Nihil sub sole novum

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Ad Alex era decisamente mancata New York, le strade affollate, la gente impegnata, i negozi sempre aperti e nessuno che faceva mai veramente caso a te. Un paradiso per le persone timide ma piene di interessi.

-Ma sei proprio sicuro di ricordarti dove sta questa scuola?- chiese Dorian mentre sorseggiava un caffè in un grande bicchiere di carta.

-Dor...ehm Chuck, ho vissuto in questa città per sedici anni, so dov'è la mia scuola-

-Elliot c'ha ragione, lascialo andare, e smettila di lamentarti ogni venti metri- lo rimproverò Lottie.

Dorian le fece una linguaccia, dopodichè si accese una sigaretta.

Dopo circa una ventina di minuti erano arrivati davanti al portone della vecchia scuola di Alex.

-Questo posto è enorme- commentò Arianne.

-Ehm si, un po'- disse Alex -Quale sarebbe il piano adesso?-

-Non avete una ricreazione o qualcosa del genere?- chiese Dorian.

-Tra mezz'ora suona la campanella e c'è la pausa pranzo-

-Perfetto allora aspetteremo mezz'ora e poi entreremo, andremo in giardino e cercheremo questa benedetta Duffy- disse Arianne.

-Non credo che dovrei entrare anche io, in fondo è la mia scuola, può esserci ancora qualcuno che si ricorda di me- disse Alex.

-Io resterò fuori con te, mentre le ragazze vanno a cercare Daphne- lo rassicurò Dorian.

Alex annuì e si avvicinò a Dorian, lasciandosi abbracciare dolcemente.

Quando suonò la campanella le due ragazze saltarono il cancello d'entrata e si misero a correre verso il cortile, che Alex si era impegnato a spiegare loro dove fosse.

Erano già passati cinque minuti dall'inizio dell'intervallo e ancora le ragazze non avevano trovato Daphne.

-Ma dove s'è cacciata quella stupida?- chiese Lottie mentre si guardava intorno cercando di riconoscere i lunghi capelli di miele della ragazza.

-Ma se tipo, chiedessimo a qualcuno?- propose Arianne.

Non aspettò neanche la risposta dell'amica che già aveva fermato una ragazza con i capelli biondi ossigenati e un trucco in stile Lady Gaga per chiederle informazioni.

-Scusa eh, ciao, sai per caso dove possiamo trovare Daphne?-

La ragazza le squadrò da capo a piedi, soffermandosi sulla cicatrice di Arianne e sui mille tatuaggi di Lottie.

-Quale Daphne?-

-Daphne...ehm tu lo sai il suo cognome?- chiese Arianne rivolta a Lottie.

Lottie scosse le spalle -E' bassa, con i capelli biondi e gli occhi marroni- azzardò Lottie.

La ragazza fece un sorriso obliquo -Grazie, mi hai ristretto il campo di 2 persone, ne conosco tre di Daphne fatte a quel modo-

-Ma in quanti cristo siete in questa scuola?-

-3100 circa- rispose la ragazza con noncuranza.

-Ah-

-Questa Daphne era amica di un certo Alex- disse Lottie, ignorando Arianne che stava facendo i conti sulle dita della mano per vedere se c'erano più persone in carcere o a scuola.

La ragazza allora spalancò gli occhi -Voi conoscete Alex?-

-Scusa eh ma in questa scuola ci sono 5 Daphne e solo un Alex?!- chiese Arianne.

Goodbye Agony -COMPLETO-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora