Capitolo 1

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"Adeleeeee" mi chiama mia madre dalla cucina, "svegliati che fai tardi a scuola " disse quasi incazzata ma con un tono scherzoso , la ho sempre amata dal primo momento in cui mi ha portata via da quell'inferno ,è americana e mi sono trasferita li circa 12 anni fa e poi sono tornata in Italia a Roma ,c'è sempre stata nei momenti più brutti e nei momenti più belli, mi ha sempre capito e come mi dimostra il suo amore non lo sa fare nessuno. Entra in camera mia senza bussare e nel frattempo mi maledico di non aver chiuso la porta a chiave la sera prima , apre la finestra facendo passare il vento freddo di novembre e inizia a togliermi le coperte da dosso "mamma aspetta ora mi sveglio calma " mi lamento facendola uscire dalla mia camera, con malavoglia mi alzo dal letto e con fatica vado in bagno spaventandomi del mio aspetto , non  mi sono mai piaciuta partendo da i miei capelli arrivando fino ai miei piedi , mi dicono di essere magra ma io mi sento sempre un sacco di patate informe per non parlare dei miei capelli , ricci ma non troppo(?) ... Mi lavo i denti , mi metto un filo di matita , eye-liner ,mascara e poi torno in camera e mi vesto con gli skinny , la mia adorata felpa della TPI e le vans nere. Scendo di sotto i cucina dove c'è mio padre che mi aspetta per fare colazione , lui mi aspetta sempre la mattina per fare colazione per poi accompagnarmi ala fermata dell'autobus , lui con me è troppo protettivo e per questo non gli racconto mai cosa succede a scuola anche perché non oso immaginare cosa possa succedere , mangio ritorno su, prendo lo zaino e stacco il telefono dal carica batterie e riscendo  , saluto mia madre , Lola il mio cane ed esco accompagnata da mio padre. Accosta vicino alla fermata e scendo dalla macchina "aspetta " dice mio padre "sei sicura che non vuoi che ti accompagni a scuola ?" Continuo poi "no papi ho 15 anni me la so cavare da sola...comunque grazie del pensiero"risposi , chiusi lo sportello e poi parti per andare a lavoro , si preoccupa spesso perché ha perso sua figlia quando mia madre era incinta e mi tratta come un trofeo. Vedo matty seduto alla fermata dell'autobus ad aspettarmi , matty è il mio migliore amico , ci siamo conosciuti tramite Twitter quando io frequentavo ancora le medie , ama pure lui benji e Fede e va pazzo per ben , non siamo mai stati insieme perché lui è gay l'ero un pensierino me lo sarei fatto...ceh è veramente carino, capelli biondi,alto , occhi bellissimi ed ha la mia eta ...Mi avvicino a lui e ci abbracciamo "Hey matty " "ciao piccola " , mi chiama sempre così è né è acconoscente del fatto che quel nomignolo mi fa impazzire .

E SCUSAMI SE ESISTO||benji & Fede||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora