"Posso entrare?" - chiese Ramón a María bussando alla porta di camera sua - "Entra è aperta" - gli rispose lei finendo di mettersi la crema sul viso e di spruzzarsi un po' di profumo addosso - "Dove sei?"
"Qui in bagno mi sto mettendo la crema, che succede?"
"Niente" - le rispose sorridendole - "volevo chiederti se ti potevo accompagnare sul set visto che oggi finalmente lavoreremo insieme"
"Ovviamente sì" - gli rispose chiudendo la crema, prese la sua borsa ed uscirono.
"Ci vediamo tra poco, vado a farmi truccare e pettinare che ci mettono sempre una vita.."
"Sì io vado a cambiarmi, a dopo!" - Ramón fece in fretta perché aveva una specie di tunica e impiegava solo cinque minuti a farsi sistemare i capelli ed il trucco mentre María ci mise più di mezz'ora ma ne valse la pena perché appena la vide fare la sua entrata durante la scena rimase a bocca aperta. L'aveva vista in scena una volta ma mai con un abito bello come quello che indossava oggi, era meravigliosa.
L'abito era lungo e color smeraldo; si intonava perfettamente al colore del suoi capelli.
Il suo stupore fu talmente grande che il regista dovette dare lo stop per girare nuovamente la scena - "Ramón! Ci sei?"
"Sì scusate mi ero incantato un momento"
"Bene riprendiamo. María sii ancora più elegante nei movimenti" - lei annuì e tornò a concentrarsi - "Ciak 2 scena 58, motore... Azione!"
Nella piazza principale della città c'è Khloe insieme a due serve, sta scegliendo personalmente i fiori per adornare la sua casa in occasione del banchetto che avrebbe offerto qualche giorno dopo. Nello stesso momento Alexis e un suo amico Giulio sopraggiungono in piazza, lui la vede e chiede informazioni in giro per sapere chi sia.
"Stop! Bene ora ho bisogno solo di Ramón, María tu puoi andare".
Nei giorni successivi dovettero girare scene più complicate, anche emotivamente, il primo mese di riprese era stato leggero ma ora si iniziava a fare sul serio e il metodo Stanislavskij stava iniziando a farsi sentire in modo prepotente.
Finalmente avevano dato loro il copione dove erano segnate le scene successive che avrebbero girato insieme così approfittarono del giorno libero per andare in spiaggia a leggerle insieme."Allora al mio tre apriamo il copione e poi leggiamo metà per uno la descrizione delle scene mentre i dialoghi li leggiamo normalmente"
"Sono in ansia" - le confessò lui - "Non dirlo a me, quasi non respiro ahaaha"
"Apriamo?"
"1, 2....3!" - il primo a leggere fu Ramón: Casa di Khloe, sala dei ricevimenti, banchetto in atto.
Lei è seduta a capotavola mentre Alexis si trova circa a metà della tavolata. Per tutta la serata lui la guarda e si accorge che ad un certo punto anche lei è interessata a lui. La cena finisce e la padrona di casa si alza in piedi - "Ringrazio tutti quanti per essere venuti e per aver condiviso con me il vostro tempo" - fa il giro completo del tavolo a raccogliere complimenti e a salutare persone fino a che non arriva da lui e si intrattiene a parlare più a lungo - "Buonasera""Buonasera a voi signora..."
"Come vi chiamate cavaliere?"
"Alexis, per servirvi"
"Non vi ho mai visto prima in città"
"Perché vivo a Roma e sono venuto ad Atene per affari"
"Ah... E vi tratterrete a lungo?"
"Quanto a voi piaccia..."
"Mmm interessante... deduco quindi che i vostri affari vi lascino tempo per dedicarvi ad altro"
"Non crediate, posso liberarmi per alcune ore solamente di sera.."
"Quindi bisogna approfittarne... Se volete vi aspetto nelle mie stanze quando tutti se ne saranno andati per... continuare la nostra conversazione" [gli sussurra passandogli di fianco e sfiorandogli la mano] "chissà quante donne saranno impazzite per queste mani..." - Khloe continua il suo giro e Alexis la segue con lo sguardo.
María alza lo sguardo dal copione e lo punta verso di lui che fa lo stesso e sconcertato le dice - "Non credo di voler leggere la prossima scena..."
"Secondo me ci divertiremo Ramón" - affermò accennando un sorriso - "la scena è bella ed è tutta giocata sulla seduzione"
"Sì però io temo per la prossima, se questa è così dopo cosa ci aspetta?!"
"Lo scopriremo dopo pranzo! Ora dedichiamoci a studiare e provare questa" - così iniziarono a far memoria ognuno a modo suo e poi ripassando insieme fino a che non si sentirono sicuri e passarono a recitarla. Risero tanto, soprattutto per l'imbarazzo che provavano a dover far finta di corteggiarsi e per la verità dei loro sentimenti che non volevano o non riuscivano ad esprimere.
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L'incantatrice, quando tutto ebbe inizio. #Wattys2017
Fanfiction[Wattys2017]Giugno 1995, Attica. Ramón arrivò lentamente verso riva per osservarla senza incomodarla, era davvero bella con quel costume a fiori... Si stese di fianco a lei ed inevitabilmente la bagnò un po' anche perché le diede un bacio sulla...