"María?" - chiese senza capire il motivo di quella telefonata in piena notte - "Ti ho svegliato Ramón?"
"Quasi..."
"Oh.. Scusami... Buonanotte allora"
"No aspetta non attaccare, dimmi almeno perché mi hai telefonato.."
"Ero curiosa di sapere chi aveva vinto il gioco di oggi.."
"Non lo so.. Potremmo parlarne domani?"
"Ramón..." - sentì dire María da una voce femminile - "Sì scusa!" - gli rispose velocemente e chiuse la telefonata.
"Ramón ti serve altro?"
"No Carmen grazie vai pure" - le sorrise e la accompagnò alla porta, aspettò qualche minuto poi bussò alla porta di María - "Posso entrare? María so che sei sveglia... Dimmi cosa succede. Aprimi per favore, non voglio dormire sapendoti arrabbiata o triste..." - fece per andarsene dopo aver aspettato per cinque minuti una sua risposta ma proprio in quel momento lei aprì di modo che lui entrasse e tornò a gettarsi sul letto in lacrime - "Ehi perché piangi? È perché non ti ho risposto?" - lei negò con la testa - "Perché allora?"
"Potevi dirmelo.."
"Dirti cosa?"
"Io non immaginavo..."
"María di cosa mi stai parlando?" - le chiese prendendole il volto tra le mani - "Torna da lei" - gli rispose spostando le sue mani - "Lei chi?" - non gli rispose ma a lui non servì, collegò tutto e capì - "Non è come pensi!"
"Non ti sforzare per trovare una scusa, lascia perdere.."
"Non ti mento! Carmen è la ragazza addetta a.."
"Te lo dico io a cosa è addetta! Spostati!" - gli disse alzandosi dal letto - "Ha le stesse mansioni di Hernán, fa quello che fa lui!"
"Infatti non fa altro che seguirmi e corteggiarmi! Ascolta Ramón non ti devi giustificare con me, sono io che sono una cretina e ho capito male" - si chiuse in bagno e Ramón si appoggiò alla porta per trovare un modo per farla ragionare - "María noi ci conosciamo da neanche una settimana ma sento di conoscerti da tutta la vita, stare in tua compagnia è un regalo e non voglio perderti per qualcosa che non esiste.. Io non sono fidanzato, non ho nessuna avventura con qualche donna e men che meno con Carmen. Se ci conoscessimo da qualche mese penserei che la tua reazione è una scenata di gelosia ma credo che sia solo paura; paura di essere presa in giro e paura di perdermi ma io ti assicuro che ti sto parlando sinceramente e che non mi perderai mai"
"Giuramelo" - lo supplicò piangendo dopo aver aperto di scatto la porta - "Te lo giuro" - le disse guardandola negli occhi e abbracciandola forte.
"Lo sapevi che i tuoi occhi sono belli anche quando sono annegati nelle lacrime?"
"Smettila di dire idiozie" - gli chiese non potendo evitare una piccola risata - "Perché non mi credi mai quando ti dico le cose? È un vizio.." - lei alzò gli occhi al cielo e andò sul letto a sdraiarsi e lui la seguì.
"Quindi prima volevi sapere chi ha vinto?" - le chiese sdraiandosi con lei - "Sì" - confermò prendendo la sua mano nella sua per tornare allo stato di calma - "Allora vediamo.. Dimmi in totale quanto hai speso"
"Erano 70 quando siamo andati a pranzo poi dobbiamo aggiungere i 50 del vestito e i 200 dei costumi.. 320€, tu?"
"Erano 160 per i due completi più 60 della camicia.. 220€, mi sa che hai perso.."
"Peccato.."
"Non puoi vincere sempre tutto..." - affermò sorridendo e socchiudendo gli occhi a causa della stanchezza. Così dopo alcuni minuti si trovarono entrambi addormentati.
Al mattino dopo furono svegliati da qualcuno che bussava alla porta, lei si mosse per cercare di svegliarsi e si sentì avvolta da due braccia muscolose, non capendo aprì gli occhi e vide Ramón ancora addormentato lì con lei. Si perse ad osservarlo dormire fino a che sentì di nuovo bussare insistentemente alla porta - "María, Ramón!" - spalancò gli occhi sconvolta e si chiese come diavolo facesse Hernán a sapere che erano insieme! Svegliò Ramón e appena lo vide aprire gli occhi gli fece cenno di tacere e di nascondersi in bagno mentre lei andò ad aprire - "Che succede?"
"Ramón dovrebbe girare alcune scene stamattina..."
"E perché lo dici a me?"
"Perché abbiamo bussato alla sua stanza ma non risponde e nessuno l'ha visto uscire quindi ho pensato potrebbe essere da te visto che andate molto d'accordo..."
"Non so come aiutarti ma lui non è qui in camera mia"
"Ah va bene.. Continuerò a cercarlo.. Buona giornata"
"Ricordami di trattarti male in pubblico!" - disse a Ramón dopo aver chiuso la porta - "Perché?"
"Ogni persona che ci vede insieme crede che siamo fidanzati!"
"È tutta invidia" - le diede un bacio sulle tempie e si diresse verso l'uscita - "scusami se mi sono addormentato nel tuo letto.."
"Scusami se durante la notte mi sono abbracciata a te.." - gli rispose a tono per continuare a stuzzicarsi.
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L'incantatrice, quando tutto ebbe inizio. #Wattys2017
Hayran Kurgu[Wattys2017]Giugno 1995, Attica. Ramón arrivò lentamente verso riva per osservarla senza incomodarla, era davvero bella con quel costume a fiori... Si stese di fianco a lei ed inevitabilmente la bagnò un po' anche perché le diede un bacio sulla...