L'incantatrice, quando tutto ebbe inizio. #Wattys2017

Capitolo 23 - E se non fossi all'altezza?

Una volta che María finì la sigaretta si salutarono e lei tornò in camera sua.
Si sentiva dannatamente strana in quei giorni, in sole poche ore aveva: mentito a suo marito, cenato con un suo vecchio amico e fatto una scenata di gelosia a Ramón... Questa non era lei, o almeno, non era solita raccontare bugie e comportarsi come una ragazzina.
Amava tanto suo marito e si sentiva felice con lui, non poteva desiderare niente di più, ma rivedere Ramón le provocava sentimenti e sensazioni contrastanti. Aveva impiegato anni a recuperarsi da quella delusione e a dimenticare quell'affetto che provava per lui. Rivederlo era come riaprire una ferita quasi chiusa.

Ramón, prima di mettere in moto la macchina, rimase per cinque minuti con gli occhi chiusi, le mani sul volante e uno stupido sorriso stampato sul volto. La vedeva ancora fumare davanti a lui e continuava a pensare alla sua bellezza. No, non era solo quella che lo attirava. Lo affascinava anche la sua dolcezza, la sua timidezza, la sua ironia e quel pizzico di follia che la rendeva diversa. Straordinaria.
Appena si riprese capì di star facendo la cosa sbagliata. Helena era la sua fidanzata e la donna che aveva sempre amato nonostante María avesse sempre occupato un posto speciale nel suo cuore.

Giugno 2010, Santiago e Bilbao.

Era un caldo pomeriggio d'estate, María stava riposando sul divano mentre Aida colorava sul tavolino che si trovava al centro del salotto - "Mamma.. Telefono" - le disse Aida portandole il cellulare e cercando di svegliarla - "Mamy..." - ripeté scuotendola e lei si svegliò - "Che succede amore?"

"Ti stanno chiamando" - María aprì gli occhi e prese il telefono dando un bacio a sua figlia - "Pronto?"

"Parlo con la signora María Bouzas?"

"Sì sono io"

"La sto chiamando da parte della produzione Boomerang TV per dirle che è stata scelta per far parte del cast della serie tv El secreto de Puente Viejo. Interpreterà Francisca Montenegro"

"Grazie!" - rispose stupita - "Già da domani potrà far ritirare il copione dal suo agente presso la direzione così ci accorderemo anche per il compenso; tra qualche settimana riceverà un'altra chiamata che la informerà sulla data di inizio riprese"

"Molte grazie"

"Ha qualche domanda?"

"No"

"Bene allora rimango a sua disposizione per qualsiasi cosa. Buona giornata"

"A lei arrivederci" - chiuse la chiamata e guardò sua figlia - "Chi era?"

"Un signore che ha appena dato un lavoro alla tua mamma!" - le rispose felice realizzando solo in quel momento ciò che aveva appena sentito - "Ti hanno presa per quella serie?" - le chiese Miguel entrando in salotto - "Sì!!!"

"Evvivaaaaa!" - urlarono all'unisono i bambini gettandosi tra le braccia della loro mamma - "Piccole, adorabili, pesti..." - sussurrò mentre li stringeva forte forte a sé - "Sei la più brava, mamma!" - le assicurò lui iniziando, però, a farle il solletico mentre la sorella le riempiva il viso di baci - "Che succede qui?" - chiese Jorge entrando in casa dopo una giornata di lavoro - "Si festeggia qualcosa?" - indagò ancora iniziando a ridere vedendo la situazione - "Hanno preso mamma!" - gli rispose Miguel - "Davvero amore?"

"Sì" - disse non appena riuscì a prendere Aida e metterla buona sulle sue gambe - "Però non per il ruolo di Rosario ma per quello di Francisca..."

"Quindi sei la protagonista! Bravissima amore mio" - si sporse sul divano e le diede un bacio sulle labbra - "Tutto bene?" - le chiese vedendola un po' preoccupata - "Sì è solo che non me l'aspettavo"

"Sei la più brava e nessuno meglio di te potrà recitare quella parte"

"E se non fossi all'altezza? In fin dei conti non ho mai interpretato il ruolo di una persona cattiva, ho sempre fatto commedia..."

"María... Se hanno scelto te è perché te lo meriti"

"Come farei se non avessi te?!" - gli sorrise e gli diede un altro bacio.
Tutta la famiglia si diresse in cucina a preparare una buonissima merenda, a base di frutta, da mangiare insieme in terrazzo per festeggiare la notizia.

Nel frattempo anche a casa di Ramón stava squillando il telefono e anche lui fu preso ma per il ruolo di Raimundo Ulloa e non per quello di Pedro Mirañar...

"Pronto chi parla?" - chiese María allontanandosi dalla cucina per trovare un po' di silenzio - "Sono io María, Ramón, ti disturbo?"

"Aspetta solo un momento!" - gli chiese dirigendosi verso il balcone - "Eccomi dimmi"

"Mi hanno preso!"

"Che bello!!!"

"Sì però per il ruolo di Raimundo... Spero che l'attrice che farà Francisca sia simpatica..."

"Ramón..." - cercò di parlare per metterlo al corrente - "Dovresti sapere una cosa..."

"Quale? Ti prego non dirmi che la conosco e che mi sta antipatica!"

"Sono io..."

"Cosa?!" - le chiese sorridendo - "Ti hanno presa? Ma tu non avevi fatto il provino per il ruolo di Rosario?"

"Sì ma anche per quello di Francisca Montenegro..."

"Beh non sei felice? Lavoreremo di nuovo insieme!"

"E di nuovo come coppia! Almeno questa volta sarà diverso"

"Sì sarà qualcosa di più tranquillo"

"Ora scusami ma ti devo lasciare perché ci sono Aida e Miguel che si stanno rincorrendo per tutta casa"

"Certo, buona giornata"

"Anche a te" - sorrise chiudendo la telefonata e rimase lì per alcuni minuti a guardare il panorama cercando di rimettere in ordine i suoi pensieri. Jorge andò a cercarla non vedendola tornare e la trovò assorta ed immobile così decise di avvicinarsi. La abbracciò da dietro e le diede un tenero bacio sulla guancia - "Tutto bene amore?"

"Sì, stavo pensando a come cambieranno le nostre vite da ora in poi, credi che riuscirò ad essere lo stesso una madre presente?"

"Ma certo!" - la tranquillizzò - "All'inizio avremo bisogno di un po' di tempo per adattarci ma ci riusciremo" - le assicurò sorridendo prima di voltarle delicatamente il viso e baciarla a lungo ridandole quella fiducia che le mancava - "Ti amo" - gli disse quando si separarono - "Ti amo anch'io María"

"Ti prego non lasciarmi mai"

"Non potrei" - le rispose con onestà prima di abbracciarla e coccolarla.