L'incantatrice, quando tutto ebbe inizio. #Wattys2017

Capitolo 8 - Non ci sono speranze

Tutti i loro giorni liberi nel mese successivo li passarono insieme tra shopping, aperitivi, discoteche, teatri ecc. mentre il resto della settimana la passavano a lavorare sul set, purtroppo sempre separati. Un giorno Ramón aveva finito presto la registrazione delle scene così decise di andare a trovare María mentre finiva di girare, arrivò e restò in silenzio ad osservare la scena: Khloe era nella sua stanza che osservava alcuni dei suoi oggetti quando alle spalle arrivò un uomo che le puntò un coltello alla gola per ucciderla, combatterono per alcuni minuti fino a che lei non lo disarmò e chiamò i suoi schiavi per cacciarlo via.

"Stop! Bene per oggi abbiamo finito, siete liberi" - María si riposò un istante, uscì dal personaggio e si diresse verso il camerino incontrando Ramón - "Bravissima!"

"E tu che ci fai qui?" - gli chiese sorpresa - "Volevo vederti al lavoro"

"Ti è piaciuta la scena?"

"Diciamo che spero di non discutere mai con te... Come fai ad essere così brava?"

"Ho praticato arti marziali per dieci anni quando ero in Svizzera" - risero e lui l'accompagnò in camerino - "Cosa ti andrebbe di fare questa sera?"

"Ti posso rispondere dopo aver fumato una sigaretta?"

"Affare fatto" - le sorrise vedendola uscire.

"Avevo proprio bisogno di una boccata d'aria" - affermò lei chiudendo gli occhi e rilassandosi prima di accendere la sigaretta e gustarsela sotto gli occhi attenti di Ramón che non si sarebbero persi quel momento nemmeno sotto tortura. Lei si appoggiò con le braccia alla staccionata in legno che dava sul mare immersa in quella tranquillità che provava e lui fece lo stesso per osservarla meglio e porgerle di nuovo la domanda - "Quindi?"

"Che ne dici se andiamo alla serata che stanno organizzando in spiaggia?"

"Quella?" - le chiese Ramón stupito - "Mmm" - le rispose lei spalancando gli occhi e buttando fuori il fumo dalla bocca in modo molto sensuale, come sempre del resto - "Avrei proprio voglia di ballare in riva al mare"

"E con chi avresti intenzione di ballare?"

"Con Hernán" - lo fece arrabbiare lei - "dai non te la prendere che lui non mi interessa! Anche se devo dire che è molto carino..."

"Più di me?" - si azzardò a chiedere lui - "Sì" - gli rispose convinta spegnendo la sigaretta e iniziando ad allontanarsi da lui - "Giuro che prima o poi imparerò a non prenderti sul serio" - le disse divertito raggiungendola di corsa - "Quindi balli con me?" - gli chiese lei - "Ovvio, non sia mai che qualche ballerino mi rubi la dama..." - risero insieme poi lui le fece una domanda - "María..."

"Sì?" - chiese lei non capendo cosa volesse - "Come facciamo a ballare se tu hai detto tempo fa che in pubblico mi avresti solo trattato male?"

"Ora ti picchio seriamente!" - gli rispose scoppiando a ridere e cercando di dargli fastidio - "Diciamo che per oggi farò un'eccezione.."

"Mi ritengo fortunato allora!"

"Sì, puoi farlo"

"Fortuna che ancora non si è sparsa la voce in giro del nuovo film, altrimenti non potremmo nemmeno uscire di casa"

"Beh non credo sarebbe un problema che mi riguardi, non sono per niente famosa"

"Ma sei molto bella.."

"Questo non è vero! E comunque ce ne sono a migliaia di persone belle in questo mondo.."

"Sì ma non tutte sono famose, brave e girano un film di José Luis con Ramón Ibarra"

"Sei sempre il solito... Chissà se con gli anni ti darai meno arie..."

"Ricorda che invecchiando divento più bello"

"Allora non ci sono speranze" - rise lei scuotendo la testa e dirigendosi all'hotel.

Salirono nelle loro stanze per cambiarsi, María mise la camicetta che avevano comprato insieme e un paio di pantaloncini corti eleganti mentre Ramón si mise la camicia azzurra (la preferita di María) e dei pantaloni bianchi. Insieme si diressero alla spiaggia e visto che non avevano cenato ne approfittarono per assaggiare il piccolo buffet che era a disposizione - "María ti va qualcosa da bere?"

"Se c'è prenderei un bicchiere di vino bianco"

"Torno subito" - le rispose appoggiando il suo piatto vuoto sul tavolo. Dopo venti minuti, avendolo dato per disperso, lo andò a cercare e lo trovò a parlare con una ragazza - "Ramón ti stavo aspettando.." - gli disse appoggiandogli una mano sul petto per provocarlo e per mettere in chiaro che nessuna si doveva avvicinare a lui - "Scusami María, lei è Julia una delle mie ex fidanzate, ci siamo rincontrati qui per caso e stavamo chiacchierando un po'..." - allora aveva intuito giusto... - "Tolgo il disturbo e vado a fumarmi una sigaretta..." - disse arrabbiata ma allo stesso tempo in modo provocante.
Ramón ci teneva a parlare un po' con la sua ex visto che non si vedevano da molto ma non voleva perdersi María mentre fumava... Così, indeciso, si guardò attorno senza capire cosa fare.