Goodbye Agony -COMPLETO-

Jem, Teufel e Mörderin.

Come al solito voglio cimentarmi nelle lingue, ma come al solito faccio pena, quindi fingete di ignorare il mio pessimo tedesco. Buona lettura *-*

Una volta salito sul retro del furgone con Dorian, quello partì immediatamente. Alla guida stava Lottie, visibilmente presa dal panico, che cercava di guidare bene ma finiva inevitabilmente per sbandare. Accanto a lei stava una ragazza, quella con il passamontagna rosa fluo, intenta a dare indicazioni a Lottie su dove andare e su come evitare di investire innocenti passanti.

-Non ci credo che l'avete fatto!!- strillava Lottie entusiasta, mentre sterzava bruscamente, facendo rischiare la vita ad una coppia che attraversava.

Dorian sorrise abbracciando Alex.

-Allora, come ti senti?-chiese.

-Non lo so, come dovrei sentirmi?- rispose incerto il biondo.

-Beh, sei appena stato rapito, si presuppone che tu senta qualcosa, che so, per esempio la nausea  per come sta guidando Lottie-

Alex rise, e sentì Lottie che mugolava qualcosa di offensivo a bassa voce.

-Davvero sono stato rapito?-

-Beh, in realtà credo che sia stata più un'operazione di salvataggio- intervenne la ragazza vicino a Lottie, togliendosi il passamontagna e rivolgendo un sorriso allegro ad Alex.

Un sorriso alquanto inquietante, si ritrovò a pensare il ragazzo, per via della cicatrice che copriva il viso della ragazza dai capelli rosa pallido, dallo zigomo alla bocca, e che non le conferiva un' aria del tutto rassicurante.

-Ah Alec, lei è Arianne- la presentò Dorian.

-Tschau Alex- lo salutò la ragazza con uno spiccato accento tedesco.

Alex ricambiò il saluto, dopodichè Lottie sbandò bruscamente, facendo cadere lui e Dorian addosso al muro, e tutte le cose lì intorno, compreso un utilissimo zaino pieno di armi, addosso a loro.

-Lott!!!- gridò Arianne -Se continui a guidare così non riusciremo neanche a uscire da Cleveland-

-Scusami se sono abituata a guidare costosissime moto invece che catorci arrugginiti come questo furgone- ribattè Lottie accostando sul ciglio della strada.

-Questo catorcio mi segue fedelmente da più tempo di quanto immagini-

Le due ragazze si scambiarono di posto e ripartirono subito.

La guida  di Arianne era decisamente migliore e anche Lottie sembrava sollevata dal fatto di non dover più guidare.

-Bene, dopo questa bravata cosa abbiamo intenzione di fare?- chiese la ragazza dai capelli rosa.

-Beh in teoria ci staranno cercando- constatò la mora -quindi direi che potremmo stare lontani dall'Ohio per  un po'-

-Sono d'accordo, dovremmo andare in California, è un ottimo periodo per chi sta scappando dalla polizia- disse Dorian.

-Ei aspettate!!- intervenne Alex -Nessuno chiede cosa ne penso io?! Insomma, mi avete rapito e adesso volete portarmi in un altro stato dentro un furgone pieno di armi e roba illegale- concluse alludendo alle armi sparse in giro e allo zaino pieno di banconote dalla dubbia provenienza.

Lo sguardo di Dorian si rabbuiò, sembrava sinceramente dispiaciuto per quello che aveva fatto.

-Eh va bene, cosa ne pensi Alex?- chiese Lottie con tono vagamente lamentoso.

-Beh...- disse il ragazzo -è ovvio che voglio venire con voi, che domande-

Arianne sorrise,  Lottie sbuffò e si accese una sigaretta.