La mattina seguente alle otto erano già sul set per iniziare a girare le prime scene; María era molto agitata, era solo il suo secondo film ma anche il più importante, Ramón era più tranquillo, o forse era solo apparenza. Le prime scene erano tutte incentrate a far capire i caratteri dei due personaggi e da dove aveva inizio la storia così lei si ritrovò catapultata nei panni di Khloe senza nemmeno aver il tempo di metabolizzare il personaggio - "Hai capito cosa devi fare?"
"Sì, appena si aprono le porte scendo i tre gradini e mi avvicino all'entrata"
"Esatto, mi raccomando sii precisa" - lei annuì concentrata e il regista fece partire le macchine - "Scena 1 ciak 1, motore, azione... Vai María!" - scende le scale ma a metà la fermano - "Stop! Ehy tu con la palma, cosa stai facendo? Non vedi che sei dove deve passare lei? Spostati!"
"Rifacciamo.. Scena 1 ciak 2, motore, azione, via!" - ripeterono la scena almeno dieci volte e riuscirono a ottenere un risultato soddisfacente solo all'ora di pranzo.
Ramón si trovava nel camper a ripassare le battute prima di andare nell'altro furgone per essere pettinato e truccato quando arrivò lei - "Finalmente sei qui!" - esclamò non appena la vide entrare - "Sì non ne posso più" - così dicendo si gettò sulla poltrona di fianco a lui - "Quante scene avete girato?""Una sola"
"Solo una?"
"Sì... C'era sempre qualche dettaglio fuori posto. Ora ho bisogno di rilassarmi un attimo prima di mangiare"
"Ti lascio sola allora"
"No no, esco io, ti va di fumare una sigaretta insieme?"
"Non fumo però se vuoi ti faccio compagnia" - lei annuì e prendendo il pacchetto e l'accendino uscirono fuori.
"Che programmi hai per il futuro?" - gli chiese María portandosi la sigaretta alla bocca, accendendola e buttando fuori il fumo chiudendo gli occhi - "Non saprei..." - rispose lui confuso ammirandola - "Per il momento penso di dedicarmi completamente a questo progetto e poi forse dirigere altri cortometraggi"
"Davvero? Non sapevo facessi anche il regista!" - scrollò un po' di cenere dalla sigaretta e la riportò alle labbra interessata alla risposta di Ramón - "Sì ho frequentato un corso da regista qualche anno fa"
"Stupendo! Magari più avanti potremo lavorare insieme ad un tuo film" - gli sorrise e vide arrivare un ragazzo - "Scusi signorina Bouzas ci sarebbe una telefonata per lei"
"Grazie arrivo subito, scusami un momento"
"Vai pure, ci vediamo più tardi" - lei annuì e andò a rispondere - "María!"
"Cuca!" - sorrise felice di sentire la sua migliore amica - "Beh? Perché mi hai dato questo numero strano? Io aspettavo una tua chiamata da varie ore..."
"Sì scusami ma ieri siamo arrivati tardi e stamattina sono stata occupata sul set"
"Mi sono persa qualcosa? Siamo arrivati? Siamo? Dove? Con chi? Che set? María o mi racconti tutto o non ti parlo più!"
"Dai Cuca non ti arrabbiare stasera ti chiamo che ti racconto tutto"
"María... TUTTO!"
"Sì tutto, che so già a cosa stai pensando" - le rispose ridendo - "Allora ti lascio tornare al lavoro ma tu chiamami o me la prenderò a vita!"
"Sì, a stasera" - chiuse la telefonata e finì di fumare la sua sigaretta.
Nel pomeriggio toccò a Ramón passare le ore sul set mentre lei era in camper e quindi non riuscirono ad incontrarsi prima delle sette di sera - "María?" - chiese lui perplesso vedendola per terra in una strana posizione - "Cosa stai facendo?"
"Ramón.. Scusa stavo facendo alcuni esercizi di stretching"
"E per farli ti devi arrotolare in quel modo?"
"Temo di sì ahahahah sono esercizi specifici per la schiena"
"Ma da quanto tempo li stai facendo?"
"Da un'ora e mezza"
"Sarai affamata!"
"In effetti..."
"Allora ti invito a cena!"
"In realtà dovrei... Vabbè non importa, fammi fare una telefonata e andiamo in hotel" - tornò in posizione di riposo e si alzò un po' troppo velocemente - "Uh" - esclamò tenendosi al tavolino - "Tutto bene?" - le chiese preoccupato - "Sì, sono io che sono stupida e mi dimentico sempre di alzarmi lentamente, non farci caso" - rise e andò dal telefono per chiamare Cuca - "Hey ciao..."
"María..."
"Scusami ma mi hanno invitato a cena e non posso rifiutare, però se vuoi ti chiamo più tardi"
"Solo perché ti voglio bene.."
"Grazie! Te ne voglio anch'io. Comunque sono in Grecia"
"In Grecia? Ma come? María? María?" - cercò di sapere altro ma fu inutile perché lei aveva già chiuso la telefonata - "Chi era?" - si permise di chiedere Ramón - "La mia migliore amica"
"E non le avevi detto che venivi qui?"
"No perché è abbastanza imbarazzante questo film"
"Ma è la tua migliore amica"
"Eh lo so.. Vabbè ora andiamo a cena che ho fame" - raccolsero le loro cose e si diressero in hotel.
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L'incantatrice, quando tutto ebbe inizio. #Wattys2017
Fiksi Penggemar[Wattys2017]Giugno 1995, Attica. Ramón arrivò lentamente verso riva per osservarla senza incomodarla, era davvero bella con quel costume a fiori... Si stese di fianco a lei ed inevitabilmente la bagnò un po' anche perché le diede un bacio sulla...