene della polizia si è irrigidito e messo in allerta, la sua espressione un misto di puro shock e rabbia.
"Cazzo, non ora!" ha pensato il killer come la sua mente si riempiva di ricordi sulla notte nella quale ti avevano strappata via da lui... No, questa volta non sarebbe accaduto.

Ha strattonato le manette che legavano il tuo polso al suo ed è corso nella "camera da letto" dove ha preso una revolver dal cassetto dell'armadio. L'aveva presa per sicurezza qualche settimana prima di ritrovarti e si era promesso di usarla solo in casi estremi... Per lui questa era una situazione critica.
"Che vuoi farci con quella?" ha sentito la tua voce chiedere con timore. "Ti ho detto che non voglio perderti... Non lascerò che ti strappino via da me una seconda volta." ha risposto lui in tono minaccioso.
Hai guardato a occhi spalancati quella pistola, quell'arma... Avevi paura più della sua idea che dell'arma stessa.
Si è messo addosso un giubbotto antiproiettile che aveva rubato a un poliziotto che aveva ucciso un mesetto prima e si è rimesso la felpa.

Jeff era sicuro di quello che voleva fare. Aveva una buona mira sia al lancio dei coltelli sia nello sparare... Ne era capace e aveva grande fiducia in sè stesso e nelle sue abilità.

"Senti, Coltellino... Vedo e sento che hai paura... Tu... Stammi vicina e starai bene, ok?" ha detto lui cercando di calmarla. Non voleva che tu ti spaventassi e sapeva già cosa avrebbe fatto. Non c'era tempo per scappare.
Ha sentito la polizia rompere la porta e una finestra per poi entrare.
Dai passi poteva riconoscere 6 persone... Il numero esatto dei proiettili nella pistola.
Ha indietreggiato e ti ha stretta a sè, appoggiando la tua testa al suo petto e stringendola lì, tenendola ferma... Lo faceva per te. Non voleva che tu assistessi al massacro che avrebbe compiuto, non eri pronta a vedere dei corpi morti crollare a terra... Era meglio così.

La sua muscolatura si è irrigidita e si è messo in posizione, tenendo te quasi dietro di lui nonostante dovesse stare attento alle manette...

SBAM!

La porta è stata aperta di colpo e con violenza come alcuni poliziotti gli si sono parati davanti.

(T/N) P.O.V.

Hai sentito Jeff irrigidirsi ed emettere un ringhio basso e profondo. Hai sentito la sua muscolatura fremere leggermente e la cassa toracica vibrare a causa del ringhio come ti ha parato dietro di sè.
"LASCIA LA RAGAZZA E BUTTA L'ARMA! NON C'È VIA DI SCAMPO PET TE, ASSASSINO!!" ha urlato un poliziotto. Non potevi vederlo dato che Jeff teneva la tua testa ferma accanto al petto ma dalla voce sembrava sulla quarantina.
"Uhm... No. La tengo io~" ha risposto Jeff con spavalderia e non curanza.
"LASCIALA O SPARIAMO!" ha urlato un poliziotto, decisamente non quello di prima... Sembrava troppo giovane.
"Awww... Vi facevo più intelligenti, se sparate me... Cosa vi assicura che non colpirete lei, hmm?" ha risposto Jeff. È stato intelligente, un bel "come back" come si suol dire dai ragazzini. "Cazzo, è vero..." hai sentito alcune guardie mormorare. Erano insicure... Era così che Jeff giocava? Tentava di confondere e far perdere tempo alle persone per cercare una strategia e poi... Le uccide? Erano queste le domante che ti vorticavano nella mente.

Uno sparo.
Jeffa ha sparato, te ne sei accorta dato che ha irrigidito il corpo e piantato bene i piedi a terra per il contraccolpo dello sparo, e hai sentito un tonfo sordo... Aveva ucciso uno dei poliziotti.
Hai sentito alcuni sussulti quando il corpo è caduto a terra... Erano stati presi di sorpresa.
"Ops~, scusate... Mi è partito il colpo" ha detto Jeff con sarcasmo per poi scoppiare a ridere in una risata pazza, piena di malato divertimento e sadicità.
Sentivi la sua cassa toracica che si alzava e abbassava velocemente a causa della risata, la quale rimbombava nella stanza.